Cosa vedere a Barcellona in 4 giorni: itinerario (con Mappa)
Se ti stai chiedendo cosa vedere a Barcellona in 4 giorni, ti piacerà sapere che avrai tutto il tempo necessario sia per visitare le attrazioni principali, che per dedicarti alla visita di attrazioni meno turistiche o partecipare ad una gita in giornata per visitare un luogo davvero speciale. Nelle prossime righe troverai i consigli sulle attrazioni da visitare a Barcellona in quattro giorni, suddivise per ogni giorno di viaggio (con tanto di mappa da aprire e modificare a tuo piacimento). Continua a leggere per scoprire i miei migliori consigli sugli itinerari, i biglietti e le attività da non perdere in città.
Cosa vedere a Barcellona in 4 giorni: indice
Dedica questa prima giornata alla visita di alcune delle attrazioni simbolo di Barcellona, come la Sagrada Família e Casa Milà, poi concediti una passeggiata senza meta nei vicoli del quartiere gotico, salendo sulle terrazze della Cattedrale per godere di una vista unica. Ecco la mappa con l’itinerario:
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Inizia la giornata visitando l’attrazione per eccellenza della città: la Sagrada Familia. Nonostante la sua costruzione non sia ancora stata ultimata (le stime prevedono che potrebbe essere completata nel 2028), questa è senza ombra di dubbio una delle cose assolutamente da vedere a Barcellona. Si tratta di una chiesa elaborata, facente parte dei siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO. La sua costruzione iniziò nel 1882 e Antoni Gaudì le dedicò ben 40 anni della sua vita. Potrai vedere l’impronta di Gaudì nelle moltissime decorazioni che hanno per soggetto elementi naturali, sia vegetali che animali. Anche le vetrate colorate interne sono pensate per far filtrare la luce quando sorge e tramonta il sole, ed ecco perché questi due orari sono i migliori per visitarla.
Personalmente ti suggerisco di visitarla al mattino, quando l’afflusso turistico non è ancora all’apice. Per entrare nella chiesa senza fare la fila, ti basterà acquistare il biglietto con l’orario su questa pagina con audioguida in italiano inclusa. Al momento dell’acquisto potrai scegliere se aggiungere anche la salita su una delle due torri.
Approfondisci nell'articolo dedicato alla visita della Sagrada Familia se vuoi saperne di più.
Terminata la visita, raggiungi Casa Milà (chiamata anche la Pedrera), ossia l’ultima costruzione residenziale di Gaudì prima che dedicasse il resto della sua vita alla Sagrada Familia. Questo edificio è un insieme di appartamenti, e durante la visita potrai vedere le stanze di quello situato al 4° piano. Qui vedrai gli arredi originali, potrai salire sulla bizzarra soffitta che ti farà sembrare di essere nella pancia di una balena (a causa degli archi con mattoni a vista che sembrano lo scheletro di una balena), ma soprattutto raggiungerai le terrazze all’ultimo piano, dove potrai vedere gli sbocchi per il fumo a cui è stata data la forma di giganti. Da quassù potrai scorgere i due luoghi di culto principali di Barcellona: la Sagrada Familia e il Tempio sul monte Tibidabo.
Per visitare Casa Milà ti suggerisco di acquistare i biglietti online su questo sito, perché l’acquisto in loco ti costerà qualche euro di più. Ricorda di controllare le previsioni meteo almeno un giorno prima rispetto alla data selezionata, perché quando piove le terrazze vengono chiuse. Se fosse prevista pioggia, cancella l’attività almeno 24 ore prima dell’orario scelto per ottenere un rimborso completo.
Da Casa Milà imbocca Passeig de Gràcia, un’elegante via in cui in passato viveva l’alta borghesia e dove oggi si trovano alcuni importanti siti Patrimonio dell’Umanità Unesco (come Casa Batlló). Da qui giungerai naturalmente a Plaça de Catalunya, il centro dei collegamenti della città. Prosegui la passeggiata percorrendo la Rambla, la famosa via pedonale lunga circa 1,5 km. Qui troverai diversi negozi, botteghe e il mercato de la Boqueria, dove potrai acquistare prodotti tipici e freschi.
