8 Curiosità sulle Filippine che (forse) non sai
Anche se ormai sei un viaggiatore esperto, ogni volta che ti trovi in un Paese nuovo e noti qualcosa che per te è strano, resti lì a bocca aperta e con gli occhi sbarrati, come un pesce palla, cercando di capirne qualcosa in più. Sei una persona curiosa e ti piace trovare una spiegazione logica alle cose, soprattutto alle abitudini altrui. Questa volta, però non vuoi farti trovare impreparato e, per questo, hai iniziato a cercare le curiosità sulle Filippine che (ancora) non conosci. Beh, allora direi di non perdere ulteriore tempo prezioso, considerando che ho proprio ciò che fa al caso tuo: prenditi qualche minuto di tempo libero e dedicati alla lettura dei prossimi paragrafi. Scoprirai anche come ovviare al problema che non potrai fumare in pubblico (promesso).
Curiosità sulle Filippine: indice
(No, non quelli giocattolo!)
Molti paesi asiatici sono famosi per avere dei mezzi di trasporto particolari: dai tuk-tuk indiani, ai tricicli filippini. I tricicli sono delle specie di sidecar costruite artigianalmente, super colorate e con un tocco di personalità (anche un po' troppa a volte). Ad una motocicletta creano attorno una struttura con una carrozza laterale che può trasportare fino a 3 passeggeri (ma spesso trasportarne solo 2 con 2 zaini è già abbastanza ambizioso). L’intento? Qualcuno di loro utilizza i tricicli come semplici mezzi di trasporto privati, mentre qualcun altro sceglie di lavorare trasportando turisti e sono in molti a scegliere questa occupazione. Se deciderai di fare qualche passo, verrai spesso avvicinato da filippini in sella al proprio triciclo che ti chiederanno se hai bisogno di un passaggio. Capisco che potrebbe diventare fastidioso, ma basterà un “No, thanks” per farli allontanare (almeno fino al successivo). Non sono invadenti, se dici no ti sorridono e se ne vanno, ma sappi che saranno in molti a chiedertelo. I tricicli sono perfetti per spostamenti brevi e hanno un costo davvero irrisorio: anche se non ne avessi necessità, ti consiglio di fare comunque un giro in sella!
Approfondisci nell'articolo dedicato a cosa mettere in valigia per un viaggio alle Filippine per scoprire il motivo per il quale ti suggerisco di portare uno zaino anziché la valigia.
Il costo della vita alle Filippine è abbastanza basso. Con circa 1,02 € (65 php) acquisti un litro di benzina, con meno di € 20 (1200 php) noleggi una moto per tutto il giorno, con 620 php, circa 10 € mangi al ristorante con vista mare. Gli abitanti del luogo sono per la maggioranza poveri e questo è (purtroppo) sotto gli occhi di tutti. Chi abita nelle cittadine più famose è un po’ più avvantaggiato, grazie al vasto numero di turisti. Se invece ti avventurerai nei villaggi nell’entroterra, capirai ben presto che le condizioni di vita di quelle zone sono molto precarie: alcune case di bambù stanno in piedi per non si sa quale miracolo e dell’acqua corrente non c’è nemmeno l’ombra.
Solo leggendo questo sottotitolo ti sei letteralmente pietrificato? Purtroppo devo confermarti che è tutto vero, anzi, ti dirò di più: non fumare se non vuoi provare l’ebrezza delle carceri filippine. E tu non vuoi provarla, giusto? Ecco, questa è proprio una di quelle cose che mi ha fatto restare con la faccia da pesce palla. Ma, non ti allarmare e andiamo per gradi. In realtà è possibile fumare alle Filippine, ma solo nelle aree fumatori all'aperto (incluse le sigarette elettroniche e svapo). Al di fuori di queste zone è vietato fumare, così come nei locali e negli altri luoghi pubblici. Le aree fumatori altro non sono che un cartello con scritto “smoking area” ed un posacenere. Per chi non rispetta la legge sono previsti quattro mesi di prigione e una multa fino a 12 mila pesos (circa € 200). Ti consiglio di portare il tabacco direttamente da casa, perché anche se la vendita non è vietata, non ho notato nessuno che ne vendesse. A mio avviso, questo è anche un modo intelligente per evitare che i mozziconi vengano gettati in ogni dove, ed indovina un po’? Le loro spiagge sono impeccabili ed il loro mare è tra quelli con l’acqua più trasparente al Mondo.
Se stai organizzando il tuo prossimo viaggio qui potrebbe interessarti dare un'occhiata a questo itinerario alle Filippine (Palawan).
I primi giorni in questo paese, non capivo perché quando incontravo delle ragazzine mi fissavano, e con aria quasi emozionata sussurravano: “Beautiful”. “Mica sei Angelina Jolie!” starai pensando. Infatti, chiaramente non lo sono. Proprio per questo motivo ero molto confusa e non capivo. Poi, ho incontrato lei, una ragazza più esuberante delle altre che senza farsi troppi problemi mi è corsa incontro, mi ha abbracciato dicendomi: “Sei così bella, fai una foto con me e le mie amiche?” (Ah, ovviamente con il loro smartphone, ma questa è un’altra storia). Dopo qualche foto, erano così felici che sono corse via, senza lasciarmi il tempo di capirne qualcosa in più. Tutto questo non aveva un grande senso e io ci stavo capendo sempre meno.
