Visitare il Monastero di Montserrat (da Barcellona)
Il Monastero di Montserrat è uno dei luoghi simbolo di tutta la Catalogna: un edificio di culto incastonato tra le rocce delle montagne più strane e smussate che potresti aver mai visto. Ma il Monastero benedettino di Montserrat, non è solo un edificio storico in un bellissimo posto, è anche un luogo per entrare in contatto con la propria spiritualità. Questa località viene scelta ogni anno da migliaia e migliaia di visitatori, soprattutto perché proprio la Madonna di Montserrat è la patrona della Catalogna. Ti piacerebbe scoprire dove si trova questo monastero ed avere qualche informazione su come visitarlo e come raggiungerlo da Barcellona? Se la tua risposta è affermativa, direi di non perdere ulteriore tempo prezioso e scoprire immediatamente qualcosa in più sulla visita al Monastero di Montserrat.
Il Monastero di Montserrat si trova a circa 65 km da Barcellona, ma avrai diverse alternative per raggiungerlo dalla città:
- In auto: in questo modo raggiungerai il monastero in circa 1:15 h, con la tua o noleggiandola. Potrai parcheggiare nel piazzale ben visibile prima dell’arrivo, al costo di € 7 al giorno per le auto e € 3,50 per le moto (visita il sito ufficiale per prezzi sempre aggiornati) – dovrai poi percorrere una breve salita per raggiungere il Monastero.
- In autobus con un'escursione libera (da € 35): con questa modalità avrai la comodità di spostarti con un autobus privato da Barcellona, ma la libertà di poter visitare il monastero in modo completamente autonomo (senza nessuna guida).
- Escursione in treno con guida (da € 57): con la comodità di una guida e il non doversi preoccupare di come raggiungere la stazione, che treno prendere e via dicendo. Nella tariffa è incluso anche l'assaggio di 4 liquori tipici.
- In treno: puoi anche raggiungere Montserrat con il treno R5 con partenza da Plaça España a Barcellona che si fermerà ai piedi della montagna alla fermata Monistrol de Montserrat. Dopodiché dovrai prendere la cremagliera che ti condurrà a Montserrat (qui il sito ufficiale). Ricorda di controllare che, nel periodo della tua visita, la funivia sia attiva e non chiusa per la revisione annuale. Ecco la mappa del percorso completo su Google Maps.
A proposito: hai già raccolto informazioni per visitare Barcellona? Se la risposta è negativa potrebbe interessarti dare un'occhiata a questa guida dedicata a cosa vedere a Barcellona in 3 giorni (all'interno si trova anche un pratico itinerario da salvare).
Il Monastero è di fatto un luogo di culto a tutti gli effetti, ma, che tu sia religioso o meno, questo luogo a mio avviso merita un po’ del tuo tempo se avrai almeno 4 giorni a Barcellona. Ci sono alcune cose, però, che dovresti conoscere prima della tua visita: queste informazioni ti aiuteranno anche a capire se per te varrà la pena visitare il Monastero di Montserrat oppure no. Ecco alcune cose da sapere prima della tua visita:
Montserrat è un termine che significa letteralmente “montagna frastagliata”. Avvicinandoti al Monastero, resterai letteralmente incantato dalle bizzarre, ma affascinanti, forme delle montagne nelle quali è incastonato, che ti faranno immediatamente capire il motivo di un nome così particolare. Se avrai precedentemente visitato Barcellona, potresti intuire perché quelle montagne mi hanno in qualche strano modo ricordato le opere di Gaudí (forse dalle quali può avere preso ispirazione?). Con il tempo, il termine “Montserrat” ha acquisito un significato molto più profondo e, ad oggi, la parola viene utilizzata per descrivere pellegrini, visitatori e turisti che ogni anno dedicano un po’ del loro tempo alla visita del Monastero.
La prima cosa che noterai durante la visita al Monastero di Montserrat, sarà la grande piazza con degli archi tondeggianti affacciati sulla vallata, che si sviluppa proprio ai piedi delle bizzarre montagne. Attraversando la piazza, potrai entrare nella basilica vera e propria: sopra l’altare potrai anche entrare nella stanza nella quale è custodita la statua della Madonna di Montserrat, chiamata anche Vergine Moreneta. Osservando la statua potresti facilmente intuire il perché di un soprannome così particolare: la statua sembra essere di carnagione scura. Per anni si è creduto fosse una madonna di colore, ma alcuni studi hanno recentemente stabilito che la Madonna è nera per il semplice fatto che il legno si è scurito con il passare del tempo (considera che la leggenda della Madonna di Montserrat, vuole che sia stata trovata da alcuni bambini in una grotta nel lontano 880).
Il consiglio di Sarà Perché Viaggio: per poter entrare nella Basilica e osservare la statua della Madonna Nera senza fare la coda dovrai effettuare una prenotazione gratuita sul sito ufficiale. L'unica zona in cui è richiesto il pagamento di un biglietto, invece, è il museo di Montserrat. Su questa pagina puoi acquistare il biglietto per il museo e l'audioguida per il monastero (da € 18).
