Viaggio a Zanzibar: Consigli per una Vacanza Fai Da Te

Viaggio a Zanzibar fai da te consigli

Se stai per organizzare un viaggio a Zanzibar, devi sapere che questa non sarà una vacanza come le altre. Questo è un luogo speciale, caratterizzato dalla variazione delle maree e dalla presenza di alghe sulle spiagge. Un arcipelago in cui la grandezza del cielo ed il colore dell’oceano si fondono con i sorrisi dei bambini, creando un’atmosfera magica. Le donne che ritualmente raccolgono le alghe ed i pescatori, ti regaleranno delle emozioni uniche che ti porterai nel cuore per sempre. Un viaggio a Zanzibar non è una semplice vacanza, ma un viaggio del cuore, che ti permetterà di guardare le cose con occhi nuovi. Approfondisci in questo articolo per ricevere dei consigli per organizzare una vacanza a Zanzibar fai da te.

Viaggio a Zanzibar fai da te: indice

  1. Quando pianificare una vacanza a Zanzibar
  2. ...
  3. Periodo migliore per un viaggio a Zanzibar
  4. Documenti, moneta e fuso orario
  5. Marea ed alghe a Zanzibar
  6. Come raggiungere Zanzibar e spostarsi
  7. Vaccinazioni e profilassi antimalarica
  8. Quali escursioni fare
  9. Fotografare a Zanzibar
  10. Parole che sentirai spesso
  11. Cosa aspettarsi da un viaggio a Zanzibar
  12. FAQ - Domande con risposte

1 - Quando pianificare una vacanza a Zanzibar

Il clima a Zanzibar è tropicale, dunque fa caldo tutto l’anno, ma con alcune variazioni (date soprattutto dalle piogge). Il periodo più caldo, va da dicembre a marzo in cui il tasso di umidità è molto elevato, aumentando il calore percepito. In questo periodo le temperature possono raggiungere i 38°C. Le temperature rimangono gradevoli nei mesi da giugno a ottobre, con massime intorno ai 32°C.

Il fattore fondamentale da tenere in considerazione è che ci sono 2 stagioni delle piogge, una che si verifica nei mesi da metà marzo a fine maggio, con il periodo più intenso nel mese di aprile. E un'altra, la “stagione delle piccole piogge”, che caratterizza i mesi di novembre e dicembre e consiste in piogge sporadiche di 10 minuti (delle volte anche piacevoli).

Dove alloggiare a Zanzibar

Se vuoi saperne di più, approfondisci nell'articolo dedicato a quando andare a Zanzibar.

2 - Periodo migliore per un viaggio a Zanzibar

A Zanzibar fa caldo tutto l'anno e le temperature non scendono mai al di sotto dei 20°C. Dunque quando andare a Zanzibar dipende da te, dalle tue preferenze e (come sempre) dai tuoi impegni lavorativi, evitando la stagione delle grandi piogge nei mesi da metà marzo a metà giugno. Dai un'occhiata qui sotto per capire al meglio, mese per mese, quando andare a Zanzibar.