Camminando lungo La Rambla, noterai un grande mosaico circolare sul pavimento. Si tratta di un Miró, realizzato dall’artista nel 1976. Sarà proprio qui che dovrai svoltare per raggiungere il Barri Gòtic.
Continua nell’esplorazione delle cose da vedere a Barcellona in 4 giorni, raggiungendo il quartiere gotico. Poco dopo il Mercato de la Boqueria, imbocca la strada sulla sinistra fiancheggiata dai palazzi. Vaga senza una meta in questa zona o, se preferisci, partecipa ad un Free Tour in italiano del quartiere gotico di un paio d’ore. Con la guida, o in autonomia, raggiungi Plaça del Pi e Piazza San Filippo Neri, dove potrai vedere i segni delle bombe sganciate durante la guerra civile spagnola, fino a giungere di fronte alla Cattedrale di Barcellona.
La Cattedrale di Barcellona è un edificio in puro stile gotico, che non passerà inosservato durante la visita del quartiere. Prenditi un momento per osservarla all’esterno e vedere le sue decorazioni, ma acquista il biglietto per continuare l’esplorazione anche all’interno. Qui potrai vedere le colonne e le vetrate in stile gotico, ma soprattutto, raggiungere la terrazza al piano superiore. Da qui avrai una vista quasi a 360° sulla città, potrai vedere la Sagrada Familia, la zona affacciata sul mare, le cupole del quartiere gotico e la collina del Montjuïc. Potrai acquistare il biglietto online su questa pagina.
Dopo questa intensa giornata a Barcellona, è il momento di rilassarti partecipando ad uno spettacolo di Flamenco. Se non lo sapessi, lasciami dire che il Flamenco è una danza originaria dell’Andalusia, nata dall’esigenza di sfogare le emozioni tramite l’uso del corpo e della voce. Assistere ad uno spettacolo di Flamenco sarà quindi qualcosa di travolgente.
Puoi acquistare il biglietto per il teatro Los Tarantos (uno dei più antichi della città) su questo sito, e scegliere se optare per il biglietto con il solo spettacolo o aggiungere anche una bevanda da sorseggiare durante l’esibizione.
Se cerchi dei suggerimenti su dove alloggiare a Barcellona, sappi che il Quartiere Gotico si trova in una posizione strategica per visitare la città (ma meglio scegliere un alloggio vicino alla Rambla). La vicinanza della fermata della metro ti permetterà di raggiungere ogni attrazione con il minimo sforzo (e senza sborsare neppure un centesimo grazie alla Hola BCN).
Tra le cose da vedere a Barcellona in questa giornata, oggi ci concentreremo su altre 3 attrazioni simbolo (due di queste Patrimonio UNESCO) e visiterai il quartiere di El Born. Ecco la mappa dell’itinerario di questo giorno a Barcellona:
Non ti preoccupare di salvare la mappa ora: alla fine dell’articolo troverai i link per aprire le mappe di ogni giorno di viaggio e modificarle a tuo piacimento!
Casa Batlló è una delle costruzioni più belle di Gaudì e, per questo, anche molto frequentata. Il mio consiglio è dunque quello di visitarla come primissima attrazione al mattino, in modo da poterla scoprire con calma. Casa Batlló è un edificio residenziale dove i riferimenti al mondo marino non mancano: all’ingresso vedrai lampadari che sembrano dei gusci di tartarughe, scale di legno che sembrano la struttura ossea di qualche grande animale e effetti ottici che ti faranno sentire davvero nelle profondità del mare.
Per visitare Casa Batlló potrai scegliere tra 3 diverse tipologie di biglietti: personalmente ti suggerisco il Biglietto Blu se andrai in bassa stagione, oppure il Biglietto Silver con opzione saltafila se andrai nei weekend o in alta stagione. Il Biglietto Gold include invece la realtà aumentata.
