Tour in Islanda di 10 giorni (con Tappe e Mappa)
Hai 10 giorni a disposizione e vuoi concederti un tour dell'Islanda fai da te? Beh, che dirti se non che hai avuto un'idea davvero fantastica? Ho preparato qualcosa che ti solleverà un bel po` di lavoro e agevolerà nella pianificazione. Nelle prossime righe, infatti, troverai un itinerario da sfruttare nei mesi primaverili ed estivi, indicativamente da aprile a settembre. Ricorda, inoltre, che nella sezione finale troverai una parte dedicata ai consigli utili. Se non dovessi trovare risposta ai tuoi dubbi, potrai lasciare un commento in fondo all'articolo e ti risponderò nel minor tempo possibile. Buona pianificazione!
⚠️ Aggiornamento importante: l'ultima eruzione nella zona di Grindavík risale al 22 agosto 2024. Ad oggi, 4 ottobre 2024, non sono state registrare attività nel cratere, ma la zona è ancora chiusa. La Blue Lagoon è tornata ad essere aperta al pubblico. Ti suggerisco però di tenere monitorata la situazione dalle fonti ufficiali (come la Farnesina e il sito Safe Travel Iceland) che possono cambiare rispetto a quanto scritto qui, ma ricorda che se vorrai intraprendere il tuo viaggio, nelle prossime righe troverai le indicazioni per seguire un itinerario che NON coinvolge la zona di Grindavík.
Viaggio in Islanda di 10 giorni: indice
- Giorno 1: Circolo d'Oro
- Giorno 2: cascate, spiaggia nera e Vík
- Giorno 3: Jökulsarlon e Diamond Beach
- Giorno 4: fiordi, cascate e Stuðlagil Canyon
- Giorno 5: cascata, terme e Myvatn
- Giorno 6: vulcano Askja o tour delle Balene
- Giorno 7: Akureyri e Hvítserkur
- Giorno 8: penisola di Snæfellsnes
- Giorno 9: tour per vedere le balene e i Puffin
- Giorno 10: tunnel di lava e visita di Reykjavík
Durante questo viaggio di 10 giorni seguirai la Ring Road, o strada 1. Questo ti permetterà di ammirare le attrazioni principali dell'Islanda, come il Circolo d'Oro, il ghiacciaio Jökulsárlón, la spiaggia nera e la diamond beach nella zona sud, ma anche conoscere il lato più selvaggio e meno turistico del nord dell'isola, raggiungendo Mývatn e Akureyri, la bella penisola di Snæfellsnes e la capitale, Reykjavík. Ovviamente non mancheranno le migliori attività della stagione, come i trekking sui ghiacciai, i bagni termali, le escursioni per vedere i Puffin e le balene.
Nella mappa qui sotto puoi vedere le principali tappe di questo tour di 10 giorni in Islanda. Dopo avergli dato una rapida occhiata, scorri sotto per scoprire l'itinerario giorno per giorno.
Ottieni il link della mappa su Google Maps e personalizzala a tuo piacimento.
La prima tappa di questo tour in Islanda di 10 giorni è l'attrazione più famosa d'Islanda (grazie anche alla sua posizione): il Circolo d’Oro. Visita le attrazioni che lo compongono, passeggia nel Parco Nazionale di Thingvellir, guarda i Geyser eruttare e ammira l'imponente cascata Gullfoss. Queste attrazioni si trovano letteralmente a due passi dalla strada e sono spesso frequentatissime dai viaggiatori. Partire presto al mattino potrebbe rivelarsi una scelta vincente. Nei pressi dei geyser troverai anche un locale in cui fermarti a pranzare se lo desidererai.
Per il pernottamento verifica la disponibilità all'economico Skyggnir Bed and Breakfast o valuta questi graziosi cottage Au44 cottages.
Ottieni l'itinerario del giorno 1 su Google Maps.
In mattinata visita alle cascate Seljalandsfoss e Skógafoss. Queste cascate si trovano proprio a fianco della strada e, sebbene non siano le uniche che incontrerai lungo questo tragitto, c'è sicuramente da dire che sono le più famose. In particolar modo, Seljalandsfoss è nota per la possibilità di poter passare dietro al suo getto d'acqua. Raggiungi poi il promontorio di Dyrhólaey (uno dei posti migliori in cui vedere i puffins nei mesi da maggio ad agosto) e la spiaggia nera di Vík, Reynisfjara. Visita la cittadina di Vík, dove ti suggerisco di trascorrere la notte alla Guesthouse Carina o all'Hótel Kría.