  • Gennaio: è uno dei mesi più caldi a Zanzibar. L'acqua in questo periodo può raggiungere addirittura i 30°C ed il tasso di umidità è molto elevato (aumentando la quantità di zanzare). Se sei alla ricerca di una vera e propria vacanza tropicale, questo è il periodo che fa per te.
  • Febbraio: è uno dei mesi più caldi a Zanzibar, ma a differenza di gennaio l'afflusso di turisti è inferiore (così come i prezzi). La temperatura dell'acqua è molto calda.
  • Marzo: la prima metà del mese è perfetta per una vera e propria vacanza tropicale. Il tasso di umidità è molto elevato, ma il clima e la temperatura dell'acqua perfetti. A fine mese inizia la stagione delle grandi piogge, quindi meglio concentrare il proprio viaggio nelle prime 2 settimane, perché i rovesci si potrebbero fare sempre più frequenti.
  • Aprile: è un mese fortemente sconsigliato per una vacanza a Zanzibar. La stagione delle grandi piogge è in corso. 
  • Maggio: la stagione delle grandi piogge prosegue ininterrottamente fino a fine mese. 
  • Giugno: è il primo mese senza forti piogge, in cui inizia la stagione secca. Il paesaggio sarà più verdeggiante e l'umidità in diminuzione. Organizza il viaggio nelle ultime 2 settimane per evitare strascichi di qualche acquazzone.
  • Luglio: l'afa inizia a diminuire e la stagione intermedia ha inizio. Luglio è un bel mese per un viaggio a Zanzibar senza soffrire il caldo afoso. Le temperature si aggirano tra i 23°C e i 29°C.
  • Agosto: un mese ottimo per le escursioni e il relax. Le temperature massime si aggirano attorno ai 29°C e l'afa è notevolmente ridotta rispetto ai mesi precedenti. Agosto, nonostante non sia il periodo più caldo, è quello in cui il maggior numero di turisti raggiunge l'isola. Meglio partire in un altro mese se preferisci tranquillità, oppure prenotare con largo anticipo.
  • Settembre: è uno dei periodi migliori a Zanzibar per godere del sole e del mare, ma senza soffrire sotto il sole cocente. Le temperature sono gradevoli, tra i 21°C e i 30°C e il numero di persone è inferiore rispetto al mese precedente. L'avvicinarsi della stagione delle piccole piogge potrebbe causare qualche breve temporale, che non inciderà sul viaggio.
  • Ottobre: all'incirca a metà mese ha inizio la stagione delle piccole piogge. Se andrai nella seconda metà del mese, potresti imbatterti in qualche acquazzone sporadico di breve durata. Nulla di allarmante o che potrebbe compromettere seriamente la tua vacanza a Zanzibar, però è importante tenerlo in considerazione.
  • Novembre: è il mese delle piccole piogge, in cui temporali sporadici di 10 minuti potrebbero accompagnare le tue giornate a Zanzibar. Novembre è considerato un periodo di bassa stagione a Zanzibar. L'afa inizia ad aumentare.
  • Dicembre: a dicembre ricomincia il periodo caldo e afoso di Zanzibar e l'isola è invasa dai turisti durante le festività natalizie ed il capodanno. Se andrai in questo periodo, meglio prenotare con molto anticipo.
Zanzibar stagione delle piogge

Il consiglio di Sarà Perché Viaggio: in qualunque periodo deciderai di organizzare il tuo viaggio a Zanzibar, ricorda di mettere in valigia un maglioncino per la sera per far fronte all'escursione termica più o meno accentuata (generalmente utile nei mesi tra giugno e settembre, ma meglio averlo anche se andrai in altri mesi). Salva questo sito per le previsioni meteo ed altri utili dati, come gli orari di alba e tramonto e l'andamento delle maree.

3 - Documenti, moneta e fuso orario

Documenti necessari:

  • Passaporto: necessario, con validità residua di 6 mesi.
  • Visto: necessario. La richiesta del visto deve essere fatta online accedendo al sito web della Tanzania dell'eVisa in lingua inglese (attenzione: in periodi di alta stagione l'ottenimento del visto attraverso questo portale può richiedere delle attese più lunghe rispetto ai 10 giorni standard). Per la procedura in lingua italiana è necessario svolgere la procedura su questo sito, ma il costo sarà maggiorato.
  • Patente: per la Tanzania è necessaria la patente di guida internazionale (modello Convenzione di Vienna 1968). Per guidare a Zanzibar, è necessario un permesso di guida aggiuntivo emesso dalla compagnia con la quale noleggerai l'auto o lo scooter. Per ottenere questo permesso è possibile esibire anche la patente di guida italiana, ma per evitare ogni tipo di problema, ti consiglio di portare anche la patente di guida internazionale. Guida a sinistra, sorpasso a destra.
  • Assicurazione sanitaria: obbligatoria. Dal 1° ottobre 2024 per entrare a Zanzibar è diventata obbligatoria la stipula di un'assicurazione viaggio emessa dalla compagnia “Zanzibar Insurance Corporation” al prezzo di 44 USD a persona e valida 92 giorni (indipendentemente dal fatto che si sia già in possesso di una proprio assicurazione viaggio, stipulata ad esempio con Hey Mondo). Trovi tutti i dettagli su questa pagina o sul sito della Farnesina.
Assicurazione obbligatoria Zanzibar