Proprio a fianco di Casa Batlló, si trova Casa Amatller, ossia una casa realizzata in stile modernista, ma non da Gaudì. Vale la pena visitarla per approfondire la conoscenza del modernismo catalano. Qui abitarono l’imprenditore del cioccolato Antoni Amatller e sua figlia Teresa. Acquistando i biglietti su questo sito potrai partecipare ad un tour guidato di circa un’ora, dove scoprirai gli interni di questa abitazione. Al termine della visita potrai assaggiare del cioccolato Amattler. Ricorda che Casa Batlló e Casa Amatller sono molto diverse fra loro e proprio per questo potrebbe valere la pena visitarle entrambe.
Prosegui la visita di Barcellona salendo a bordo di un autobus che ti accompagnerà fuori dai cancelli di Parco Güell, ma non prima di aver acquistato il biglietto su questa pagina (seppur molto grande, il parco accoglie un numero limitato di visitatori al giorno e senza un biglietto potresti raggiungerlo inutilmente). Parc Güell è oggi un parco pubblico, Patrimonio dell’Umanità UNESCO. È stato realizzato da Gaudì, su commissione dell’imprenditore Eusebio Güell che voleva costruire una zona residenziale per l’alta borghesia. Purtroppo il progetto fallì e nel 1926 divenne un parco pubblico. Potrai passeggiare nel parco (e portare il pranzo al sacco se lo desideri) e visitare la zona monumentale, dove si trovano due abitazioni e una terrazza decorata con pezzi di ceramica colorata, dalla quale godere di una bella vista su Barcellona.
Se preferisci, puoi visitare Parc Güell con una guida locale partecipando ad una visita guidata in italiano (il biglietto del parco è incluso nel prezzo).
Continua l’esplorazione di Barcellona, cambiando zona della città. Raggiungi con i mezzi pubblici l’Arco di Trionfo. Questo arco in mattoni rossi è stato costruito per l’Esposizione Universale del 1888 e fungeva da ingresso principale. Nella parte interna dell'arco troverai gli stemmi della città di Barcellona e delle 49 province spagnole. Cammina lungo il viale pedonale alle sue spalle, fino a raggiungere il Parco della Cittadella. In questo parco pubblico troverai una fontana monumentale, un piccolo laghetto con le anatre e un pò di ombra per rinfrescarti nelle giornate più calde.
A fianco del Parco della Cittadella, si trova il quartiere di El Born, dove ti suggerisco di vagare senza una meta. Qui si trova l’El Born Centre de Cultura i Memòria, dove sono custoditi i resti di un mercato risalente al 1700. Passeggia lungo Passeig del Born, fino ad arrivare alla Chiesa di Santa Maria del Mar che protegge i marinai. In questo quartiere si trova anche il Museo di Picasso, in cui è custodita la più vasta collezione di opere dell'artista spagnolo Pablo Picasso. Se vuoi potrai trascorrere la serata in questo quartiere.
Se preferisci scoprire la città con una guida, potrebbe interessarti dare un’occhiata a questi free tour e visite guidate di Barcellona (in italiano).
Tra le cose da vedere a Barcellona in 4 giorni, non potrai non includere due zone come il Montjuïc e la Barceloneta, il quartiere affacciato sul mare. È proprio qui che ci concentreremo in questo giorno di viaggio, ma per farlo utilizzeremo una teleferica panoramica.
Il consiglio di Sarà Perchè Viaggio: se preferisci approfondire perché ti consiglio di acquistare la Hola BCN e non altre tessere, potrebbe esserti utile dare un’occhiata a questo articolo dedicato alla Barcelona Card.
Il Montjuïc è stato per lungo tempo la collina più alta di Barcellona e non è un caso se la Sagrada Familia sia di poco più bassa. Devi sapere, infatti, che Gaudì credeva che l’uomo non potesse superare l’opera di Dio e quindi decise di fissare l’altezza massima della basilica a 172,5 metri, rispetto ai 173 metri del Montjuïc. Raggiungi il Castello del Montjuïc a bordo della teleferica che ti offrirà una vista letteralmente incredibile su Barcellona (biglietti su questa pagina). Da qui potrai passeggiare in discesa e raggiungere attrazioni come il Museu nacional d'art de Catalunya e la Fontana Magica, o prendere la teleferica anche per la discesa.