Ottieni l'itinerario del giorno 2 su Google Maps.
⚠️ Il consiglio di Sarà Perchè Viaggio: la spiaggia di Reynisfjara è soggetta e grandi, pericolose e impreviste onde. Durante il viaggio tieni monitorato il sito Safe Travel Iceland (oppure scarica l'App) per ricevere notifiche in tempo reale, come ad esempio sulla pericolosità di questa spiaggia, per un viaggio in sicurezza.
Prosegui il terzo giorno di questo tour in Islanda di 10 giorni dirigendoti alla laguna glaciale Jökulsarlon. Qui potrai ammirare i più o meno grandi pezzi di iceberg che si sono staccati dal ghiacciaio Vatnajökull, il più grande d'Europa, galleggiare. Dal lato opposto della strada raggiungi la Diamond Beach, dove i pezzi di ghiaccio vengono depositati sulla banchina di sabbia nera dalle onde del mare. In giornata partecipa anche al trekking sul ghiacciaio Vatnajökull, scegliendo il percorso da 5 o 3 h, oppure al tour in kayak nella laguna (con breve passeggiata sul ghiacciaio inclusa). Ti assicuro che camminare su un ghiacciaio è un'esperienza che di per sé vale il viaggio! Pernottamento a Höfn all'economica Höfn Guesthouse o all'Hotel Edda.
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Ricorda: la tessera sanitaria in caso di emergenza può essere utilizzata in Islanda (portala con te!), ma non copre il costo del ticket che può essere richiesto in base alle cure di cui potresti aver bisogno. Anche l'eventuale rimpatrio aereo sanitario sarà completamente a tuo carico se non avrai stipulato una polizza assicurativa prima della partenza. Ma la cosa bella è che una polizza costa meno di ciò che siamo abituati a credere! Su questa pagina trovi anche uno sconto del 10% con HeyMondo. Sono fiduciosa possa essere un ulteriore incentivo che ti aiuterà a prendere la decisione più saggia.
Partenza in mattinata in direzione di Egilsstaðir: segui la strada più breve o prosegui lungo la costa, per godere al meglio il paesaggio dei fiordi dell'Islanda dell'est. Raggiungi le cascate Litlanesfoss con rocce basaltiche e Hengifoss, ma soprattutto non perderti il Stuðlagil Canyon. Pernotta poi nell'unico alloggio vicino al canyon il Studlagil Canyon Country Home, ma ricorda che se non dovessi trovare disponibilità dovrai proseguire fino a Modrudalur e soggiornare al Modrudalur á Fjollum (purtroppo in questa zona non ci sono molti alloggi).
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Partenza in mattinata in direzione di Myvatn. La prima tappa di oggi è la cascata Dettifoss, che si genera in un canyon. Presta attenzione alla strada che imboccherai per raggiungere Dettifoss: la F864 è percorribile solo con un'auto 4×4 e ti porterà sul lato est della cascata. Al contrario, se non avrai un'auto 4×4, imbocca la strada 862 per arrivare sul lato ovest della cascata (su questa pagina puoi trovare maggiori informazioni e date di apertura delle strade di montagna).
Facendo ritorno alla strada principale, incontrerai Hverir, la seconda tappa di oggi: questa è una zona in cui l’acqua ribolle e la terra fuma (probabilmente ti sporcherai le scarpe e l’aria saprà di uova marce a causa dello zolfo presente). La “visita” non ti occuperà molto, quindi ti suggerisco di entrare poi nei Myvatn Nature Baths, per concederti un pomeriggio di meritatissimo riposo per celebrare la metà di questo viaggio di 10 giorni in Islanda (biglietti di ingresso qui). Porta accappatoio, salvietta e ciabatte per non pagare il supplemento e ovviamente il costume da bagno. Al termine, se avrai voglia, raggiungi autonomamente il cratere del vulcano Hverfjall per ammirare la veduta da lassù. Concediti una coccola soggiornando all'Hótel Laxá di Myvatn o al Laxárdalur Cabin.