Curiosità: a Zanzibar le giornate durano 12 ore. L’alba, si verifica alle 6:00 e il tramonto attorno alle 18 (con delle piccole variazioni). Già dopo un’ora dal tramonto il cielo è abbastanza scuro per tutte le osservazioni astronomiche. 

Moneta, pagamenti, fuso orario e prefisso:

La moneta nazionale è lo scellino della Tanzania. Euro e dollari sono ugualmente accettati con il rapporto 1:1. Per questo se il tasso di cambio è favorevole, ti consiglio di convertire gli euro in dollari (molto comodi soprattutto se di piccolo taglio) prima della tua partenza. Le carte di credito non sono molto diffuse e generalmente sono accettate solo negli alberghi, ma alcune strutture applicano una commissione di circa il 5% sulle transazioni elettroniche.

Fuso orario: + 2h rispetto all'Italia; + 1h quando in Italia vige l'ora legale
Prefisso per l'Italia: 00039
Prefisso dall'Italia: 00255
Numero per le emergenze sanitarie: 00255 242230713. 

Il consiglio di Sarà Perché Viaggio: proprio perché euro e dollaro sono ugualmente accettati, prima della partenza cambia gli euro in dollari solo se il tasso di cambio è favorevole. Ad esempio se 1 € corrisponde a 1,09 $ significa che 46 € corrispondono a circa 50 $ e per ogni transazione da 50 $ “risparmierai” circa 4 €. Se il tasso di cambio non fosse conveniente, perché magari euro e dollaro si equivalgono, ti suggerisco di portare gli euro ed evitare di sprecare soldi in commissioni. 

Donne che raccolgono le alghe a Kiwengwa

Se vorresti abbinare ad una vacanza a Zanzibar, qualche giorno di safari, potrebbe interessarti approfondire in questo articolo dedicato ai consigli per un safari in Tanzania.

4 - Marea ed alghe a Zanzibar

La variazione delle maree

Zanzibar è soggetta a notevoli variazioni del livello del mare. Tutta l'isola è influenzata dal fenomeno dell'alta e bassa marea, ma con alcune differenze tra nord ed est. È importante tenere in considerazione queste differenze per la scelta della zona in cui alloggiare a Zanzibar:

  • La costa nord è morfologicamente diversa dalla costa est: a nord la spiaggia sprofonda molto bruscamente e quindi il dislivello e la percezione dell'alta e bassa marea risultano minimi. Se deciderai di soggiornare in questa zona dell’isola, la tua vacanza non sarà condizionata dagli orari di alta e bassa marea. Questa è anche una delle zone più turistiche dell'isola.
  • Ad est la spiaggia scende lievemente e l'innalzarsi ed abbassarsi del livello dell'acqua è molto visibile. Durante la bassa marea è possibile dover camminare anche per più di 500 metri prima di raggiungere l’acqua. Durante la bassa marea, avvicinandosi al mare, si ha l'opportunità di passeggiare sulle lingue di sabbia che emergono.
  • La costa ovest è quella ancora meno ricca di strutture ricettive (ma comunque in crescita). La motivazione in realtà è piuttosto semplice: qui il litorale è meno sabbioso e più roccioso. 
Fenomeno delle maree Zanzibar

Se soggiornerai nella costa est di Zanzibar, sarà molto importante conoscere gli orari delle maree, quando deciderai di addentrarti in mare durante la bassa marea. L’alta e la bassa marea non si realizzano sempre negli stessi orari. È bene consultare il bollettino presente nel tuo resort oppure consultare questo sito ricco di informazioni, inserendo la località che ti interessa monitorare. 