Poi James, il ragazzo che ci accompagnava nell'escursione mi ha spiegato che a lui, e a molti altri filippini, non piace il colore della propria pelle, vorrebbero avere la pelle bianca. Ecco spiegati tutti quei “Beautiful” e richieste di fare foto con me: io sono talmente chiara che praticamente rifletto il sole! Ho provato a convincere James che avere la pelle chiara non è così bello, soprattutto quando non puoi esporti al sole senza ricoprire ogni centimetro del tuo corpo di crema. Quando sei talmente chiaro, che sei diventato pure allergico al sole e ti riempi di puntini rossi che prudono in un modo indescrivibile. Ma niente, James non voleva proprio saperne. Tutto questo, non può far altro che far riflettere e ribadire ancora una volta che non si può giudicare, o peggio ancora discriminare, qualcuno per il colore della pelle. Alle Filippine, un paese ancora in via di sviluppo, il diverso viene ammirato, mentre il nostro paese è indietro anni luce su queste cose. Vedo ancora troppa discriminazione per un colore che magari non piace neanche a chi lo “indossa”. Viaggiare serve anche a questo, ad aprire la mente e a capire che possiamo migliorare, partendo proprio da noi stessi.
Tengono molto alla pulizia di sé stessi, ma anche della loro casa. Devo ammetterlo: non ho mai visto magliette così bianche, come alle Filippine! E poi il profumo, il buonissimo profumo dei panni stesi… se ci ripenso, lo sento ancora nell'aria. Ma tutto questo è solo il frutto del duro lavoro delle donne che, a schiena bassa per ore e ore, restano con le mani in ammollo a lavare. Non è la prima volta che sento chiamare una PERSONA che si occupa delle faccende domestiche “filippino”. “Ci pensa il filippino”, “Domani deve venire il filippino”. O peggio ancora: “Visto che vai alle Filippine, portane uno in valigia con te, così poi gli faccio pulire casa“. Da brividi. Facciamo un favore a loro, ma soprattutto a noi e smettiamola una volta per tutte con questi luoghi comuni così ipocriti e irrispettosi. Impariamo invece, ad apprezzare la loro dedizione al lavoro, alle cose fatte bene.
Di una cosa puoi stare certo alle Filippine: se ci sono delle sterpaglie in giro, le raggruppano e gli danno fuoco, semplicemente così. Il problema, a parte l’odore e il fumo di foglia verde bruciata, è che molto spesso questi piccoli incendi dolosi divampano. Inoltre moltissime delle abitazioni sono in bambù. Soprattutto nelle zone più secche è molto probabile che ci siano incendi ancora in corso e montagne completamente carbonizzate (anche se alcuni di questi sono incendi “controllati”).
Se vuoi visitare un villaggio di pescatori alle Filippine, dovresti valutare di partecipare all'escursione a Linapacan.
Forse stai pensando che, dopotutto, chi non adora il Natale? Ma ti assicuro che alle Filippine hanno una vera e propria passione per questa festività. I preparativi iniziano infatti il 1° giorno di settembre (sì, più di 3 mesi prima), quando la popolazione inizia a cantare canzoni natalizie e addobbare le proprie case per l'occasione. Può sembrarti incredibile, ma è una festività così sentita che persino a livello nazionale, il conto alla rovescia inizia 100 giorni prima del 25 Dicembre e continuano fin dopo l'Epifania. Se sceglierai di festeggiare il Natale nelle Filippine, preparati a vedere ovunque parol, coloratissime lanterne ornamentali a forma di stella create con carta e bambù: rappresentano infatti la stella cometa. Troverai inoltre tantissime bancarelle che vendono dolci tradizionali, come il kalamay, il puto bumbong e il batirol, una cioccolata calda fatta con una tavoletta di cioccolata, latte e burro d'arachidi.
Alle Filippine i cani sono ovunque: sdraiati per strada, addormentati in spiaggia o che frugano nei sacchi dello sporco in cerca di cibo. I cani sembrano non essere di nessuno: molti sono denutriti o con patologie indefinite, ma in condizioni pessime. Ecco una curiosità sulle Filippine che può mettere i brividi: ho fatto la fatidica domanda chiedendo se per usanza vengono anche cucinati. E la risposta è stata sì: per i filippini più anziani è una cosa normalissima, per i giovani un po’ meno. Non è nemmeno raro incontrare anche ratti giganti per strada, soprattutto in città.
Ora conosci le principali curiosità delle Filippine che ti aiuteranno ad approcciarti a questa cultura. Se conosci altre curiosità su questo paese, ti aspetto nei commenti qui sotto. Parti da qui se invece non sapessi da dove iniziare per organizzare un viaggio fai da te alle Filippine. Grazie per affidarti ai consigli di Sarà Perchè Viaggio, a presto.
Appunta l'articolo per dopo, Pinnalo!
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Buongiorno, giusto due parole, per sottolineare che avete dato un quadro onesto preciso e completo se pur in poche pagine, le Filippine sono esattamente queste, Io vi ho vissuto e intendo ritornarci a vivere, tra parentesi nella copertina mostrate un Tricycle Rusi uguale al mio , che ho lasciato in Pampanga e che non vedo l’ora di ritornare a guidarlo, a quanto da voi scritto aggiungerei solo che le Donne filippine sono Bellissime, ma gli uomini molto meno.
P.S. Io ho settanta anni eppure data la mia carnagione chiara, sono considerato dalle Filippine, MASANTIN, GWAPO and HANDSOME…….. comunque anche in Italia sono visto Attraente.
Carmine Spina
Grazie per leggere Sarà Perchè Viaggio Carmine, è sempre un piacere ottenere un riscontro che ciò che scrivo sulle pagine di questo blog sia onesto e preciso. La tua è una storia molto affascinante, spero potrai tornare a vivere alle Filippine proprio come sogni. Un abbraccio, Eleonora.