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Giornata dedicata all'avvistamento delle balene a Húsavík, oppure all’escursione al vulcano Askja (a tua scelta). Se hai optato per le balene, parti in mattinata da Myvatn in direzione Húsavík, la capitale per l'avvistamento delle balene in Islanda. Qui potrai partecipare al tour per l'avvistamento delle balene della durata di circa 3 ore.
Se opterai per il tour sul vulcano, sappi che durante l'escursione sul vulcano Askja (che non ha nulla a che vedere con il piccolo cratere del giorno precedente), tu ed il tuo gruppo salirete sul vulcano in un tragitto di circa 4 h e potrete raggiungere il lago Askja ed il cratere Viti, in cui i più coraggiosi potranno concedersi un bagno nelle acque termali naturali (la temperatura dell'acqua oscilla fra i 20 e i 30°C). Ricorda di portare con te costume e asciugamano! Questa attività ti impegnerà per tutta la giornata.
Al termine, raggiungi Akureyri, dove trascorrerai la notte al Lava Apartments & Rooms. Se hai tempo, valuta una tappa anche alla cascata Goðafoss.
Ottieni l'itinerario del giorno 6 su Google Maps.
Visita la cittadina di Akureyri e, se lo desideri, fai tappa al Glaumbær Farm & Museum per conoscere meglio la storia Islandese e capire come si viveva un tempo in quest'isola così particolare. Raggiungi poi Hvítserkur, una roccia a forma di rinoceronte, con possibile avvistamento di foche. Per arrivare dovrai percorrere una strada sterrata, ma non incorrerai in nessun tipo di problema. Arrivo in serata a Borðeyri, dove trascorrerai la notte al Tangahús Guesthouse.
Ottieni l'itinerario del giorno 7 su Google Maps.
Partenza in mattinata per Kirkjufellsfoss, un monte famoso in Islanda. Trascorri l'intera giornata nella bella penisola di Snæfellsnes, ad ammirare fari, scogliere mozzafiato e… assaggiando carne di squalo putrefatto! Eh sì, la prima tappa di questo ottavo giorno in Islanda include il museo dello squalo (aperto da aprile) in cui potrai sia vedere il processo di lavorazione, che assaggiare la carne di squalo putrefatta. Raggiungi poi il Monte Kirkjufell, il faro Svörtuloft e Snæfellsjökull, un ghiacciaio che ricopre il vulcano Snæfell. Prenota poi il tuo soggiorno alla Kirkjufell Guesthouse o al Miðhraun lava resort.
Ottieni l'itinerario del giorno 8 su Google Maps.
Partenza in mattinata in direzione della capitale. Partecipa ad un'escursione per vedere le balene in mattinata (se non l'avessi già fatto ad Húsavík). A questo punto del viaggio avrai con molta probabilità incontrato le pulcinelle di mare autonomamente – i Puffin – che raggiungono l'Islanda tra maggio e agosto. Se così non fosse, dedica un’oretta a questa escursione in barca per visitare una colonia di questi uccelli. Prenotando il primo tour al mattino delle balene, potresti farli entrambi.
Per darti una panoramica completa, ti segnalo anche che a circa 40 km dalla capitale verso sud, si trova anche la Blue Lagoon, le terme più famose d'Islanda. Se lo desideri puoi acquistare i biglietti su questo sito e trascorrere la giornata in ammollo in completo relax (ad oggi, febbraio 2024, è possibile raggiungere il sito della Blue Lagoon attraverso una strada alternativa e solo se si è in possesso di una prenotazione. Sul sito ufficiale trovi maggiori dettagli ed eventuali aggiornamenti). In alternativa, raggiungi la Sky Lagoon di Reykjavík.
Prenota il soggiorno per due notti (questa e la prossima) alla Grettir Guesthouse o all'Hotel R13 a Reykjavík.
Ottieni l'itinerario del giorno 9 su Google Maps.
Inizia la giornata nel migliore dei modi partecipando ad un tour nei tunnel di lava di Raufarhólshellir a soli 30 km da Reykjavík (ma non ti dovrai preoccupare di nulla, in quanto il trasporto è incluso). In alternativa, valuta il tour della grotta del ghiacciaio Langjökull: durante questa escursione potrai entrare nella grotta di ghiaccio anche nella stagione estiva, in quanto si tratta di una grotta artificiale.
Visita poi la capitale, Reykjavík, dove trascorrerai l'ultima notte di questo incredibile viaggio alla Grettir Guesthouse o all'Hotel R13.