Proseguendo dalla Fontana Magica, ti imbatterai naturalmente nella Plaça d'Espanya. Alle sue spalle si trova l’Arena di Barcellona, che un tempo veniva utilizzata per la corrida (abolita in Catalogna). Oggi all’interno dell’arena si trova un centro commerciale, ma ti consiglio di entrare e salire sulla terrazza all’ultimo piano. Da lassù potrai vedere la Sagrada Familia, la Plaça d’Espanya e il Montjuïc.
Se vuoi visitare meno attrazioni e con più calma, potrebbe esserti utile prendere ispirazione da questo itinerario a Barcellona di 3 giorni.
Fai ritorno con i mezzi nel centro pulsante della città, e imbocca a piedi La Rambla. Da qui potrai percorrere la via pedonale fino al Monumento a Cristoforo Colombo, situato alla fine della strada. Qui incontrerai molti artisti di strada, che renderanno la passeggiata sulla Rambla molto piacevole.
Dalla fine della Rambla, con un ponte in legno potrai raggiungere La Rambla del Mar, che collega la fine della strada al centro commerciale Maremagnum. L'aspetto più affascinante di questo tragitto è che il paesaggio cambierà drasticamente: dai viali alberati passerai alla brezza marina e al verso dei gabbiani, con le barche ormeggiate di fianco a te. Prosegui fino a Port Vell, il “porto vecchio” della città, oggi zona moderna e all'avanguardia. Qui si trova anche l'acquario di Barcellona.
Se hai un giorno a disposizione in più, ti suggerisco di approfondire nell'articolo dedicato a cosa vedere a Barcellona in 5 giorni.
Da Port Vell raggiungi La Barceloneta, il quartiere di Barcellona affacciato sul mare. La Barceloneta è il quartiere più vivace di tutta la città, grazie ai numerosi locali in zona. Qui non troverai molti edifici storici da visitare, perché questo un tempo era un quartiere popolare abitato principalmente da pescatori (oggi sostituiti da lussuosi yacht). Concediti una passeggiata lungo Passeig Marítim de la Barceloneta, stendi il salviettone sulla spiaggia o raggiungi Plaça de la Rosa dels Vents.
Approfondisci nell’articolo dedicato a dove alloggiare a Barcellona per ricevere dei consigli sulla zona migliore.
In 4 giorni a Barcellona avrai la possibilità di approfondire la scoperta della città, visitando attrazioni fuori dai classici itinerari. Puoi dedicare l’ultima giornata ad alcune di queste (come troverai nell’itinerario qui sotto), oppure organizzare una gita in giornata al Monastero di Montserrat. Ecco l’itinerario di questa giornata su Google Maps:
Come avrai potuto appurare nella giornata precedente, in catalogna la corrida è stata abolita (ma in moltissime altre regioni della Spagna, no). Devi sapere che la Monumental era una delle plazas de toros più importanti di Barcellona, ma anche della Spagna intera. La plaza è risalente al 1914 e oggi al suo interno si trova il Museo Taurino di Barcellona, in cui potrai vedere gli abiti di famosi toreri, teste di tori celebri e altri oggetti storici relativi al mondo della corrida. Potrai anche camminare nelle celle in cui venivano tenuti i tori prima dell’entrata in arena. Personalmente sono molto felice che la corrida (almeno qui) sia stata abolita, e visitare la Monumental è stato un modo per confermare questa consapevolezza e approfondire comunque una parte importante della cultura spagnola. Potrai visitarla acquistando in loco un biglietto dal costo di € 6.
