Isole Berlengas: Come Arrivare e Visitare Berlenga Grande
Sono ancora in pochi ad essere a conoscenza dell’esistenza delle Isole Berlengas, in Portogallo, ma i pochi avventurosi che si sono chiesti cosa fosse quel piccolo lembo di terra ad ovest delle coste portoghesi poco sopra Lisbona, sono rimasti affascinati (e incuriositi) dalle foto paradisiache online. Se anche tu rientri tra queste persone e vorresti capire come raggiungere le Berlengas o semplicemente ti piacerebbe saperne un po' di più, lasciati guidare dai prossimi paragrafi: ti assicuro che in men che non si dica saprai dove acquistare i biglietti del traghetto e scoprirai quali sono le incredibili attività da poter vivere in questo arcipelago incontaminato, nonchè riserva naturale.
L’arcipelago delle Berlengas, in Portogallo, è costituito da 3 gruppi di isole: Berlenga Grande, Farilhoes-Forcadas ed Estelas, ma solo la prima di queste è visitabile da un numero contingentato di persone. Devi sapere, infatti, che questo arcipelago è stato il primo al mondo ad essere dichiarato “area protetta”: nel lontano 1465 il monarca vietò la caccia sull’isola di Berlenga Grande. In anni più recenti (1981), venne invece istituita la Riserva Naturale delle Berlengas, allo scopo di preservarne la biodiversità e l’ecosistema, ecco perché oggi “solo” 300 visitatori sono ammessi quotidianamente su questo piccolo lembo di terra grande appena un chilometro quadrato.
Nel bel mezzo dell’Oceano Atlantico, ma a soli 10 km dalla costa portoghese, la Riserva Naturale delle Berlengas ha mantenuto intatto il suo fascino: qui i volatili sono i padroni indiscussi, la vegetazione è scarsa (non troverai molti posti all’ombra), l’acqua è tanto cristallina da permetterti di contare i pesci sul fondale (certo, se fossi dotato di taaaanta pazienza perché sono davvero tanti) e l’opera dell’uomo è stata limitata a pochi edifici, tra cui un bellissimo forte risalente al 1651.
Come si può raggiungere l’unica isola visitabile dell'Arcipelago delle Berlengas? In realtà, essendo così vicina dalle coste portoghesi di Peniche, approdare su Berlenga Grande è davvero facile. Puoi prenotare il traghetto con partenza da Peniche (biglietto qui): in questo modo potrai raggiungere l’isola in giornata scegliendo tu stesso l’orario di partenza e visitandola in completa autonomia. Il ritorno, è invece previsto dopo circa 4 h (più che sufficienti per visitare l’isola). La tratta ha una durata di circa 40 minuti.
Se avrai alloggio fisso a Lisbona, devi sapere che anche dalla capitale partono tour che ti permettono di visitare questo arcipelago in giornata, come questo.
Devi sapere, però, che se è vero che il fascino selvaggio dell’isola ti conquisterà, lo faranno anche i suoi fondali marini e le grotte. Se alla visita a piedi preferisci ammirarne la bellezza dall’acqua, quello che ti suggerisco di fare è prenotare questa escursione (dovrai pagare a parte solamente la tassa turistica, di circa € 3). Una volta a Berlenga Grande l’equipaggio ti farà salire su una barca più piccola che permetterà di addentrarsi nel tunnel lungo 70 metri che attraversa l’isola e scoprire le grotte naturali più belle di questa zona.
Se, invece, non vuoi scoprire la bellezza di Berlenga Grande senza fretta, il miglior tour che tu possa prenotare è quello che include sia le grotte che l'escursione dell’isola.
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1 – Raggiungi il faro
Una delle prime cose che incontrerai dopo aver lasciato il porto ed aver attraversato la zona più turistica dell’isola (dove si trovano il ristorante e le sistemazioni dell’hotel) sarà il faro, non visitabile da vicino.
2 – Scendi fino al Forte di São João Baptista
Nei pressi del faro, troverai le indicazioni per il forte: raggiungerlo potrebbe non essere facilissimo per chi ha dei bambini al seguito. L’unico modo per arrivare al forte via terra, è infatti una lunga scalinata irregolare composta da 360 scalini. Anche se probabilmente sarà più faticoso risalirla, il Forte di São João Baptista è sicuramente l’edificio più affascinante dell’isola (ma anche l’unico al di fuori delle comunque pochissime strutture ricettive). Una volta attraversato il piccolo ponte senza barre laterali, arriverai alla porta e pagando € 1 potrai entrare e raggiungere la terrazza sul tetto.
