Viaggio in Islanda Fai Da Te: Quando Andare (e consigli)
In questa guida scoprirai come organizzare un viaggio in Islanda fai da te, in questa terra con così tanta varietà di fenomeni naturali da sorprendere chiunque: geyser, cascate, ghiacciai, vulcani, sono solo alcune delle meraviglie che incontrerai durante il tuo viaggio. L'Islanda è un paese davvero magico, con un’immensità di attrazioni naturali, il che la rendono una destinazione perfetta per chi vuole concedersi un viaggio avventuroso a nord. Goditi questo viaggio con gli occhi di un bambino che scopre la grandezza delle cose per la prima volta e non dimenticarti mai che ciò che vedrai e proverai davanti all'immensità di Madre Natura non si può fotografare ed è la cosa migliore che porterai a casa. Scegli il periodo migliore in cui organizzarlo e ricevi i migliori consigli di Sarà Perchè Viaggio per vivere al meglio questa incredibile avventura!
Viaggio in Islanda fai da te: indice
Viaggio in Islanda in inverno
Stai organizzando il viaggio per vedere l'aurora boreale in Islanda? Allora il periodo che dovrai scegliere per andare in Islanda è quello autunno/invernale (indicativamente da settembre a marzo), ossia il più freddo dell'anno. Non dimenticare che in Islanda, nei mesi di dicembre e gennaio, le ore di luce sono notevolmente ridotte (le zone più a nord si aggirano attorno alle 3 ore di luce al giorno). Il periodo migliore, però, va dalla metà di febbraio alla fine di marzo. In questo lasso di tempo puoi organizzare un fantastico tour di 5 giorni in Islanda e vedere le bellezze principali.
Viaggio in Islanda in estate
Preferisci il periodo più caldo, in cui i prati si tingono di un bel verde brillante e potrai dedicarti a tutte le attività all'aria aperta? Allora ti consiglio di andare in Islanda tra la fine di aprile e settembre. In questa fase dell'anno potrai vivere l'Islanda nella sua completezza più totale, senza aurora, con molte più persone e prezzi degli alloggi più alti. Inoltre, già dalla metà di agosto potresti avere fortuna e vedere anche l'aurora boreale. In questi mesi dell'anno però, puoi valutare di dormire in tenda, grazie anche alle molte ore di luce: il fenomeno del sole di mezzanotte si verifica a nord del circolo polare artico e nei mesi estivi, il sole non tramonta mai. L'Islanda, viene sfiorata dal circolo polare artico e, dunque, il fenomeno è visibile anche qui (controlla qui le ore di luce per organizzare al meglio il tuo viaggio). In questa fase dell'anno puoi valutare di percorrere la Ring Road, la strada che fa tutto il giro dell'isola, seguendo un itinerario di 10 giorni in Islanda almeno.
Una volta scelto il periodo, dai un'occhiata ai prezzi dei voli per Reykjavik Keflavik su Skyscanner (per comodità puoi controllare direttamente qui).
Anche se non tropicale, il clima islandese non è freddo come si potrebbe pensare: in realtà in Islanda il clima è abbastanza mite, grazie all'influenza della Corrente del Golfo. La temperatura massima in estate varia da 15°C a 20°C circa. Nei mesi invernali, invece, si aggira attorno allo 0 termico nelle zone costiere, ma nell'entroterra le temperature possono abbassarsi notevolmente. Il clima islandese resta generalmente molto piovoso e ventoso in tutte le stagioni dell'anno. La maggior parte del territorio dell'Islanda è di pochi gradi a sud del Circolo Polare Artico, quindi le giornate invernali sono molto brevi, a causa del fenomeno della notte polare e le giornate dei mesi estivi molto lunghe, a causa del fenomeno del Sole di mezzanotte: a giugno si tocca l'apice con giornate in cui il sole resta in cielo per 23 ore.
Il clima islandese è caratterizzato da 4 stagioni principali:
- Primavera, nei mesi di aprile e maggio, in cui può verificarsi comunque ancora qualche nevicata
- L'estate che caratterizza i mesi di giugno, luglio e le prime settimane di agosto
- L'autunno dura fino alla fine di ottobre
- Il resto dell'anno rappresenta il lungo inverno islandese, con il minimo di ore di luce nel mese di dicembre.
Nonostante le temperature siano abbastanza miti, il vento può essere davvero molto forte in Islanda. In realtà esso potrebbe essere uno dei principali nemici del tuo viaggio! Apri le portiere con attenzione per evitare di rompere le cerniere a causa del forte vento (non scherzo).
⚠️ Non dimenticare di portare la tessera sanitaria e stipulare una polizza assicurativa per il tuo viaggio in Islanda! Le cure di pronto soccorso sono gratuite con la tessera sanitaria, ma se avessi necessità di altre cure mediche, devi sapere che saranno a pagamento. Quindi è molto importante avere una polizza assicurativa che ti copra in caso di necessità. Ti consiglio vivamente di stipulare una polizza che copra anche l'eventuale rimpatrio aereo sanitario, magari sfruttando lo sconto del 10% che trovi su questa pagina di Heymondo.
Essendo l'Islanda un'isola, hai 2 modi per raggiungerla: in aereo o in traghetto. Scopriamo insieme entrambe le possibilità.
1) In aereo
Per raggiungere l'Islanda in aereo ti basterà acquistare un volo per Reykjavík Keflavík (KEF): è proprio qui che atterrano i voli internazionali. L'aeroporto di Reykjavík viene invece utilizzato per i voli nazionali. Devi anche sapere che sono sempre di più le compagnie che mettono a disposizione voli diretti dall'Italia, dunque non ti basterà far altro che cercare il tuo volo e goderti il viaggio. Dai un'occhiata alle tariffe per raggiungere l'Islanda in aereo nelle tue date su questa pagina, per trovare il miglior prezzo.