Potrebbe esserti utile approfondire anche cosa portare a Zanzibar.

Le alghe sulla spiaggia

Un altro fenomeno particolare della natura che rende Zanzibar ancor più affascinante, sono le alghe: quando il livello del mare si abbassa soprattutto nella costa est, alcune donne arrivano sulla spiaggia con dei sacchi pronti per essere riempiti dalle alghe che il mare lascia dietro di sé. Una volta raccolte, vengono fatte essiccare per poi essere vendute, soprattutto al mercato della cosmetica.

Personalmente non sono d’accordo con chi si lamenta del fenomeno delle alghe: è una caratteristica di Zanzibar, senza la quale le spiagge non sarebbero così magiche e speciali. Ma ovviamente ognuno ha il proprio punto di vista, che rispetto. Se non ti piace l'idea di vedere la alghe sulla spiaggia, ti suggerisco di soggiornare in un resort con spiaggia privata situato nel nord dell'isola (a Nungwi o Kwenda).

I pescatori di Zanzibar

Durante l’alta marea, invece, puoi ammirare il lavoro dei pescatori: arrivano sulla spiaggia con delle grandi reti, pronti per raccogliere del pesce. Generalmente il padre ed i figli più grandi svolgono il lavoro più duro gettando le reti in mare e poi tirandole a riva. Una volta vuotato il contenuto sulla spiaggia, i ragazzi più giovani raccolgono il pesce dalla banchina. Ho avuto l’opportunità di aiutare dei ragazzi molto giovani a raccogliere i pesci e giuro, ho amato quei bambini. Ho amato il loro modo di lavorare (sì, era un lavoro molto serio che svolgevano egregiamente!), sempre con il sorriso. Ho amato la fierezza con la quale mi dicevano il nome dei pesci in swahili. Questo luogo è magia allo stato puro. I sorrisi dei bambini sono la vera anima di Zanzibar. Le emozioni che proverai in quei giorni, saranno indescrivibili perché è un posto semplicemente magico ed indelebile.

Viaggio a Zanzibar ragazzi sulla spiaggia

Lo sapevi? “Pole Pole” a Zanzibar non è solo un modo di dire, ma un vero e proprio stile di vita. In Swahili significa “piano piano” ed è il modo in cui affrontano la vita gli zanzibarini: rilassati e con il sorriso. A Zanzibar il tempo scorre più lentamente e questo si concretizza anche, e soprattutto, nel momento della preparazione del cibo: tutto, ma proprio tutto, viene cucinato al momento. Non importa quanta fame tu abbia: pole pole, sei in vacanza! 

5 - Come raggiungere Zanzibar e spostarsi

Per arrivare a Zanzibar quello che ti suggerisco è l'aeroporto posizionato proprio sull'isola principale (puoi confrontare le migliori tariffe per le tue date qui). Una volta raggiunto l'arcipelago, la scelta più gettonata è quella di riservare un transfer per raggiungere il resort accordandoti con la struttura, oppure prenotandolo online, spesso più conveniente, ma assicurati di confrontare la tariffa con il tuo villaggio, e poi spostarsi usufruendo del trasferimento delle escursioni o attraverso i taxi.

Negli ultimi anni ha iniziato ad essere popolare anche a Zanzibar il noleggio di auto o scooter per muoversi in autonomia, ma è una scelta che consiglio solo a guidatori esperti (qui la guida è a sinistra e le strade soprattutto vicino alla città sanno essere molto trafficate). I taxi sono efficienti e abbastanza economici e in caso di necessità puoi chiedere all'autista di aspettarti fino al momento del rientro lasciandogli una mancia per l'attesa (ed esempio se dovesse accompagnarti fuori a cena). Ricorda che se volessi noleggiare un'auto o una moto dovrai far emettere dalla compagnia di noleggio un permesso per guidare a Zanzibar (la patente di guida internazionale non è sufficiente per guidare qui).

