Hai sentito parlare dell’apertura delle Cascate del Serio? Hai una vaga idea di dove siano, ma vorresti qualche informazione in più sull’escursione per arrivare il più vicino possibile e, magari, capire se potresti raggiungere le Cascate del Serio con dei bambini? Oppure, più semplicemente, hai sentito che quelle del Serio sono le cascate più alte d’Italia ed hai deciso di vederle con i tuoi occhi?
Se le cose stanno così, sappi che le cascate del Serio non ti deluderanno!
INDICE
- Cascate del Serio in Valbondione
- Apertura cascate del Serio 2020
- Dove parcheggiare
- Cascate del Serio: come arrivarci
- Percorso con mappa
- Il video dell’apertura
- Andare alle Cascate del Serio con i bambini, è fattibile?
- La leggenda delle Cascate del Serio
- Apertura delle Cascate – la mia esperienza
- Domande più frequenti sulle Cascate del Serio
Chiariamo immediatamente un concetto: chi è questo Serio? Il nome di qualcuno? Una persona sempre composta ed assorta?
No, il Serio non è una persona!
È un fiume, il fiume Serio. Il Serio scorre interamente in Lombardia, tra le provincie di Bergamo e Cremona. La sorgente del fiume si trova a circa 2.500 metri di quota, nella zona del Passo del Serio. Nei primi chilometri del suo percorso, il fiume forma i laghi del Barbellino, poi prosegue ed attraversa Valbondione, in provincia di Bergamo.
Proprio qui sono localizzate le Cascate del Serio, le cascate più alte d’Italia.
Infatti con un salto di 315 metri, sono le più alte d’Italia. Situate a circa 1750 m di altitudine e divise in 3 salti. Dal 1969 le cascate del Serio sono visibili nella loro forma più smagliante, solo 5 volte l’anno.
“Scusa, ma io non ho capito. Come fanno delle cascate ad essere aperte solo in determinati periodi ed orari?”
Capisco i tuoi dubbi, ora ti spiego subito!
Una volta al mese, a partire da giugno, fino ad ottobre, vengono rilasciati dalla diga che precede le Cascate del Serio (la diga del Barbellino) circa 10.000 metri cubi di acqua, che fanno aumentare a vista d’occhio la portata della cascata.
Il tutto? In mezz’ora di spettacolo!
Dal 1931, infatti, dopo la costruzione della Diga del Barbellino, lo scorrere del fiume Serio è stato interrotto per permettere alla diga di riempirsi e poter così sfruttare l’acqua per produrre energia idroelettrica da parte di Enel. Dal 1969, il comune di Valbondione si accorda con Enel per l’apertura dell’attrazione turistica delle Cascate del Serio al pubblico.
Non che siano visibili solo in queste date, ma durante la maggior parte dell’anno, ciò che scorre è proprio un po’ poco anche per essere definita “cascata”. Ecco due foto prima e dopo l’apertura dello scarico della diga:
Ecco le date di apertura delle cascate di quest’anno:
- 21 giugno 2020: prima apertura dell’anno, diurna. Apertura dalle 11:00 alle 11:30 – ANNULLATA CAUSA COVID.
- 18 luglio 2020: l’unica apertura notturna delle cascate del Serio. Forse un po’ per colpa del buio. O forse della sirena che ne prevede lo svaso, che risuona nella valle, ma lo spettacolo è davvero suggestivo! Apertura dalle 22:00 alle 22:30 – ANNULLATA CAUSA COVID.
- 16 agosto 2020: terza apertura della stagione dalle 11:00 alle 11:30.
- 13 settembre 2020: dalle 11:00 alle 11:30.
- 11 ottobre 2020: ultima apertura della stagione, dalle 11:00 alle 11:30.
Consulta il sito ufficiale del turismo per info sempre aggiornate.
Poco dopo l’ingresso in Valbondione, ti troverai davanti ad una specie di casello artigianale: i giovani del paese, muniti di pettorina, ti spiegheranno che lasciare l’auto in quelle giornate ha un costo di 5€ e ti guideranno indicandoti dove parcheggiare per iniziare l’escursione verso le Cascate del Serio. Puoi acquistare il ticket online, allo stesso importo, ma garantendoti il parcheggio più vicino all’inizio dei sentieri. Pagando 5€ avrai diritto al parcheggio per l’intera giornata, ma ricorda di lasciare il ticket esposto!
1. il sentiero CAI 305: (percorso consigliato per l’apertura delle cascate di notte o in presenza di bambini) partenza da Valbondione, in Via Curò. Il percorso è segnalato con destinazione Rifugio Curò. Non è necessario raggiungere il rifugio, in quanto le cascate sono ben visibili dalla zona dei Grandi Macigni, dopo un’ora di camminata. Oppure, si può prendere la deviazione a sinistra per raggiungere l’osservatorio di Maslana.
Tempo di percorrenza: 1:30 h
Dislivello: 250 m
Difficoltà: facile
2. Il sentiero CAI 306: (percorso consigliato solo di giorno). Dalla frazione di Lizzola si intraprende il sentiero 306. Da qui si procede seguendo le indicazioni per Maslana, fino ad arrivare nella zona dei Grandi Macigni.