2) In traghetto
Certamente raggiungere l'Islanda con il traghetto ha tutto il suo fascino: il viaggio può essere piuttosto impegnativo, ma questo è l'unico modo per poter portare in Islanda la propria auto. Bisogna anche precisare che non esistono traghetti che partono dall'Italia. Per raggiungere l'Islanda via acqua potrai affidarti alla compagnia Smyril-Line: il traghetto parte dalle Isole Faroe o dalla Danimarca e potrai imbarcare anche l'auto. In circa 17 h raggiungerai l'Islanda partendo dalla Danimarca. Il costo non è propriamente economico: viaggiando con l'auto potresti raggiungere con facilità la modica cifra di 500 €. Viaggiando senza auto il prezzo per adulto si aggira attorno ai 150 € (a tratta), soggetto a variazioni in base al posto, periodo o cabina che sceglierai.
Il viaggio in Islanda senza un'auto a noleggio, te lo SCONSIGLIO vivamente. Mi spiego meglio: in inverno è un'opzione che escluderei a priori, in estate, invece, puoi anche valutare di viaggiare in bus (anche se resta una scelta poco pratica). Devi sapere che organizzare gli spostamenti con i mezzi pubblici cercando di non perderti la vera essenza dell'Islanda è complicato perché rischieresti di riuscire a raggiungere solo le zone prettamente turistiche e super affollate. Nella zona del Circolo d'Oro, a pochi chilometri da Reykjavík, ci sono molti bus che ti accompagnano nella visita di queste 3 attrazioni. Ma man mano che ti allontanerai dalla città principale, gli spostamenti risulteranno sempre più radi e difficili. In ogni caso qui trovi la compagnia per organizzare gli spostamenti con il bus.
Il mio consiglio è quello di confrontare le migliori tariffe di noleggio auto in Islanda su questo e quest'altro sito (spesso il più economico) di comparazione prezzi e muoverti in completa autonomia. La guida è a destra ed è valida la patente italiana, quindi non hai nulla di che preoccuparti. L'unico caso in cui non ti consiglio di noleggiare l'auto è se il tuo viaggio durerà pochissimi giorni. Nel caso in cui soggiornerai in Islanda per 3-4 giorni al massimo, potresti mantenere sede fissa nella capitale e prenotare le escursioni da Reykjavík in giornata, che ti accompagneranno a scoprire le zone limitrofe (in cui si concentrano molte attività).
Viaggio in Islanda on the road
Un viaggio on the road in Islanda segue generalmente la Ring Road, la strada che ti consente di fare un itinerario circolare in tutta l'isola, come rappresentato dall'immagine qui sotto. Se i tuoi dubbi sul noleggiare un'auto o meno si basano sulla difficoltà degli spostamenti a causa delle condizioni stradali, non ti devi preoccupare, perché gli islandesi hanno realizzato un efficiente sito (questo) che ti informa in tempo reale sulle condizioni delle strade. Il sito è molto utile per il tuo viaggio in Islanda, soprattutto in inverno, quando è fondamentale conoscere le condizioni della strada e sapere se ce n'è una chiusa al transito sul tuo percorso (senza scoprirlo all'ultimo minuto, quando ormai sei davanti al cartello “closed”, sprecando un sacco di tempo).
Se ti interessa l'argomento, approfondisci nell'articolo dedicato al noleggiare e guidare un'auto in Islanda.
Cose da vedere nella terra del ghiaccio
La capitale, nonché la città principale dell'Islanda, è Reykjavik, ma appena fuori dalla città saranno molte le attrazioni naturali che potrai visitare: geyser, cascate, ghiacciai, vulcani, sorgenti eruttanti, acque termali, lagune glaciali, sono solo alcune delle meraviglie dell'Islanda. Se hai tempo, approfondisci nell'articolo dedicato a cosa vedere in Islanda, altrimenti eccoti qualche idea al volo su cosa non dovresti perderti:
- Il Circolo d'Oro: il punto di partenza per eccellenza per organizzare un viaggio in Islanda. Qui potrai vedere il Thingvellir National Park, i geyser e Gullfoss, la cascata d'Oro
- Le cascate Seljalandfoss e Skógafoss
- Il promontorio di Dyrholaey e la spiaggia nera di Reynisfjara
- Il ghiacciaio Svínafellsjökull
- Il ghiaccio del Vatnajökull, la Diamond Beach e la laguna glaciale Jökulsárlón
- Le sorgenti eruttanti Hverir
- Il vulcano Hverfjall.
Cosa fare in Islanda
Organizzare un viaggio in Islanda fai da te è piuttosto facile ed emozionante, ma alcune cose da fare nella terra del fuoco e del ghiaccio richiedono organizzazione, esperienza o mezzi. Prima di partire per il tuo viaggio, ti consiglio di prenotare alcune delle attività che ti elenco qui sotto, per vivere al meglio questa terra magnifica.
- Prenota un tour per avvistare le balene ad Húsavík
- Fai snorkeling nel bel mezzo di 2 placche tettoniche nel parco Nazionale di Thingvellir
- Concediti un bagno nella Blue Lagoon (a sud) o nelle terme di Mývatn (a nord)
- Entra in una grotta di ghiaccio del Vatnajökull
- Sali sulla cima del vulcano Askja
- Ammira le foche nella laguna glaciale di Jökulsárlón
- Parti a caccia di aurora boreale da Reykjavík in mini bus.
Per scoprire tutte le attività che non dovresti perdere qui, dai un'occhiata a questo approfondimento sulle 10 migliori escursioni in Islanda.