Come arrivare a Zanzibar

6 - Vaccinazioni e profilassi antimalarica

***Questo sito non offre consulenza medica. L’informazione contenuta non può sostituire la consulenza medica professionale. Affidati sempre alla consulenza del tuo medico. Non trascurare la consulenza medica o non rimandarne le ricerche soltanto perché hai letto qualcosa su questo sito. L’affidamento sulle informazioni fornite su questo sito sono esclusivamente a tuo rischio.

Per i cittadini che provengono dall’Italia nessuna vaccinazione è obbligatoria per un viaggio a Zanzibar. L’unica eccezione si ha nel caso di transito aeroportuale, in un paese dove la febbre gialla è a rischio trasmissione (Kenya, Ethiopia, ecc.), se questo è superiore alle 12 ore ed in ogni caso se si lascia l’aeroporto di scalo. In questo caso è obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla. Per sicurezza controlla sempre le informazioni anche sul sito della Farnesina.

Escursione ad una scuola a Zanzibar

Come ben sai, la profilassi antimalarica non è obbligatoria e per questo fa sorgere molti dubbi. Chi è favorevole e chi assolutamente contrario. Sulla base della mia esperienza, in caso di un breve viaggio e senza lunghe escursioni nelle foreste (in cui il rischio è maggiore), ho scelto di non effettuare la profilassi antimalarica in quanto il rischio di contagio era veramente molto basso in proporzione agli effetti indesiderati della profilassi stessa. Ho avuto la fortuna durante il viaggio di parlare con 2 italiani che mi hanno spiegato che nei loro 12 anni lì, non hanno contratto la malaria, né mai riscontrato problemi in questo senso da parte di turisti che hanno alloggiato a Zanzibar nel corso degli anni.

La miglior tutela per un breve viaggio a Zanzibar, anche se farai la profilassi antimalarica, è l’uso di abiti lunghi e leggeri e un buon repellente anti zanzare, come ad esempio Jungle Formula Forte. Inoltre le camere d’albergo sono dotate di zanzariere che ti ripareranno durante la notte. Tieni le finestre chiuse o con le zanzariere abbassate, spruzza attorno ai serramenti e vicino al letto del repellente e potrai fare sogni tranquilli. Importante è capire che, la scelta se effettuare la profilassi o meno, varia molto in funzione della destinazione, durata e tipo di viaggio: pochi giorni in un hotel non richiedono le stesse precauzioni di una lunga permanenza nella foresta durante la stagione delle piogge. La scelta è comunque a tua discrezione e soprattutto del tuo medico curante.

Escursioni da fare a Zanzibar

In generale, per un viaggio a Zanzibar è consigliata:

  • Un’accurata igiene delle mani
  • L'assunzione di acqua in bottiglie sigillate
  • Trattare l’acqua per uso alimentare (bollitura per oltre venti minuti)
  • Evitare l’uso del ghiaccio nelle bevande
  • Evitare verdura e frutti di mare se non cotti
  • Registrare il tuo viaggio su Dove siamo nel mondo
  • Ricordare che l'HIV è molto diffuso ed è la seconda causa di morte dopo la malaria (attenzione anche alle scimmie perché potrebbero essere infette).

È fondamentale recarsi subito in ospedale se si manifestano alcuni sintomi (febbre alta, dolori intramuscolari, vomito e febbre) sino a tre mesi dal ritorno da una zona a rischio. Numero per le emergenze sanitarie a Zanzibar: 00255 242230713.