I mesi perfetti per organizzare questo tour dell'Islanda di 10 giorni vanno da maggio ad agosto. In questa fase dell'anno le ore di luce sono davvero molte in questa terra e avrai anche buone probabilità di vedere le pulcinelle di mare (i puffin) che tornano qui ogni anno per nidificare. Purtroppo non potrai vedere l'aurora boreale a causa delle troppe ore di luce, ma, con un po' di fortuna, potrebbe capitarti di vederla già dalla seconda metà di agosto. A tal proposito, settembre è ancora un ottimo mese per seguire questo viaggio in Islanda, tenendo in considerazione che le notti sono sufficientemente buie, aumentando le probabilità di vedere anche l'aurora boreale in Islanda.
Preferisci una guida per un viaggio invernale a caccia di aurora boreale? Allora dovresti dare un'occhiata a questo tour di 5 giorni in Islanda (in inverno è sconsigliabile fare il giro completo dell'isola come hai trovato in questo tour dell'Islanda di 10 giorni. È preferibile concentrarsi sulla zona sud e nei dintorni della capitale).
- Salva il sito islandese delle condizioni delle strade che ti segnalerà eventuali chiusure, magari dovute anche a giornate di vento troppo intenso. Potrai sfruttarlo anche per controllare i tratti sterrati che dovrai percorrere per raggiungere alcune attrazioni. Considera però che non si tratta di strade di montagna.
- Durante il viaggio tieni monitorato il sito Safe Travel Iceland (oppure scarica l'App), per avere aggiornamenti sulla sicurezza in tempo reale.
- Le ore di luce in primavera e estate in Islanda sono molte, a causa della vicinanza al Circolo Polare Artico, le notti estive non sono mai buie (a giugno il sole non tramonta mai). Consulta gli orari di alba e tramonto sulla pagina dedicata a Husavík, nel nord dell'isola.
- Se sei sensibile alla luce, è consigliabile mettere in valigia una mascherina per gli occhi per dormire.
- Noleggia l'auto per godere della massima libertà negli spostamenti, confrontando le migliori tariffe su questo sito, quest'altro e quello della compagnia locale Lava Car Rent. È consigliabile stipulare una polizza che ti copra anche in caso di danni causati dai sassi sul parabrezza e carrozzeria (meglio se kasko).
- Stipula un’assicurazione viaggio con Heymondo per usufruire anche di uno sconto del 10% e viaggiare in completa tranquillità.
- Anche se nella stagione estiva, assicurati di mettere in valigia abbigliamento per ogni situazione: il tempo in Islanda cambia molto rapidamente.
- Questa è una delle stagioni più costose per un tour dell'Islanda: assicurati di prenotare gli alloggi con largo anticipo, in modo da risparmiare.
- Un altro modo per risparmiare è quello di prediligere alloggi con cucina (anche in comune andrà benissimo), in modo da fare la spesa e cucinare anziché uscire sempre a mangiare.
- Leggi questa guida se cerchi altri consigli per un viaggio in Islanda.
Siamo arrivati alla fine di questo itinerario di 10 giorni in Islanda, il che è davvero una bella notizia perché ora non ti resta far altro che pianificare il tuo tour on the road tappa per tappa. Ricorda che un buon modo per risparmiare in questa stagione è prenotare con anticipo gli alloggi. Se dovessi avere qualche dubbio o domanda, lascia il tuo commento qui sotto e ti risponderò con piacere. Grazie per affidarti ai consigli di Sarà Perchè Viaggio, a presto!
ciao Eleonora, anche noi abbiamo organizzato un tour di 10 giorni dal 28-8 al 6-9, speculare al tuo, grazie !! Ho un dubbio al riguardo dell’escursione sul Vatnajokul che potrebbe essere in tale periodo modesta, causa temperature e instabilità del ghiacciaio. Tu cosa ne pensi? Ancora grazie
Ciao Enrico, generalmente in estate la scelta migliore per riuscire ad avvicinarci al ghiacciaio del Vatnajokull è proprio quella di partecipare ad un trekking sul ghiacciaio. Cosa intendi precisamente dicendo che l’escursione in questo periodo potrebbe essere modesta? Secondo me anche ad agosto questa sarà una bella esperienza. L’alternativa che potresti valutare è un tour in kayak nella laguna di Jokulsarlon, ma naturalmente si tratta di un’esperienza diversa. Spero di aver risposto ai tuoi dubbi, ma per altro sai dove trovarmi. Un caro saluto e buona Islanda!