Il consiglio su tutti per organizzare un viaggio in Islanda che ti posso dare, è quello di prenotare le strutture in cui alloggerai con largo, larghissimo anticipo, soprattutto se il tuo viaggio si svolgerà nei mesi da giugno ad agosto. Perché ti dico ciò? Quando si tratta di trovare un posto dove soggiornare in Islanda, gli hotel o le guest house possono essere molto costose a causa del basso numero di alloggi disponibili rapportato all'elevato numero delle richieste. Tuttavia, ci sono anche modi diversi in cui soggiornare in Islanda: dalle fattorie, agli appartamenti, ai campeggi, ai minivan.
Dormire in un campeggio in Islanda
I campeggi si trovano in quasi tutte le città e vicino alle principali attrazioni turistiche. Molto spesso non è possibile prenotare in anticipo un posto in campeggio. Alloggiare in un campeggio con la roulotte, il camper o il minivan ha generalmente un costo che si aggira attorno ai 15 euro a persona. L'elettricità e le docce, spesso non sono incluse nel prezzo. Inoltre devi considerare che c'è anche una tassa di soggiorno di 333 kr (circa 2 euro). Se hai intenzione di alloggiare prevalentemente nei campeggi, ti consiglio di acquistare la camping card al costo di circa € 179 potrai trascorrere fino a 28 giorni in uno dei campeggi inclusi nell'offerta. Dai un'occhiata al sito per saperne di più.
Noleggio del mini van
Una scelta molto diffusa (e pratica) per un viaggio in Islanda è il noleggio dei mini van. Devi però sapere che anche se noleggerai un mini van, non potrai parcheggiarti in un prato deserto ed addormentarti come un bambino, ma sarai obbligato ad accedere comunque ad un campeggio. Qui puoi trovare offerte per i mini van da 29 euro al giorno.
Dormire in Hotel in Islanda
Gli hotel, anche se in costante aumento, hanno dei costi più elevati rispetto alle guesthouse. Generalmente puoi trovare hotel nelle città, ma anche vicino alle attrazioni principali. Tieni anche in considerazione che molti hotel chiudono nel periodo di Natale e Capodanno, anche se questa è una seconda alta stagione a Reykjavík (e la maggior parte degli hotel saranno aperti nella capitale). Puoi trovare le migliori offerte di hotel su questa pagina.
Dormire nelle Guest House durante un viaggio in Islanda
Gli alloggi più diffusi (e che io ti consiglio per il tuo viaggio) sono le Guest House: ce ne sono davvero di tutti i tipi. Puoi trovarne moltissime su Booking. Generalmente sono case adibite all'alloggio dei turisti con bagno e cucina in comune. Con tutta probabilità riuscirai a risparmiare e fare conoscenze sensazionali!
Se ti interessa, approfondisci nella guida dedicata a dove dormire in Islanda.
Pianificare un viaggio in Islanda è davvero facile ora che hai tutte le informazioni su cosa vedere, come muoverti e dove pernottare. Ci tengo a condividere con te il mio itinerario di viaggio di 7-8 giorni. Qualche premessa è però d'obbligo: 7 giorni effettivi sono il minimo indispensabile per percorrere la Ring Road e fare il giro dell'isola. Considera che in questo modo potrai avere un assaggio di tutta l'Islanda e tornare a visitarla con più calma soffermandoti nelle zone che ti sono piaciute di più. Se organizzerai il tuo viaggio in inverno e vuoi vedere “tutta” l'isola, considera almeno 10 giorni per eventuali imprevisti. Se non li avessi, sappi che un tour di 5 giorni in Islanda (in inverno), sarà sufficiente per farti godere delle principali meraviglie naturali di questa terra, essendo concentrate nel sud dell'isola.
Se il tuo viaggio si svolverà in estate, potrai invece raggiungere attrazioni diverse e approfondire meglio la scoperta dell'isola. In questo caso potrebbe esserti utile dare un'occhiata a questo itinerario in Islanda di 10 giorni (con attività adatte alla stagione).
In Islanda esiste un famoso detto popolare:
“If you don’t like the weather, just wait five minutes.”
“Se non ti piace il meteo, aspetta cinque minuti.”
Dunque, con un meteo così lunatico, piovoso e ventoso, serve qualcuno che ti dica cosa portare per un viaggio in Islanda, soprattutto se il tuo viaggio si svolgerà nei mesi invernali. In linea di massima, però, è abbastanza intuitiva come cosa: una giacca anti vento ed anti pioggia è d'obbligo in tutte le stagioni ed il consiglio è quello di vestirsi a strati (anche in estate).
Ecco l'abbigliamento per un viaggio in Islanda:
- L'indispensabile intimo tecnico (per lei e per lui)
- Guanti touch e guanti da sci
- Berretta
- Giacca anti vento e anti pioggia
- Tuta da sci
- Scarpe impermeabili e ramponcini
- Calze tecniche
- Scaldacollo
- Maglioni e pile
- Costume da bagno.
Se hai intenzione di visitare l'Islanda in estate, ricorda che le ore di luce sono molte: porta con te una mascherina per coprire gli occhi.
Approfondisci nell'articolo dedicato a come vestirsi in Islanda per ogni stagione, o dai un'occhiata a questa lista di cose da mettere in valigia che si aprirà direttamente su Amazon.
In Islanda mangiare, dormire e viaggiare è costoso. Mangiare fuori è una delle attività più antieconomiche che puoi intraprendere: per una cena al ristorante non pensare di spendere meno di 50 euro a persona (senza avere la pancia neanche troppo piena). Si può risparmiare facendo la spesa al supermercato (il logo dei supermercati BÓNUS con il maialino rosa, sarà abbastanza evidente): la scelta non è vastissima, ed i prezzi non sono troppo bassi, ma è un modo per spendere meno e riuscire a visitare questo paese meraviglioso, seppur puntando al risparmio.
Come risparmiare in Islanda, ecco qualche consiglio:
- Non comprare l'acqua in bottiglia, porta con te una borraccia e riempila da qualsiasi rubinetto
- La pianificazione con largo anticipo (il più largo possibile) può aiutarti a risparmiare sugli alloggi, ma ricordati di non strafare con le distanze da percorrere.