7 - Quali escursioni fare

Avrai molta scelta sulle escursioni da fare a Zanzibar. Potrai optare per una visita alla capitale, Stone Town e visitare il Palazzo delle Meraviglie, la casa del Sultano ed il Forte arabo. Potrai vedere le scimmie rosse che vivono solo su quest'isola, nella foresta di Jozani e le mangrovie. Potrai dedicare una mattinata al tour delle spezie, per capire perché Zanzibar viene definita “l'isola delle spezie”. Potresti visitare angoli diversi dell'isola, come le spiagge di Nungwi e Kendwa (nella costa nord) o Kiwengwa e Jambiani (nella costa est) e, magari, noleggiare una moto d'acqua in loco. Oppure potresti partire a bordo di un quad nell'entroterra per visitare i villaggi più remoti.

Non potrai perdere la visita a Prison Island, l'isola abitata da tartarughe giganti e dedicarti ad attività come lo snorkeling ed immersioni, per ammirare la vita acquatica o restare ore con gli occhi rivolti verso il cielo, a contare le stelle. Approfondisci nell'articolo dedicato a quali escursioni fare a Zanzibar (e quali evitare).

Cosa fare a Zanzibar le migliori escursioni

A differenza di quello che si potrebbe pensare, ci sono davvero molte cose da fare e vedere a Zanzibar.

8 - Fotografare a Zanzibar

Se vorrai fotografare le persone dovrai dare qualche soldino. Su questa situazione ci sono opinioni molto differenti tra loro. C’è chi è favorevole a dare dei soldi e chi no: chi non è d’accordo dice che “non è giusto” perché poi si abituano a prendere soldi dai turisti e non hanno un motivo per lavorare. Nella corrente di pensiero opposta, ci sono turisti che invece incontrano dei ragazzi per strada e gli danno dei soldi dicendo “poverini”.

Io penso che siano poco corrette entrambe le varianti e sto nel mezzo: credo che non ci sia nulla di sbagliato nel chiedere gentilmente a qualcuno che sta lavorando, come ad esempio i pescatori o le donne che raccolgono le alghe, di potergli fare una foto ed in cambio dare qualche spicciolo (è per questo che ti consiglio di convertire i soldi prima della partenza in dollari di piccolo taglio). Tu saresti felice di farti fotografare mentre lavori? Semplicemente cercano di sfruttare al meglio la loro posizione e credo non ci sia nulla di sbagliato. 

Visita ai villaggi locali di Zanzibar

9 - Parole che sentirai spesso

La lingua ufficiale è lo Swahili. In realtà, però, i Beach boys, i ragazzi che incontrerai sulla spiaggia, parlano quasi tutte le lingue. Questo grazie ai turisti con i quali si confrontano ogni giorno, ma soprattutto grazie al fatto che ogni giorno vanno a scuola proprio per studiare le lingue. Dopotutto vivono di turismo! Noi, abbiamo sempre parlato italiano, anche durante le escursioni, tranne con il manager dell’albergo, americano Doc.

Ecco alcune parole che sentirai spesso

  • “Jambo” – “Ciao!” In Africa tutti salutano tutti.
  • “Jambo bwana” – “Ciao signore”
  • “Habari gani?” – “Come stai?”
  • “Nzuri sana” – “Molto bene”
  • “Mwakaribishwa” – “Benvenuti”
  • “Hakuna matata” – “Non c'è nessun problema”
  • “Grazie” – “Shukrani”
Vacanza fai da te Zanzibar consigli

10 - Cosa aspettarsi da un viaggio a Zanzibar

Quella che vivrai durante il tuo viaggio a Zanzibar sarà un’esperienza toccante ed indimenticabile. Potrai renderti conto tu stesso che nella vita moderna siamo troppo impegnati e non apprezziamo la nostra esistenza. Dovremmo farlo e sentirci in colpa quando invece non lo facciamo, pensando ai sorrisi di chi non ha praticamente nulla, ma quel poco che ha gli basta per essere felice. Ecco cosa aspettarsi da un viaggio a Zanzibar: questo luogo non è solo un paradiso terrestre, ma magia allo stato puro. I sorrisi dei bambini sono la vera anima dell’isola. Le emozioni che proverai in quei giorni, saranno indescrivibili. 