Ciao Eleonora, come ti ho scritto nella mail con tre amiche stiamo organizzando il viaggio in islanda per i primi 12 giorni di agosto. Il tuo itinerario ci ha pienamente soddisfatto e ci concentriamo su quello. Abbiamo trovato per ora il volo più economico su Icelanair, ma sempre caro, hai consigli in merito? o è meglio sbrigarsi a prendere quelii? In agosto ci saranno tanti turisti? grazie Sandra Molinari
Ciao Sandra, non ho visto la tua mail perché ora sono in viaggio e quando ho poco tempo di priorità alle risposte qui sui commenti (così che magari possano aiutare anche altri viaggiatori). Tornando a noi, agosto è generalmente un mese molto molto caro in Islanda. Non so di che cifra tu stia parlando per il volo, ma prima di prenotare sarebbe meglio verificare la disponibilità e il costo sia del noleggio auto (che anche quello può essere molto caro in quel periodo) che degli alloggi. Con tutte queste informazioni potrete avere una panoramica molto più chiara e capire se prenotare il volo a quel prezzo. Spero di esserti stata utile, ma per altri dubbi o domande sai dove trovarmi. Un caro saluto e buona pianificazione!
Ciao Eleonora
noi abbiamo deciso di fare la vacanza in Islanda quest’estate a giugno SOTTO TUA DETTATURA!!!
Siamo in 2 +mio figlio di 9 anni 🙂
Se vuoi poi ti mando delle postille in caso la presenza di un bambino ( non rompi) comporti delle postille per il tuo giro
Grazie graziissime
Anna Maria
Ciao Anna Maria, sono contenta di sapere che l’itinerario ti sia stato utile per organizzare il vostro viaggio! Sarebbe davvero bello se tu riuscissi a condividere qualche consiglio per chi viaggia con un bambino. Aspettiamo vostre notizie allora 🙂 Un caro saluto e buona Islanda!
Ciao Eleonora volevo un consiglio sul cibo , se c’è qualche posto dove andare a mangiare oppure qualche supermercato nelle zone delle escursioni. Noi partiamo ad agosto .
attendo tue notizie
Ciao Melania, ho visto che hai lasciato un commento simile anche in un altro articolo sull’Islanda, ma ti do la stessa risposta così che evitiamo che te la possa perdere. Per rispondere alla tua domanda, durante i viaggi in Islanda io generalmente preferisco organizzarmi facendo la spesa e andare poche volte al ristorante, anche per cercare di contenere la spesa. Per pranzo di solito è meglio organizzarsi con un panino o comunque con il pranzo al sacco, perché solo nella zone più turistiche come il Circolo d’Oro si trovano ristoranti. La sera, invece, conviene sempre avere delle provviste per poter cucinare nel proprio alloggio, a patto che abbia la cucina, altrimenti ti basterà fare una ricerca su Google Maps o chiedere direttamente alla struttura in cui alloggerai se può consigliarti dei locali in zona in cui mangiare. Spero di esserti stata utile, ma se avessi qualche altro dubbio o domanda, rispondi pure a questo commento. Un caro saluto e buona Islanda!
Ciao Eleonora,
Grazie per i tuoi consigli!
Volevo chiederti se per caso sapessi se convenga affittare un auto e poi prenotare gli alloggi, come hai fatto tu, oppure se sia un’alternativa valida affittare un van (che dai siti sembra decisamente più caro di un auto) e poi fermarsi in campeggio, visto che da quanto leggo il campeggio fuori dalle aree consentite non è permesso in Islanda.
Grazie mille!
Ciao Francesca, per i campeggi in Islanda in realtà esiste una camping card (che trovi su questo sito) che costa circa € 179. A questa dovrai aggiungere il costo di 333 ISK di Overnight Tax per ogni notte nel campeggio. Ti consiglierei di provare a simulare effettivamente una prenotazione per le tue date, sia per capire quanto costerebbe il noleggio auto gli alloggi, che per capire il costo del camper camping card e tassa (che comunque è una cifra minima). Purtroppo è difficile dire con certezza se convenga più un metodo oppure l’altro, perché dipende molto dalle tue date di viaggio. Spero di esserti stata utile, ma per altri dubbi sai dove trovarmi. Un caro saluto!