Ovviamente il costo di un viaggio in Islanda dipenderà dalla stagione in cui la visiterai, dal tipo di viaggio che farai e da quanto in anticipo prenoterai.
Quando vedere l'aurora boreale in Islanda
Nelle notti invernali, indicativamente da ottobre a marzo puoi andare a caccia di aurora boreale in Islanda e, con molta probabilità, assistere ad uno spettacolo da togliere il fiato. In realtà questo fenomeno si verifica tutto l'anno ma, a causa delle lunghe giornate di sole primaverili ed estive in cui si verifica il fenomeno del sole di mezzanotte, non è possibile assistere alla regina danzare nei cieli. Per vedere l'aurora l'oscurità è richiesta: da metà settembre a marzo, avrai buone probabilità di vederla.
Dove vedere l'aurora boreale in Islanda: i luoghi più belli
I luoghi migliori in cui vedere l'aurora boreale in Islanda sono:
- La laguna glaciale di Jökulsárlón, in cui l'aurora si riflette sui pezzi di ghiaccio
- Il relitto dell′aereo abbandonato
- Ai piedi del monte Kirkjufell
- Sotto ad ogni cascata.
Assistere a questo spettacolo di luci con vari colori danzare e volteggiare davanti ai tuoi occhi è a dir poco emozionante. Alcuni dicono che è un evento che cambia la vita e come spesso ripeto io, citando una frase famosa: “Io non sono più la stessa, da quando ho visto la lucentezza dall'altra parte del mondo.” L'aurora boreale è uno dei migliori motivi per visitare l'Islanda in inverno. Ma non solo: è un paese di ghiaccio, vento e fuoco, in cui puoi assaporare albe e tramonti indimenticabili, che riflettono il rosa sull'acqua e la coltre innevata. Come ripeto fino allo sfinimento nel mio articolo dedicato all'aurora boreale, devi sapere che questo fenomeno della natura è gratis. Non dovrai spendere centinaia di euro per una crociera o altro, ma, sicuramente, durante il tuo viaggio in Islanda ti suggerisco di uscire almeno una volta a caccia di aurora boreale con una guida che sappia il fatto suo, per vivere un'esperienza ancora più emozionante.
Dai un'occhiata ai tour qui sotto per farti un'idea:
Documenti necessari per entrare nel paese
Nonostante l’Islanda non faccia parte dell’Unione Europea, essa ha aderito allo spazio Schengen. Ciò significa che tutti i cittadini dell’Unione Europea possono entrare in questo Paese muniti di carta d’identità o passaporto validi per l’espatrio.
Visto: non necessario. Se sei residente in uno stato che non è membro dell'Unione Europea, la cosa migliore che puoi fare è contattare l'ambasciata islandese del tuo paese, per ottenere informazioni aggiornate sulle condizioni da soddisfare per entrare in Islanda. Puoi anche consultare il sito della Farnesina per tutte le informazioni di cui potresti aver bisogno.
Patente: valida quella italiana.
Ricorda di dare un'occhiata anche al sito ufficiale della Farnesina, per informazioni sempre aggiornate (raggiungilo da qui).
Moneta, pagamenti, fuso orario e prefisso in Islanda
La moneta nazionale è la Corona islandese (ISK). Per un breve viaggio in Islanda, ti consiglio di non cambiare nemmeno un centesimo in contanti. Anche nel più sperduto negozio di paese, potrai pagare un caffè con i metodi di pagamento elettronici generalmente riconosciuti. Ti consiglio una carta di credito, che sarà anche necessaria per il noleggio dell'auto. Porta con te almeno un paio di metodi di pagamento differenti, per essere tutelati in caso di un qualunque tipo di problema.
Fuso orario: -1h rispetto all'Italia, -2h quando in Italia vige l'ora legale.
Prefisso per l'Italia: 0039
Prefisso dall'Italia: 00354
Dove si trova l'Islanda?
L'Islanda si trova tra la Gran Bretagna e la Groenlandia, appena sotto al Circolo Polare Artico. È situata nel bel mezzo dell'Oceano Atlantico, tanto che la sua scoperta è avvenuta in modo completamente casuale, da un vichingo norvegese, che si stava dirigendo alle Isole Fær Øer.
Geografia dell'Islanda
La mappa dell'Islanda, viene generalmente suddivisa in 8 aree geografiche. Ognuna di queste regioni ha davvero molto da offrire in termini di bellezza e fenomeni naturali.
1.Reykjavík, la capitale dell'Islanda, è il primo luogo ad essere stato colonizzato. Il suo nome significa “baia famosa”. È una cittadina in cui vivono circa 120 mila persone. Le cose da vedere a Reykjavík sono: la chiesa più grande d'Islanda Hallgrímskirkja; il museo delle balene Whales of Iceland. Sun Voyager un'enorme scultura in acciaio affacciata sul mare, rappresentante una barca vichinga; Höfði lighthouse, un faro completamente giallo dal quale ammirare una vista da togliere il fiato.
2.Suðurnes: se arriverai in Islanda con un volo internazionale, sarà proprio in questa regione che atterrerai, all'aeroporto di Keflavík. Quest'area è completamente di origine vulcanica e proprio qui ha sede la famosa Blue Lagoon, in cui potrai concederti un bagno a 39°C. Grazie alla sua posizione sull'Oceano, le nevicate sono meno frequenti rispetto al resto dell'isola.
3.Vesturland: gran parte della regione è costituita dalla penisola Snæfellsnes. È famosa per il Monte Kirkjufell e Deildartunguhver, la sorgente geotermica più potente del mondo.
4.Vestfirðir (o fiordi dell'Ovest): è una regione completamente montuosa islandese con coste frastagliate e rocciose a delimitare i fiordi. Qui è possibile ammirare gli iceberg trasportati dalla corrente dalla Groenlandia.