Uscendo dalla basilica, vedrai una porta con una frase scritta sull’ingresso “Mistica Font de l’aigua de la vida”: questa è la zona più suggestiva di tutto il monastero ed è chiamato “Il Cami de l'Ave Maria”. Qui troverai diverse nicchie scavate nella montagna, colme di candele accese. In questo angolo ognuno lascia il suo pensiero, la sua preghiera o la sua speranza ed è un luogo semplicemente magico. L’aria che si respira è pesante, molto, come se pesasse di tutte le preghiere espresse con l’accensione di ogni singolo cero. Osservando con molta attenzione, potrai notare anche dei foglietti piegati ed incastrati tra le fessure della montagna. Quello che fa comprendere questa zona del Monastero di Montserrat è che la cosa più importante non sono le pietre o le opere che lo costituiscono, ma tutti gli uomini e le donne che lo visitano. È la percezione che migliaia e migliaia di persone vivono in questo spazio, il vero significato.
Con 5 giorni a disposizione, potrai dedicare 4 giorni alla scoperta di Barcellona e una giornata al Monastero di Montserrat. Se ti va, approfondisci nell'articolo dedicato a cosa vedere a Barcellona in 5 giorni.
Curve sinuose e morbide accompagnano ogni roccia che sale verso l’alto, che custodisce il monastero. Forse provare a descriverle è abbastanza ambizioso, ma la bellezza e la forma bizzarra di questa montagna, saprà deliziare la tua visita a Montserrat. Se hai optato per il fai da te e non hai prenotato una delle escursioni guidate a Monastero, non avrai comunque da temere: dopo aver visto la Basilica e la Statua della Madonna nera ed aver seguito il cammino dell'Ave Maria, potrai intraprendere i sentieri che partono appena sopra il monastero, sfruttando i collegamenti con la funicolare se troppo faticosi. Devi sapere, infatti, che molti pellegrini che visitano il Monastero di Montserrat, non sanno che è anche un Parco Naturale con molti sentieri escursionistici. Se avrai tempo (e voglia) a sufficienza, ti suggerisco di optare almeno per uno di questi sentieri:
- La Cappella di Santa Cova (30 minuti circa)
- Croce di San Miguel (20 minuti circa)
- Dal monastero alla vetta più alta di Montserrat, Sant Jeroni (4 ore andata e ritorno): questo percorso ti porta dal monastero al punto più alto della montagna di Montserrat. Ti consiglio di prendere la funicolare di Sant Joan e, una volta arrivato in cima, prendere il sentiero che si troverà alla tua destra
- Il sentiero degli eremiti: prendi la funicolare di Sant Joan, che renderà la salita e la discesa più veloce. Una volta sceso dalla funicolare, segui il percorso di fronte a te che ti porterà alle grotte in cui vivevano gli eremiti.
Se vuoi stare più tranquillo, puoi valutare di lasciarti accompagnare da una guida lungo questi sentieri, prenotando un trekking abbinato alla visita del Monastero come questo.
Se invece preferisci il bere al camminare (o ti va di combinarli), sappi che puoi prenotare anche un tour del vino a Montserrat: una volta visitato il Monastero, la guida ti accompagnerà a visitare una cantina locale e a degustare il vino prodotto accompagnato dalle tapas. Non male, vero?
La zona di Montserrat non è molto grande, ma avrai comunque modo di trovare degli alloggi se vuoi sfruttare più giorni per provare le varie escursioni in zona. Le strutture che troverai qui sotto sono a pochi metri le une dalle altre, perché effettivamente Montserrat non è né una metropoli, né un grande paese. La scelta dell'alloggio migliore in cui soggiornare dipenderà unicamente dalle tue preferenze, ma ci tengo a segnalarti 3 strutture che ti velocizzeranno la ricerca:
- Apartamentos Abat Marcet (da € 53): è la soluzione per te se prediligi la comodità dell'appartamento
- Alberg Abat Oliba (da € 71): se non vuoi rinunciare alla comodità del ristorante in struttura, ma cerchi un alloggio con un budget contenuto
- Hotel Abat Cisneros Montserrat (da € 86): posizionato proprio di fronte al Monastero, da qui potrai ammirarlo tingersi di un ocra brillante al tramonto.
Con questo articolo spero di essere riuscita a darti tutte le informazioni per visitare il Monastero di Montserrat e capire come raggiungerlo da Barcellona in base alle tue preferenze di viaggio. Se dovessi avere qualche dubbio o domanda, lascia un commento alla fine dell'articolo e ti aiuterò con piacere. Grazie per affidarti ai consigli di Sarà Perché Viaggio, a presto e goditi i dintorni di Barcellona!
La prima volta che son venuto a Montserrat ho pregato perché mio figlio Antonio e Veronica avessero una bimba ed è nata Nara. Ora prego che Domenico e Annachiara, l’altra mia figlia, abbiano una creatura per farmi nonno ancora più felice.
Prego per Nara che cresca sana e in pace. Prego per Francesco, l’altro mio figlio, che trovi la sua strada di vita.