Una delle attrazioni più particolari che potresti visitare a Barcellona, è il Recinte Modernista de Sant Pau. Si tratta di un ospedale del 1900 realizzato in stile modernista e costituito da diversi edifici e sale collegati da uno spazio all’aperto, in cui i malati potevano andare per stare meglio. L’ospedale non è più in uso, ed è stato ristrutturato e convertito in un piacevole museo con fotografie storiche, ricostruzioni di stanze ospedaliere e antichi strumenti utilizzati all’epoca in medicina (come la macchina per i raggi x, il microscopio, ecc). Il biglietto ha un costo di € 16 e può essere acquistato su questa pagina.
Facendo un passo indietro nella carriera di Gaudì, arriviamo a Casa Vicens: la prima costruzione realizzata da quello che è considerato il padre del modernismo catalano. Ti consiglio di visitarla solo se hai abbastanza tempo (anche se si visita in un’ora scarsa) e se hai davvero interesse ad approfondire la carriera di Gaudì. Devo ammettere che Casa Vicens non è paragonabile ad attrazioni come Casa Milà o Casa Batlló (anche se questa è la mia opinione). Potrai visitarla acquistando il biglietto su questa pagina.
A questo punto del viaggio potresti aver notato un santuario situato sulla cima di un monte che domina Barcellona. Si tratta del Temple Expiatori del Sagrat Cor, che si trova sul Monte Tibidabo. Potrai raggiungerlo prendendo il treno fino a Peu de Funicular, qui salire sulla funicolare e poi un bus che ti porterà ai piedi della chiesa. L’ingresso alla basilica è gratuito, così come la salita alla terrazza (la salita al piano più alto ha invece un costo di € 5). Da qui potrai godere di una delle viste più ampie sulla città di Barcellona e non solo. Vale la pena raggiungerlo durante una giornata limpida o per godere di un fantastico tramonto. Ti avviso che per raggiungerlo ci vorrà un pò di tempo, ma se cerchi qualcosa da vedere a Barcellona in 4 giorni, questo potrebbe fare al caso tuo.
El Raval è il quartiere posizionato di fronte al Barri Gòtic, i due sono semplicemente divisi da La Rambla. A differenza del precedente, questo quartiere è per lo più multietnico e ricco di murales. Qui potrai vedere il Gatto di Botero, una statua molto grande di un gatto paffuto, il MACBA, il museo di arte contemporanea di Barcellona e Palazzo Güell, a poca distanza da La Rambla. Attualmente è in corso un piano di riqualifica della zona.
- A Barcellona i ritmi sono molto lenti e rilassati. Non pensare di svegliarti all'alba per bere un caffè, perché molto probabilmente non troverai nessun bar aperto. Considera che l’orario perfetto per la cena sono le 22 e il pranzo non si consuma prima delle 14. Se ti sveglierai alle 08 di mattina, incontrerai tanta gente quanta ne incontri quando prendi coraggio e ti alzi per fare una corsetta al parco alle prime luci dell'alba. Ma ricorda, questo è molto interessante: potrai approfittare per visitare Barcellona con più calma e meno folla!
- A Barcellona si parla prevalentemente catalano. I catalani considerano la propria cultura diversa da quella spagnola. Probabilmente nessuno si offenderà se converserai con loro in spagnolo, ma tieni a mente un paio di parole in catalano, per fare un figurone: Buongiorno = “Bon dia”, quando vai via, invece, utilizza “Adéu”, per ringraziare dì “Merci” proprio come in francese, ma senza accento, per favore, invece, si dice “Si us plau”.
Spero che questo articolo ti sia stato concretamente d’aiuto per scoprire cosa vedere a Barcellona in 4 giorni. Come promesso, ecco la mappa del giorno 1, giorno 2, giorno 3 e giorno 4 da aprire su Google Maps e utilizzare o modificare a tuo piacimento. Se avessi qualche dubbio o domanda, lascia un commento alla fine dell’articolo e ti aiuterò con piacere. Grazie per affidarti ai consigli di Sarà Perchè Viaggio, a presto e goditi Barcellona!
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Fonti: Sagrada Familia Wikipedia, Casa Milà Wikipedia, Parc Güell Wikipedia.