Cosa aspettarsi da un viaggio a Zanzibar

FAQ - Domande con risposte

1 – Quando andare a Zanzibar?

Da dicembre a metà marzo, se desideri una vacanza tropicale con temperatura dell'acqua intorno ai 30°C. Da metà giugno a fine settembre, invece, se desideri temperature meno afose, per dedicarti al meglio alla visita dell'isola. Se hai qualche dubbio, approfondisci nell'articolo dedicato a quando andare a Zanzibar.

2 – Cosa vedere a Zanzibar?

La capitale, Stone Town, Prison Island per dar da mangiare alle tartarughe giganti e l'isola di Nakupenda per fare dell'ottimo snorkeling. La foresta di Jozani per vedere le scimmie rosse, i villaggi e le scuole, per capire meglio la realtà degli zanzibarini.

3 – Dove si trova Zanzibar?

Zanzibar è un arcipelago della Tanzania: attenzione, non è un'isola, ma un'insieme di isole. Si trova appena sotto la linea dell'Equatore, quindi non conosce inverno.

4 – Cosa fare a Zanzibar?

Le parole d'ordine a Zanzibar sono mare e relax: escursioni, snorkeling, immersioni, surf, parasailing, sono alcune cose da fare a Zanzibar. Ma potresti anche semplicemente arrostirsi al sole o dedicarti a visite culturali per conoscere la storia del paese.

5 – Dove alloggiare a Zanzibar?

Se ti stai chiedendo quale costa scegliere per il tuo viaggio a Zanzibar, ti direi: scegli la costa nord se desideri fare il bagno a tutte le ore, nonostante la variazione delle maree. Scegli la costa est, invece, se desideri fare lunghe passeggiate sulle lingue di sabbia, ma sappi che la tua vacanza sarà fortemente influenzata dal fenomeno delle maree. Oppure la costa ovest, se andrai in alta stagione e desideri evitare la maggior parte dei turisti. Qui però la costa è frastagliata e rocciosa e le spiagge sono piccoli lembi di terra. 

Con questa guida su come organizzare una vacanza a Zanzibar fai da te dovresti aver scoperto tutte le cose utili da sapere prima di iniziare a pianificare ed aver ricevuto qualche consiglio utile. Se dovessi avere ancora qualche dubbio o domanda alla quale non ho risposto, lascia un commento alla fine dell'articolo e ti aiuterò volentieri. Grazie per affidarti ai consigli di Sarà Perché Viaggio, a presto e goditi Zanzibar.

Appunta l'articolo per dopo, Pinnalo!

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8 commenti
  1. Cinzia
    Cinzia dice:

    Ciao Eleonora, io a dicembre dovrei partire con 2 mie amiche per Zanzibar il 6 di dicembre , ma ho difficoltà nel compilare il modulo del visto sul sito della Tanzania, mi fa arrivare fino al punto di inserire i dati dell occupazione ma non me li fa inserire e sono bloccata. Sai per caso darmi una dritta ?
    Grazie

    Rispondi
    • Eleonora Ongaro
      Eleonora Ongaro dice:

      Ciao Cinzia, purtroppo è la prima volta che sento di questo problema, quindi quello che potrei consigliarti di fare sono solo delle prove. Se non avessi ancora provato, proverei a cambiare dispositivo e browser e se ancora non dovesse funzionare cancellerei la cronologia di navigazione così da ripulire la memoria. Se tutto questo non dovesse funzionare, l’unica alternativa sarà richiedere il visto tramite il sito italiano del consolato della Tanzania (questo: https://www.consolatotanzania.org/visti-online/). Lascerei questa come ultima opzione per il semplice fatto che il consolato trattiene € 29 di commissione, facendo quindi aumentare il costo del visto di quasi € 30. Spero di esserti stata utile, ma se avessi qualche altro dubbio o domanda sai dove trovarmi. Un caro saluto e buona fortuna!