Islanda Settentrionale
5.Norðurland vestra (o terra del nord-ovest): è la regione con meno abitanti in assoluto. È famosa per il forte vento.
6.Norðurland eystra (o terra del nord-est): è la regione in cui ha sede il vulcano Krafla: le sue eruzioni hanno segnato il territorio. Qui c'è il famoso lago Myvatn e potrai rilassarti nei Myvatn Nature Baths. È anche possibile vedere le cascate Goðafoss, Dettifoss e Sellfoss e anche l'area sulfurea di Hverir. La cittadina più grande è Akureyri in cui c'è anche un aeroporto.
7. Austurland: questa immensa regione è divisa in 2 parti. La zona più fredda, in cui risiede parte del ghiacciaio Vatnajökull, e quella dei fiordi. Qui si trova anche il Parco nazionale Skaftafell e la famosa cascata Litlanesfoss.
8. Ultima, ma forse la più suggestiva, la terra del sud: la regione Suðurland. Qui c'è il promontorio di Dyrhólaey e la spiaggia nera. È la zona dei geyser e dell'imponente cascata d'oro, Gullfoss.
Com'è il paesaggio in Islanda?
Il paesaggio islandese è molto particolare: sembra scolpito per essere un deserto montagnoso di lava, proprio a causa delle eruzioni vulcaniche che hanno caratterizzato (e continuano a caratterizzare) il paese. In particolare, la più significativa è stata quella del 2010, che causò la chiusura di molti aeroporti europei, e rese necessario l'utilizzo di maschere anti-gas da parte degli abitanti. Oltre ad essere la Terra del fuoco, l'Islanda è anche la Terra dell'acqua: troverai numerose imponenti cascate ed altrettanti ghiacciai, tra cui il più grande d'Europa: il Vatnajökull. Tendenzialmente pianeggiante, con grandi distese e rilievi non troppo elevati. Poche case sparse qua e la: le stime calcolano circa una densità di popolazione di 3,09 ab./km² (per intenderci, in Italia è circa 200 ab./km²). Ad esclusione della capitale, Reykjavík, l'Islanda è caratterizzata da piccoli paesini.
Per ulteriori informazioni, visita il sito ufficiale del turismo.
Ecco una raccolta delle principali domande sull'Islanda: ti sintetizzo qui le risposte, nella speranza che ti possano aiutare a chiarirti le idee una volta per tutte per organizzare il tuo viaggio!
Cosa vedere in Islanda?
1- Le 2 placche tettoniche, quella europea e quella americana che si dividono
2- I Puffin, da fine aprile ad agosto
3- L’aurora boreale, da settembre a marzo
4- Un geyser eruttare
5- Cascate ad ogni angolo: le imponenti Gullfoss e Dettifoss o le belle Seljalandsfoss e Skógafoss
6- Il ghiacciaio più grande d’Europa, il Vatnajokull
7- Un vulcano (da vicino): Krafla o l’imponente Hvannadalshnjúkur
8- Le balene.
Quando andare in Islanda?
In generale, i mesi estivi da giugno ad agosto, sono quelli migliori per visitare l'Islanda: in questo periodo le giornate sono lunghe (lunghissime in realtà, fino a 24 ore di luce nel mese di giugno) e potrai dedicarti a varie attività all’aperto. Se desideri andare a caccia di aurora boreale o fare l'escursione nelle grotte di ghiaccio, dovrai andare in Islanda nei mesi da settembre a marzo (ma ricorda che le giornate saranno particolarmente corte a novembre, dicembre e gennaio, con il minimo nel mese di dicembre).
Cosa vedere in 10 giorni in Islanda?
In 10 giorni potresti valutare di fare il giro completo dell’Islanda, percorrendo la Ring Road. Ecco le tappe principali che ti consiglio di inserire nell'itinerario:
1 ° giorno: il Circolo D’oro Parco Nazionale di Thingvellir, Geysir, Gullfoss
2 ° giorno – promontorio di Dyrholaey, santuario degli uccelli marini, Reynisfjara la spiaggia nera e il ghiacciaio Svínafellsjökull
3 ° giorno – Jökulsárlón ed escursione (invernale) nelle grotte di ghiaccio
4 ° giorno – Diamond beach e Egilsstaðir
5 ° giorno – cascate Dettifoss e Sellfoss
6 ° giorno – relax nei Myvatn Nature Baths e Hverir
7 ° giorno – cascata Goðafoss e vulcano Krafla
8 ° giorno – visita ad Akureyri
9 ° giorno – Monte Kirkjufell
10 ° giorno – Reykjavik.
Cosa mangiare in Islanda?
Kjötsupa – Zuppa di carne tradizionale di agnello
Svið – Testa di pecora (eh già.. ma non la troverai in tutti i ristoranti)
Plokkfiskur – Uno stufato di pesce
Harðfiskur – Pesce essiccato
Hákarl – Lo squalo fermentato (la carne viene sepolta sottoterra per 3 mesi e successivamente appesa per altri 3-4 ad asciugare. Molti turisti affermano che è una delle peggiori cose che abbiano mai mangiato. L'avresti mai immaginato??)
Pylsur – Hot Dog
Rúgbrauð – Pane di segale scuro proveniente da una sorgente termale.
Cosa fare in Islanda?
1- Fare il bagno nelle acque termali a 39°C
2- Amirare l'aurora boreale danzare in cielo (in inverno)
3- Osservare le balene
4- Guardare l'alba dal Parco Nazionale di Thingvellir
5- Guardare il tramonto dal promontorio di Dyrholaey
6- Guardare le pulcinelle di mare (in estate)
7- Visitare la capitale, Reykjavik
8- Ammirare la laguna glaciale di Jökulsárlón
9- Camminare dietro alla cascata Seljalandsfoss
10- Entrare in una grotta di ghiaccio (in inverno) o camminare su un ghiacciaio.