Buongiorno,
a bere sarò a Barcellona von mia moglie e mio figlio di 8 anni.
Vorrei visitare, questi luoghi che descrivo, sono in difficolta a metteri in ordine di distanza e fattibilità con i tempi.
Tengo a precisare che la base di partenza è la stazione metro Fira.
Sagrada Familia, casa Batlló, mercato della Boqueria, barrio gotico e cattedrale di Barcellona, parc de la cittadella,parc guell, la perderà, la rambla, Picasso, Montjuic, camp nou , cosmocixa, tibidabo, sitges, barceloneta.
Riescie a darmi un consiglio e metterli in ordine di distanza e fattibilità sui tempi ?
In attesa di una Vostra risposta porgo cordiali saluti.
Ciao Giuseppe, quanti giorni resterete a Barcellona? Perché io vi consiglierei di avere a disposizione almeno 5 giorni. Potresti usare come base di partenza questo itinerario di 4 giorni che prevede la visita della maggior parte delle cose che hai detto, e potresti aggiungere il Museu de la Ciència CosmoCaixa il 4° giorno in alternativa alle attrazioni previste prima del Monte Tibidabo, e aggiungere una tappa a Camp Nou nel 3° giorno quando visiterete il Montjuic. Il 5° giorno potreste dedicarvi ad una gita in giornata a Sitges. In questo modo riuscirete ad avere un’ottima panoramica di Barcellona e visitare tutte le attrazioni che volete. Spero di esserti stata utile, ma se avessi qualche dubbio o domanda, rispondi pure a questo commento. Un saluto!
Ciao, ho letto bene la tua guida volevo chiederti dei consigli per le mie esistenze se riesci a rispondermi.
Io arriverò a barcellona verso le 12.30 di martedi e riparto sabato alle 15.55 volevo sapere se è meglio seguire la guida dei 3 giorni o dei 4 giorni? considera che per avere un viaggio perfetto a me piace riposare 2o 3 orette il pomeriggio magari verso le 17/18 altrimenti non reggo tutto il giorno fuori. Mi puoi consigliare cosa è meglio vedere nelle ore diurne e cosa nelle ore serali? Ti ringrazio tantissimo
Ciao Lauren, dati gli orari dei voli e quello che mi hai detto, ti suggerisco assolutamente di seguire l’itinerario di 3 giorni a Barcellona. Nei miei articoli non includo le cose da vedere la sera (a meno che si tratti di qualche attività particolare, come uno spettacolo di Flamenco), in modo da lasciare spazio al relax. Ti suggerisco quindi di prendere le tappe nell’itinerario per organizzare i tuoi giorni a Barcellona e valutare a tua scelta se c’è qualche attrazione o attività che ti piacerebbe inserire la sera. Spero di esserti stata utile, ma se avessi qualche dubbio o domanda rispondi pure a questo commento. Un caro saluto e buona Barcellona!
Ciao Eleonora, ho un dubbio, prenotando i biglietti separati delle varie attrazioni , sono anche salta la fila ? Go city Explorer card , dove cè incluso trasporto e biglietti salta la fila come funzionano , servono solo a fare saltare la fila e poi acquisti il biglietto ? Grazie
Ciao Antonio, spesso i biglietti delle singole attrazioni hanno un orario di ingresso specifico che selezionerai al momento dell’acquisto, quindi eviterai buona parte della coda. In ogni caso ti suggerisco di leggere con attenzione sulla pagina di vendita del biglietto cosa effettivamente prevedono le varie versioni per non avere dubbi. Con il Go Barcelona Explorer Pass potrai entrare in 2, 3, 4, 5, 6 o 7 attrazioni tra le più famose, ma nelle attrazioni in cui non è possibile prenotare con anticipo dovrai fare la fila per entrare. Inoltre il trasporto in questa tessera non è incluso, meglio optare per la Hola BCN per il trasporto e poi acquistare i biglietti delle singole attrazioni che desideri visitare se vuoi evitare le code. Spero di esserti stata utile, un caro saluto e buona Barcellona!