Ciao, grazie per il report che è fatto benissimo.
Io pensavo di fare lo stesso tour ma ad aprile, dal 13 al 22…dovrebbe essere una stagione un po’ intermedia, con ancora possibilità di vedere l’aurora e in tempo anche per balene e grotte di ghiaccio.
Il vantaggio è che c’è poca gente, più disponibilità di alloggi e prezzi molto bassi.
Mi confermi? Rischiamo facendo tutto il giro, per via del meteo?
Noleggerei un auto 4×4 ovviamente..:
Grazie
Ciao Giorgia, anche se non impossibile, purtroppo le ore di luce a metà e fine aprile saranno davvero molte per riuscire a vedere l’aurora boreale. Non è impossibile, però le possibilità diminuiscono drasticamente nella seconda metà del mese di aprile. Per quanto riguarda invece le balene e i ghiacciai, il periodo è ancora buono. Sicuramente la differenza di prezzo è data dal fatto che è un periodo di transizione tra le due stagioni principali, però può essere una buona idea organizzare in questo periodo per riuscire ad ottimizzare i costi (consapevole dei “limiti” di questo mese). Non dovresto avere particolari problemi con le condizioni delle strade, soprattutto con un 4×4, ma meglio controllare sempre il sito delle strade prima di mettersi alla guida (che è questo). Spero di esserti stata utile, un caro saluto e buona Islanda!
Ciao Eleonora , stavo valutando questo itinerario molto simile al nostro se non identico , volevo chiederti un paio di cose : per l’auto mi confermi che le strade non fanno parte delle ” F roads” quindi anche un auto non 4×4 va bene? Inoltre per gli alloggi credi sia vantaggioso prenotare tramite apposito portale tipo b…ing o consigli altro?
Ciao Roberto, considera che è normale che gli itinerari siano simili, proprio perché la strada principale che effettua il giro è una sola. In questo itinerario trovi una piccola nota sulle strada di montagna “F” solo nel giorno 5, quindi se vuoi dargli una lettura saprai quale strada imboccare per evitare quella di montagna. Per il resto vai tranquillo, incontrerai qualche sterrato ma gestibile anche con un’auto non 4×4 in estate. Ti confermo che puoi usare il classico portale di prenotazione per gli hotel, di solito in caso di imprevisti sanno essere piuttosto flessibili. Spero di esserti stata utile, un caro saluto e buona Islanda!
ciao Eleonora, da ieri sera sto leggendo attentamente questo tuo diario di viaggio fatto meravigliosamente bene complimenti! Volevo solamente chiederti quanto più o meno avete speso per il carburante? Che auto avete noleggiato? Infinite volevo chiederti per mangiare cosa conviene fare? in ogni meta che avete toccato? Grazie in anticipo, vorremmo fare lo stesso giro a settembre
Ciao Alex, se seguirai questo itinerario nel periodo estivo non sarà necessaria un’auto 4×4, quindi potresti risparmiare sul noleggio (ma ti consiglio di provare a simulare una prenotazione per le date che ti interessano sui siti che trovi alla fine di questo articolo, per avere una cifra realistica). Noi avevamo un’auto a benzina, ma anche se non ricordo con esattezza quanto abbiamo speso, ho appena fatto una simulazione su via michelin ed escono meno di 200 € di benzina (considera che si tratta di circa 1700 km, quindi puoi fare un calcolo indicativo in base al tipo di auto che stai valutando di noleggiare). Pedaggi non ce ne sono a parte uno nella zona nord ossia il Vaðlaheiði Tunnel, quindi eventualmente se avrai tempo potresti spuntare su maps di evitare i pedaggi e risparmiare circa € 15 di pedaggio del tunnel. Per quanto riguarda il cibo noi ci siano arrangiati abbastanza, nel senso che a pranzo mangiavamo prevalentemente panini con le cose comprate al supermercato, ma se capitava che avessimo voglia di qualcosa di caldo e c’era la possibilità di fermarsi, lo facevamo. La sera in genere cucinavamo in casa (moltissimi alloggi hanno la cucina), ma quelle volte che uscivamo a cena non riuscivamo a spendere meno di € 40 a persona. Spero di averti risposto, ma se avessi qualche altro dubbio o domanda rispondi pure a questo commento. Un caro saluto e buona pianificazione!