3 – Fare snorkeling a Berlenga Grande
Con il tour prenotabile su questa pagina potrai scoprire l’incredibile ecosistema che si cela nelle acque di questo arcipelago incontaminato, nuotando all’interno di grotte e scoprendo anfratti nella roccia alla ricerca di pesci e piccoli coralli (l’attrezzatura da snorkeling è inclusa).
4 – Immersioni
Se non hai mai provato ad immergerti o sei alle prime armi, farlo a Berlenga Grande potrebbe essere una prima volta con il botto. Grazie a questa immersione disponibile stagionalmente potrai nuotare a 7 metri di profondità (ti verrà fornita l’attrezzatura adatta) e nuotare tra banchi di pesci a “caccia” (metaforica) di coralli.
5 – Praia da Berlenga Grande
Se vuoi trascorrere del tempo in spiaggia e tuffarti nelle acque dell’Oceano, potrai farlo nella piccola baia poco distante dall’attracco del traghetto.
- Porta con te dell’acqua e un copricapo: nelle calde giornate estive saranno la tua salvezza non essendoci molte zone d’ombra.
- Consiglio scarpe chiuse (non per forza da trekking), ma evita le infradito.
- Ricorda di non uscire dal sentiero tracciato, come indicato su molti cartelli.
- Riporta la spazzatura a casa con te (certo, è buona norma ovunque, ma in una riserva naturale particolarmente).
- Metti nello zaino qualcosa da mangiare: anche se sull’isola c’è un ristorante, fermarti per pranzo ti farebbe perdere tempo che potresti dedicare alla scoperta di Berlenga Grande.
Per godere appieno dell’isola, puoi pernottare in una delle sistemazioni presenti e restare a godere della pace e dell’autenticità di questo luogo quando tutti i turisti rientrano dalla gita in giornata, scelta che ti suggerisco. La cosa davvero affascinante è che puoi dormire all’interno del forte, oggi convertito in un ostello (per farlo dovrai contattarli a questo indirizzo email: berlengareservasforte@gmail.com), oppure in un'area dedicata alle tende o nel piccolo Hotel Mar e Sol dotato di 6 camere – trovi maggiori info qui. Se sceglierai l’ostello come sistemazione, dovrai portare con te il sacco letto o noleggiare le lenzuola, e considerare che la doccia dovrai farla (letteralmente) a secchiate prelevate dalla cisterna.
Se resterai a dormire dovrai acquistare il biglietto del traghetto di andata e ritorno in 2 giorni separati sul sito di Viamar. Sull’isola c’è anche un ristorante in cui mangiare o bere qualcosa per dissetarti nelle giornate più calde.
Con questa breve guida di viaggio spero di essere riuscita a darti tutte le informazioni utili alla tua visita alle Isole Berlengas. Se dovesse esserti rimasto qualche dubbio, lascia il tuo commento qui sotto e ti risponderò nel minor tempo possibile. Grazie per affidarti ai consigli di Sarà Perchè Viaggio, a presto e goditi Berlenga Grande.
buongiorno, vorrei sapere se i cani ( il mio é di piccolissime dimensioni, sono ammessi nel parco. grazie
Ciao Alessandra, essendo l’arcipelago delle Berlengas Riserva della Biosfera, dubito fortemente che si possano introdurre animali. Però purtroppo non ho trovato informazioni a riguardo, quindi ti consiglierei di provare a contattare le fonti ufficiali, come ad esempio la compagnia dei traghetti o qualche alloggio che quindi abbia esperienza. Spero troverai le informazioni di cui hai bisogno. Un caro saluto e buon viaggio!
Molto attraente il tutto. Una domanda: le escursioni alle isole Berlengas ci sono in tutti i mesi dell’anno oppure sono sospese nei mesi invernali?
Grazie
Ciao Fiamma, facendo alcune ricerche online ho notato che alcuni tour vanno da aprile ad ottobre, mentre altri da metà maggio ad ottobre. Altri ancora, come questo, consentono la prenotazione da aprile a dicembre. Anche se c’è disponibilità, ricorda che il periodo migliore climaticamente parlando va da aprile ad ottobre. Spero di esserti stata utile, un caro saluto e buon viaggio!