Tempo di percorrenza: 1:30 h
Dislivello: 400 m
Difficoltà: media
3. Il sentiero CAI 332: dopo il centro abitato di Valbondione, prosegui fino alla frazione Grumetti e prendi il sentiero 332 segnalato con destinazione Borgo di Maslana. Dopo il borgo, si attraversa il ponte della Piccinella. Poco dopo, seguendo il corso del fiume, si giunge alla zona dei Grandi Macigni e all’Osservatorio Floro Faunistico di Maslana.
Tempo di percorrenza: 1:15 h
Dislivello: 250 m
Difficoltà: media
Come avrai facilmente intuito, ci sono diversi modi per raggiungere le Cascate del Serio. Quello che ti consiglio io, però, è un percorso ad anello (sconsigliato invece in caso di escursione notturna e bambini piccoli al seguito).
Trovi tutti i dettagli del percorso nella mappa qui sotto:
Conosci la leggenda delle Cascate del Serio? Non ancora?
È sempre bello sentire miti e leggende e quindi..
Eccola qui!
“C’era una volta una nobildonna, perdutamente innamorata di un giovane pastore. Il ragazzo respinse la corte della dama, poiché già innamorato di una ragazza di umili origini. Dominata dalla frustrazione e dalla gelosia, la nobildonna fece rinchiudere la rivale in amore nelle buie carceri del suo castello, che sorgeva su una rupe tra le alture del Barbellino.
La povera prigioniera, disperata, pianse e pianse; le lacrime formarono un ruscello, le cui diramazioni divennero impetuosi torrenti che travolsero ogni cosa, facendo franare il castello della perfida dama e modificando per sempre l’ambiente circostante. Il fiume di lacrime precipitò dalla cima del monte, formando il triplice salto delle cascate del Serio, oggi gioia per gli occhi di migliaia di escursionisti.”
Ecco a cosa assisterai durante l’apertura delle cascate..
Le sirene annunceranno l’apertura delle cascate ed il segnale di pericolo, risuonerà nella vallata; poi inizierà lo svaso della diga e le cascate inizieranno ad ingrandirsi. La sensazione che trasmette agli spettatori è che si riempiano lentamente: in realtà la quantità d’acqua rilasciata è molta, ma questo fa comprendere la reale altezza di queste cascate, che, a più di un chilometro di distanza, può sembrare ridotta.
Ma queste sono le cascate più alte d’Italia e si vede!
Consiglio di vestirsi adeguatamente per una camminata in montagna, portando un impermeabile in caso di meteo incerto e cibo e bevande.
Come arrivare alle cascate del Serio?
Lascia l’auto a Valbondione e poi prendi uno dei seguenti sentieri per raggiungere le cascate: il sentiero CAI 305 (una facile mulattiera) oppure il sentiero CAI 332. In realtà potresti fare anche un percorso ad anello salendo da uno e scendendo dall’altro.
Quando aprono le cascate del Serio?
- 21 giugno 2020: dalle 11:00 alle 11:30.
- 18 luglio 2020: l’unica apertura notturna delle cascate del Serio.
- 16 agosto 2020: terza apertura della stagione dalle 11:00 alle 11:30.
- 13 settembre 2020: dalle 11:00 alle 11:30.
- 11 ottobre 2020: dalle 11:00 alle 11:30.
Dove mangiare alle cascate del Serio?
Ti consiglio di portare il pranzo al sacco e viveri per la salita. Se passi dal borgo di Maslana, però, troverai un piccolo chiosco per mangiare un panino o acquistare dell’acqua.
E tu, sei già stato da queste parti? Hai qualche suggerimento da aggiungere o ti va di condividere le tue impressioni? Lascia il tuo commento!
Il posto sembra molto bello!
In effetti lo è! Il 21 giugno e il 18 luglio ci sono le prime due aperture dell’anno se ti andrà di farci un giro ?
Sperando che l’emergenza sanitaria sarà finita, potrei farci un pensiero ?
Ottima scelta!
Molto bello e interessante proposta. Visto che mi piacerebbe andare con i nipoti di 3 e 5 anni. Quanto bisogna camminare dal parcheggio auto a passo di lumaca? Grazie per l’informazione e buona vita!
Ciao Daniela, in realtà, dipende! Dipende da quanto prima arriverai per aggiudicarti il parcheggio più vicino all’inizio del sentiero. Ti consiglio quindi di prenotare il biglietto del parcheggio online ed arrivare con largo anticipo. A passo di lumaca, dal parcheggio più vicino ti direi 2 orette. Comunque in tutte le occasioni in cui sono stata, c’erano parecchie famiglie con bambini. Quindi se hanno voglia di camminare, si possono raggiungere tranquillamente. Consulta il sito ufficiale del turismo per avere conferma dell’evento, perchè purtroppo le prime 2 date di quest’anno sono saltate per il Coronavirus. Buona passeggiata e buona vita a voi 🙂
Eleonora