Quando vedere l'aurora boreale in Islanda?
L'Islanda si trova praticamente nei pressi del Circolo Polare Artico: il che significa che nei mesi da settembre a marzo, le notti saranno buie a sufficienza per permetterti di vedere l’aurora boreale danzare nel cielo. Ricorda che nei mesi di dicembre e gennaio c’è in corso la notte polare e il cielo sarà buio già dalle 16 del pomeriggio (o prima).
Che lingua si parla in Islanda?
In Islanda si parla l’islandese. Ma l'inglese è insegnato come seconda lingua e quasi tutti gli islandesi parlano fluentemente. Inoltre, la maggior parte di loro parla diverse altre lingue, tra cui danese, tedesco, spagnolo e francese, e accoglieranno con favore l'opportunità di esercitare le proprie abilità linguistiche.
Beh, direi che arrivati a questo punto sia giunto il momento di organizzare il tuo viaggio in Islanda. Ricorda che in questa pagina puoi trovare tutti gli articoli di Sarà Perché Viaggio dedicati a questa magnifica terra. Ti è stato utile quello che hai letto? Hai qualche domanda o suggerimento su come organizzare un viaggio in Islanda? Fammelo sapere lasciando il tuo commento sotto l'articolo. Grazie per affidarti ai consigli di Sarà Perchè Viaggio, a presto.
Appunta l'articolo per dopo, Pinnalo!
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Grazie Eleonora, sei sempre molto brava ed esaustiva. Ho programmato il nostro viaggio in Islanda per Pasqua 2024 facendo tesoro dei tuoi consigli e utilizzando diversi dei tuoi link. Mio figlio è a Reykjavik da qualche mese per un’esperienza di un anno e anche lui ci ha aiutato ad ottimizzare la pianificazione del tour. Abbiamo aggiunto una giornata a Grundarfoss e dintorni, poi sostanzialmente il tuo tour di 5 giorni.
Avevo già utilizzato i tuoi consigli per altre destinazioni.
Sempre tutto perfetto
Ciao!
Giuliana
Ciao Giuliana, non immagini che piacere leggere le tue parole! Sono davvero felice di sapere di esservi stata utile e ti ringrazio per aver trovato il tempo di condividerlo con me. Ti auguro un meraviglioso viaggio in Islanda e alla prossima allora! 🙂
Ciao Eleonora,
mi unisco anche io ai ringraziamenti per questo meraviglioso blog da cui ho tratto parecchi spunti interessanti in vista del viaggio in Islanda con la mia Famiglia a metà Giugno. Ti pongo la seguente domanda, ringraziandoti anticipatamente se avrai voglia e tempo per rispondermi: noi faremo un tour di 10 gg molto simile a quello che hai descritto tu, secondo te è necessario che l’auto noleggiata sia una 4×4 o possiamo orientarci su un modello normale? Te lo chiedo perchè ovviamente tra i due modelli il prezzo cambia in modo significativo.
Ciao e grazie ancora.
Enrico
Ciao Enrico, considerando il periodo ti consiglierei di noleggiare una semplice utilitaria. Calcola che la Ring Road che effettua il giro dell’isola, e che è quella che si segue indicativamente in questo itinerario, è asfaltata. Potresti trovare dei tratti magari leggermente sterrati per raggiungere qualche tappa, ma di solito sono percorribili anche con le auto normali. Solo sulle strade di montagna (che puoi vedere nel pdf presente su questa pagina) è obbligatorio essere alla guida di un’auto 4×4. Spero di esserti stata utile! Un caro saluto e buona Islanda.
Grazie mille, gentilissima.
Salve Eleonora, mi aggiungo alla lunga coda di ringraziamenti per il tuo articolo! Io e mia moglie vorremmo andare in Islanda tra febbraio e marzo 2024, volevo chiederti se siamo ancora in tempo o oramai ci siamo mossi tardi e non ne vale più la pena in quel periodo e se avevi un articolo dedicato per massimizzare le visite in 5-7gg, è inutile dirti che vorremmo risparmiare il più possibile ma vedere il più possibile.
Grazie ancora
Ciao Dario, non è tardi per organizzare un viaggio in Islanda tra febbraio e marzo. Il consiglio migliore che ti posso dare è quello di metterti fisicamente all’opera per capire il costo dei voli, degli alloggi e del noleggio auto con quelle date, per vedere se rientra nel budget che avevi previsto. A proposito, ho anche gli articoli che fanno al caso tuo: qui trovi un itinerario in Islanda di 5 giorni, mentre qui un on the road di 7 giorni circa. Spero di esserti stata utile, ma se avessi qualche altro dubbio sai dove trovarmi. Un caro saluto e in bocca al lupo!
Buongiorno Eleonora ! Grazie per aver condiviso le tue esperienze!
Ti volevamo chiedere : noi andremo in Islanda il 15 settembre 2024.
Per 7/10 gg (ancora da concordare).
Quale itinerario ci consigli di prendere in considerazione ? Quello invernale o quello estivo?
Grazie mille !
Ciao Laura, andando a settembre l’itinerario estivo sarà il più adatto a voi (perché non avrà ancora nevicato, quindi tutte le strade saranno percorribili e le attività saranno ancora quelle estive – ad esempio non potreste partecipare al tour nelle grotte di ghiaccio giusto per intenderci). Se avrete 7 giorni potrete rimodellare l’itinerario estivo basandovi però sulle tappe di quello invernale. Spero di esserti stata utile, ma per altri dubbi sai dove trovarmi! Un abbraccio e buona organizzazione 🙂
ciao Eleonora, grazie per tutte le informazioni che hai indicato! Complimenti per l’impostazione del blog!