      Rispondi
  2. Elena
    Elena dice:

    Ciao Eleonora, ti ringrazio perché sono appena tornata da una settimana a Zanzibar (sì, in aprile) e il tuo articolo mi è stato molto utile per orientarmi, nella burocrazia e nella scelta delle escursioni che in una sola settimana si sono ridotte a due.
    Ero molto preoccupata perché tutti, te compresa, sconsigliano di viaggiare ad aprile, ma non avevo alternative e così ho rischiato. Vorrei dire a tutti coloro che hanno i miei stessi problemi di periodo e disponibilità che SI PUO’ FARE! Se vi fa piacere, ho raccontato la mia esperienza qui https://www.elenaferro.it/zanzibar-stagione-delle-piogge/

    Rispondi
    • Eleonora Ongaro
      Eleonora Ongaro dice:

      Ciao Elena, grazie per aver condiviso la tua esperienza. Purtroppo non vorrei confondere chi leggerà questo commento senza magari approfondire nel tuo articolo, quindi sì, hai ragione che si può fare, ma come hai ben detto tu nell’articolo, sei stata fortunata con il tempo. Nonostante la tua esperienza, non posso consigliare di andare ad aprile, perché il rischio di trovare pioggia è davvero elevato in questo periodo. Sono però sicura che se qualche viaggiatore non avesse alternative alle vacanze ad aprile, avrà una panoramica più chiara leggendo la tua esperienza. Grazie per il tuo feedback e alla prossima! (P.s. Bel blog, complimenti! :))

      Rispondi
  3. Cristiana Franzini
    Cristiana Franzini dice:

    Ciao,
    Sono alle prese con il visto online. Tu l’hai fatto senza problemi? Ci sono un paio di domande dubbie ma alla mail di riferimento non risponde nessuno.
    Inoltre in quanto tempo l’hai ricevuto?
    Grazie!

    Rispondi
    • Eleonora Ongaro
      Eleonora Ongaro dice:

      Ciao Cristiana, io ricordo di averlo fatto online senza problemi. Le tempistiche onestamente non le ricordo con esattezza, in ogni caso mi ero mossa in anticipo ed era stato piuttosto rapido (mi ero stupita). Sul sito della Farnesina suggeriscono di chiederlo almeno 10 giorni prima della partenza, quindi se sei entro queste tempistiche, o meglio ancora in anticipo, non mi preoccuperei. Se hai dei dubbi però sappi che puoi fare riferimento anche al sito del consolato italiano https://www.consolatotanzania.org/visti-online/ e richiederlo da lì. Spero di esserti stata utile, un caro saluto e buon viaggio!

      Rispondi
  4. Carnetti Giulio
    Carnetti Giulio dice:

    Ciao buongiorno..con la mia compagna andiamo a zanzibar a dicembre non riesco a capire se dobbiamo fare il test covid x l’aereo e quanto prima andrebbe fatto …sai qualcosa a riguardo?? Grazie saluti ..

    Rispondi
    • Eleonora Ongaro
      Eleonora Ongaro dice:

      Ciao Giulio, puoi trovare informazioni sempre aggiornate sul sito della Farnesina (su questa pagina trovi le info sulla Tanzania). Al momento c’è scritto che i viaggiatori devono dimostrare di aver completato il ciclo vaccinale mostrando un QR da scannerizzare o, in alternativa, mostrare il risultato negativo di un test molecolare effettuato entro 72 ore dalla partenza prevista per la Tanzania. Detto ciò ti suggerisco di monitorare la pagina, in quanto le modalità di ingresso sono soggette a modifiche. Spero di esserti stata utile e vi auguro un meraviglioso viaggio a Zanzibar!

      Rispondi

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