Ciao Eleonora, partiremo per Barcellona, io e mio marito dal 11/4 al 15/4. Intanto complimenti per la tua guida e i tuoi consigli.Sicuramente faremo un free tour per conoscere la città. Rimane sempre il dubbio quale card acquistare. Tengo a precisare che noi alloggeremo al Caledonian hotel. Pensavamo tra le miriadi di card acquistare la Digital pass. Tu cosa mi consiglieresti???? Grazie Buona giornata
Ciao Luana, diciamo che purtroppo non esiste una card più conveniente per tutti, semplicemente perché dipende da cosa volete visitare. Personalmente ti consiglierei di prendere la penna e calcolare, in base a cosa avete in programma di visitare, se sia effettivamente più conveniente acquistare il Digital Pass, oppure la tessera dei trasporti (la Hola BCN) abbinata ai singoli biglietti delle attrazioni. Generalmente questo è il modo più conveniente per visitare Barcellona la prima volta, ma come ti ripeto, è molto soggettivo. Se hai altri dubbi o posso esserti utile in altro, rispondi pure a questo commento. Un caro saluto e buon viaggio!
Buongiorno, Eleonora
visiterò Barcellona con la mia famiglia dal 23/04/23 al 27/04/2023, utilizzerò sicuramente la tua guida.
Viaggiando con 2 bambini, e i 2 nonni quale card per i trasporti mi consigli?
I biglietti per visitare le attrazioni li prenderò tutti separatamente, con opzione salta la fila, per poter gestire gli orari e visitare i siti con i nostri tempi.
Ti ringrazio
Samantha
Ciao Samantha, per usufruire del trasporto pubblico per i 4 giorni in cui starai a Barcellona, ti suggerisco di acquistare la Hola Barcelona Travel Card valida 96 ore (con anche il trasferimento aeroportuale incluso). Questa tessera si attiva dal primo utilizzo, quindi valuta se ti conviene acquistarla invece per 72 ore se vuoi risparmiare un pò, anche se credo che la praticità in questo caso abbia la priorità. Nel link che ti ho lasciato trovi tutti i dettagli della tessera, e anche i luoghi e gli orari in cui potrai ritirarla (anche in aeroporto per esempio). Ottima scelta quella di acquistare i biglietti delle singole attrazioni: in questo modo eviterete le lunghissime code che spesso ci sono in queste attrazioni di Barcellona. Spero di esserti stata utile, ma per altri dubbi sai dove trovarmi. Un caro saluto e buon viaggio a tutti voi!
Buongiorno. Soggiornerò per 4 giorni a Barcellona (dal 18 al 22 Maggio) e non mancherò di utilizzare la tua splendida e chiarissima guida per visitare la città.
Alloggerò in albergo con servizio di colazione inclusa. Potresti gentilmente suggerirmi posti di ristoro per pranzo e/o cena a prezzi contenuti?
Grazie.
Ciao Cosimo, dare consigli sui ristoranti tipici non è il mio forte essendo vegetariana. Mi ero salvata i nomi di ristoranti fatti da amici, ma non sono proprio economici. Ti suggerisco di provare a fare qualche ricerca online perché purtroppo non posso esserti utile. Spero troverai ciò che cerchi, un caro saluto e buona Barcellona!
Complimenti! Chiara e di facile comprensione. Trovo molto utili i link collegati. Grazie
Grazie per i tuoi graditissimi complimenti Sibilla! Sono felice di esserti stata utile 🙂 A presto!
Buongiorno, complimenti per la guida….dove è possibile scaricarla in pdf? Grazie
Ciao Francesco, puoi generare e scaricare la guida in PDF tu stesso schiacciano Ctrl + P su computer Windows o Cmd + P su Mac. In alternativa puoi invece usare anche qualche software online in cui ti basterà inserire il link della pagina che vuoi scaricare, come webtopdf.com. In questo modo potrai stampare la versione pdf delle pagine che preferisci. Un saluto!