E’ da un po’ che “accarezzo” l’idea di andare in Islanda, però da qualche giorno mi è venuta voglia di provare l’esperienza di vedere l’aurora boreale. Io e mio marito non abbiamo più impegni lavorativi … quindi possiamo andarci quando vogliamo.
In un primo momento avevamo identificato il periodo 08-15 dicembre, ma poi ho visto che le ore di luce sono davvero poche (3 o 4 ore!!!) e quindi ho pensato di anticipare ad ottobre, tipo dal 9 al 18 ottobre (considerando anche la luna nuova) per godere di maggior luce e di un clima più mite.
Ho visto che non avrei particolari problemi a trovare posto, però mi è sorto un grande dubbio …. è un buon periodo? Vedo che spesso si parla di estate e di inverno. L’autunno è meno interessante? ed eventualmente quale percorso mi consiglieresti?
Grazie e ciao
Ida
Ciao Ida, è un piacere sapere che il blog ti sia stato utile 🙂 Purtroppo è proprio come dici tu: a dicembre le ore di luce sono davvero poche durante il corso della giornata nei paesi oltre il circolo polare artico, quindi sarebbe un peccato raggiungere quei luoghi e non poter trascorrere molto tempo praticando attività all’aperto. Ottobre è un buon periodo per vedere l’aurora boreale, nonostante serva necessariamente un pò di fortuna (bravissima invece ad aver controllato la fase della luna!). In questo periodo potrete godervi anche il paesaggio (con tutta probabilità) non ancora ricoperto di neve. Si parla poco dell’autunno per il semplice fatto che i turisti che la raggiungono in questa stagione sono meno. Però considera che in generale è un periodo piuttosto ventoso in Islanda, ma ciò non incide sulle possibilità di vedere l’aurora boreale. Dato che in generale non dovrebbe nevicare ad ottobre, e comunque anche se nevicasse non dovrebbe riuscire ad accumularsi rendendo le strade inagibili, potreste pensare di concedervi un bel giro ad anello lungo la Ring Road, in modo da avere una panoramica della zona sud (la più conosciuta) e la zona nord. In tutta l’Islanda è possibile vedere l’aurora boreale, quindi direi che la scelta dipende da cosa desiderate visitare. Ti lascio magari questo itinerario di 7 giorni in Islanda al quale dare un’occhiata per capire se vi piacerebbe fare un tipo di viaggio simile, oppure se preferite concentrarvi sulla zona sud seguendo un itinerario simile a questo. In ogni caso vi suggerirei di trascorrere qualche giorno in Islanda e non fare una toccata e fuga per massimizzare le possibilità di vedere l’aurora boreale. Spero di esserti stata utile, ma se avessi qualche altro dubbio sai dove trovarmi. Un caro saluto e in bocca al lupo!
Grazie Eleonora! ora faccio le mie valutazioni e poi ti aggiornerò!
Figurati Ida! Buone valutazioni. Un saluto 🙂
Grazie per aver condiviso questa esperienza. Spero di riuscire ad organizzare prima possibile un viaggio …. è un sogno!!!
Ciao Barbara, ti auguro di poter realizzare presto questo sogno. Se avrai qualche dubbio o domanda sai dove trovarmi. Un saluto 🙂
Veramente utile! Indispensabile!
Brava !!!!!!!!!
Grazie mille Alessandro, sono davvero felice di sapere che l’articolo ti sia stato utile. Se hai qualche dubbio lascia un commento e ti aiuterò con piacere. Buon Islanda 🙂
Ciao Eleonora complimenti per il blog e per i consigli , per settembre ispirandomi al tuo itinerario ne ho fatto uno che percorre tutta la ring 1 in 7 giorni con una media giornaliera di auto di 4 ore credi abbia esagerato ? ho prenotato un auto 4*4 per andare sul sicuro ma temo di aver esagerato
Ciao Michele, considera che se si vuole fare la Ring Road, 7 giorni sono il minimo che consiglio. Anche se le percorrenze sono parecchie, a settembre lo reputo fattibile soprattutto perché avrai un buon numero di ore di luce, soprattuto ad inizio mese. Sicuramente se sarete almeno in 2 a dividervi le ore di auto sarebbe molto meglio, ma dipende da come sei abituato tu. Inoltre avere dei giorni in più di scarto per far fronte ad eventuali imprevisti, non sarebbe affatto male (anzi, è decisamente consigliato). Se una o entrambe queste opzioni non sono fattibili, valuta di concentrarti solo sulla zona sud dell’Islanda, dove si trovano la maggior parte delle attrazioni. Sul blog trovi un itinerario di 5 giorni pensato per un viaggio invernale, ma eventualmente potresti partire da quello e personalizzarlo. Se avessi qualche altro dubbio o domanda rispondi pure a questo commento. Un caro saluto e buona Islanda 🙂
sono abituato a guidare non e’ un problema ma appunto temo di passare troppo tempo in auto e temo gli imprevisti sarebbe la prima volta che facciamo trekking e una vacanza on the road , il mio piano B sarebbe appunto la zona sud fino a Jokurlason e tornare indietro per la penisola di Snæfellsnes.
Considerando sia l’assenza di tempo x eventuali imprevisti e che dici che è la prima volta, quoto per il tuo piano B. Concentratevi sulla zona sud e poi la penisola Snaefellsnes (magari questo itinerario di 5 giorni potrebbe essere una buona base di partenza per l’organizzazione). Ti assicuro che non ti annoierai affatto! Se hai qualche dubbio sai dove trovarmi. Un saluto 🙂
Cara Eleonora ,mia moglie ed io siamo già stati 4 volte in 10 anni in Islanda e ne siamo affascinati.
Abbiamo bisogno di un consiglio : abbiamo una settimana a fine settembre e dobbiamo scegliere tra i fiordi dell’est (che ci mancano)oppure puntare verso kirkjufell sperando nell’aurora boreale.
Grazie complimenti per il sito.
Carlo
Ciao Carlo, eheh ci credo che siate affascinati dall’Islanda (tra l’altro questa volta potreste addirittura vedere la lava del vulcano eruttare se non l’aveste già fatto :)). Diciamo che in percentuale di possibilità di vedere l’aurora boreale, a livello geografico non fa differenza se sceglierete l’Islanda dell’est o la zona ovest dove si trova il monte Kirkjufell. Anche se siamo abituati a vedere foto dell’aurora boreale in quello spot fotografico, le possibilità di vederla sono le medesime anche nella zona est. Dunque, direi che considerando la vostra preferenza per i fiordi dell’est, la scelta migliore potrebbe essere quella di tornare proprio lì, incrociando le dita per l’aurora boreale. Spero di esservi stata utile, un caro saluto e buon ritorno in Islanda!
Cara Eleonora.
Ti copio qui di seguito il tour che abbiamo progettato il seguente tour
Reykholt
Vik
Höfn
Egilsstaðir
Laugar
Akureyri
Borðeyri
Stykkishólmur
Reykjavík
Abbiamo prenotato tutti gli alloggi e le auto … tutto grazie anche alle informazioni che hai condiviso nel tuo sito 🙂
Ti chiediamo un aiuto pero’ …. per capire quali escursioni non sono fattibili in modo autonomo, ma ritieni necessario prenotare con guida ed in tal caso quali in anticipo rispetto all’arrivo.
Grazie mille.
Viviana
Ciao Viviana, sono felice di esservi stata d’aiuto per il vostro itinerario in Islanda 🙂 Diciamo che la maggior parte delle attrazioni è visitabile in autonomia, ma sicuramente per il tour sul ghiacciaio Vatnajokull (nelle grotte di ghiaccio se andrete in autunno o inverno, oppure un trekking sul ghiacciaio o un tour in kayak nella laguna nella stagione estiva), è obbligatorio affidarsi ad una guida. Dopodiché valuterei un tour per vedere le balene ad Húsavík se vi può far piacere e il classico giorno nelle terme della Blue Lagoon o a Myvatn. Un’altra escursione in cui è obbligatoria la guida è il tour nelle grotte di un vulcano vicino alla capitale, ma non la reputo un’attività essenziale. Non so quando partirai per questo viaggio, ma ti suggerisco di prenotare tutte le attività che desideri fare con anticipo, considerando che la maggior parte di queste consente la cancellazione gratuita entro determinati giorni dalla data selezionata. Puoi vedere le attività che ti suggerisco dai link che ti ho lasciato, e su quella pagina verificare anche i termini di cancellazione. Spero di esserti stata utile, ma se avessi altre domande rispondi pure a questo commento. Un caro saluto e buona Islanda 🙂
Grazie mille Eleonora. Esaustiva come sempre!
Sì, scusami ma avevo scritto di fretta e nemmeno in maniera corretta 🙂
Il periodo del nostro tour è 15-26 agosto 😀
Ciao Viviana, non ti preoccupare 🙂 Se andrete ad agosto vi suggerisco a maggior ragione di prenotare con anticipo le attività, soprattutto quelle con la cancellazione gratuita.
ah dimenticavo di dirti che in questi mesi anche mio figlio (13 anni!!) ci ha aiutati nell’organizzazione del viaggio ed è talmente interessato che ha addirittura preparato la tesina del suo esame di terza media partendo da qui! Titolo del suo progetto: ISLANDA, CORAZZA DI GHIACCIO E CUORE DI FUOCO 😀
Sono sicura che tuo figlio resterà ancora più affascinato dall’Islanda una volta averci messo piede (ma meglio non rovinargli la sorpresa) 🙂 È difficile da credere, ma è una terra ancor più bella e selvaggia di quello che può trasparire dalle foto. Che bello vedere in lui questa passione!! Vi auguro il meglio da questo viaggio e faccio a tuo figlio un grande in bocca al lupo per gli esami. Un caro saluto e buona Islanda! 🙂
Ciao Eleonora,
Ci piacerebbe andare in Islanda a fine maggio, dal 26 maggio al 4 giugno. L’unico dubbio che abbiamo non è legato alla temperatura, ma è capire se la troviamo già bella verde o ancora brulla. Grazie per il consiglio. A presto Francesca
Ciao Francesca, purtroppo non posso darti alcun tipo di certezza, perché per esempio l’anno scorso ricordo che a giugno aveva nevicato. Essendo che comunque il periodo è imminente, puoi sfruttare le webcam live che trovi disseminate per il paese per iniziare a farti un’idea e vedere quanto rapidamente cambia il paesaggio (ad esempio puoi sfruttare quelle che trovi sul sito delle strade islandesi). Dando una rapida occhiata ho visto che il paesaggio è ancora piuttosto brullo. Sicuramente un minimo dovrà migliorare rispetto ad oggi, ma non credo che arriverà il “bel verde” che cerchi entro i primi di giugno. Spero di esserti stata utile, un caro saluto e buona Islanda!
Grazie Eleonora. Adesso ci facciamo un’idea e decidiamo! 😬
Giorno Eleonora,ottimo l’articolo,mi sarà molto utile.Pensavo al Trek del Laugavegur:il dubbio è che va pagato in anticipo e,se disdetto due mesi prima,con perdita totale dell’importo versato(x 3 persone una bella cifra!).
Consigli?
Ciao Vincenzo, sono felice che ti sia utile questa pagina! Guarda, se hai trovato un’esperienza che ti piacerebbe fare ma purtroppo non è rimborsabile, io valuterei di stipulare un’assicurazione viaggio che ti compra in caso di annullamento del viaggio di questa e anche altre spese (ovviamente in determinate circostanze). Io mi trovo bene con Heymondo, magari prova a dare un’occhiata se l’assicurazione fa al caso tuo. Spero di esserti stata d’aiuto, buon viaggio!