Islanda in Inverno: Tour di 5 Giorni (con itinerario)

Viaggio in Islanda in inverno itinerario di 5 giorni

Sei anche tu uno di quei “temerari” che sogna un viaggio in Islanda in inverno? Allora ti piacerà sapere che le meraviglie della natura sono così concentrate e differenti che un tour di 5 giorni in Islanda è un buon inizio per lasciarsi stupire e, con tutta probabilità, rapire da suggestione e meraviglia. Scopri questo itinerario giorno per giorno con mappe da salvare su Google Maps, alloggi in posizioni strategiche e attività da non perdere. Alla fine, non dimenticare di leggere i migliori consigli di Sarà Perchè Viaggio per pianificare in tutta tranquillità.

Tour dell'Islanda in 5 giorni: indice

  • Viaggio in Islanda invernale
  • ...
  • Tour in Islanda di 5 giorni
  • Consigli di viaggio
  • FAQ - Domande con Risposte
  • Viaggio in Islanda invernale

    Pianificare questo tour dell'Islanda in inverno significa scegliere i mesi da ottobre a marzo. Ricorda che ad ottobre potresti non trovare neve e che a dicembre le ore di luce sono ridotte e potrai godere solo di qualche ora di chiaro nelle ore centrali della giornata. Qual è il periodo migliore per organizzare un viaggio in questa stagione, quindi? Per godere appieno del paesaggio innevato, ma anche dei raggi del sole che illuminano le bellezze islandesi, io ti consiglio di pianificare il tuo viaggio dalla metà di febbraio alla fine di marzo. Questo a mio avviso è uno dei periodi migliori per godersi la possibilità di vedere l'aurora boreale in Islanda, e avere sufficienti ore di luce per potersi concedere il tour nelle grotte di ghiaccio, nelle quali è possibile accedere indicativamente solo da novembre a marzo.

    È anche vero, però, che optando per l'inverno dovrai essere pronto a cambi repentini di programma: il meteo in Islanda è incerto e, seppur la Ring Road, la strada principale che effettua il giro dell'isola viene pulita frequentemente, potresti dover far fronte a blocchi stradali magari causati da giornate di vento troppo intenso o neve sulla carreggiata. È bene, quindi, che l'itinerario non sia troppo serrato e tenere monitorata la situazione delle strade sul sito ufficiale. Durante il tuo viaggio controlla costantemente anche il sito Safe Travel Iceland (oppure scarica l'App) per ricevere aggiornamenti in tempo reale sulla sicurezza.

    ⚠️ Aggiornamento importante: l'ultima eruzione nella zona di Grindavík risale al 22 agosto 2024. Ad oggi, 4 ottobre 2024, non sono state registrare attività nel cratere, ma la zona è ancora chiusa. La Blue Lagoon è tornata ad essere aperta al pubblico. Tieni monitorata la situazione sulle fonti ufficiali, ma ricorda che se vorrai intraprendere il tuo viaggio, nelle prossime righe troverai le indicazioni per seguire un itinerario che NON coinvolge la zona di Grindavík.

    Tour in Islanda di 5 giorni in inverno: itinerario

    Durante questo tour invernale in Islanda vedrai le principali bellezze di questa terra che si concentrano nella costa meridionale: ammirerai il Circolo d'Oro, l'attrazione islandese per eccellenza, camminerai sul terreno del Parco Nazionale di Thingvellir, passando da una placca tettonica all'altra (qui si trova proprio il punto di divisione della zolla americana e quella europea), vedrai eruttare geyser con i tuoi occhi, ammirerai il ghiacciaio più grande d'Europa, gli iceberg galleggiare, le spiagge nere e le cascate. Ma non mancheranno le attività migliori della stagione, come le uscite per vedere l'aurora boreale, i tour nelle ice caves, l'avvistamento delle balene e i pomeriggi in ammollo nelle acque termali.

    Bene, è giunta l'ora di dare uno sguardo alla mappa qui sotto per vedere l'itinerario di questi 5 giorni in Islanda in inverno. Sappi che questi 5 giorni sono effettivi in Islanda, e non includono eventuali spostamenti in aereo. Prenditi ancora un paio di giorni per raggiungere questa terra e fare ritorno a casa per essere il più comodo possibile.

    Il consiglio di Sarà Perchè Viaggio: se non hai ancora noleggiato l'auto, permettimi di suggerirti tre differenti siti a cui collegarti per trovare le migliori tariffe per le tue date. Questo, quest'altro e quello di Lava Car Rent.

    Giorno 1: Circolo d'Oro

    Inizia la giornata dirigendoti verso il Circolo d’Oro e visitando le attrazioni che lo compongono: il Parco Nazionale di Thingvellir, i Geyser e la cascata Gullfoss. In ognuna di queste attrazioni potrai lasciare comodamente l'auto nel parcheggio designato, a poca distanza dal luogo di interesse. Nei pressi dei geyser troverai anche un locale in cui fermarti a pranzare se lo desidererai.

    Per il pernottamento verifica la disponibilità all'economico Skyggnir Bed and Breakfast o valuta questi graziosi cottage Au44 cottages.

    Ottieni l'itinerario del giorno 1 su Google Maps.

    Giorno 2: cascate, spiaggia nera e Vík

    Partenza in mattinata dall’alloggio in direzione delle cascate Seljalandsfoss, Gljufrabui e Skógafoss. Queste cascate si trovano proprio a fianco della strada. Raggiungi poi il promontorio di Dyrhólaey e Reynisfjara, la spiaggia nera di Vík. Visita della cittadina di Vík e la sua iconica chiesa, dove ti suggerisco di trascorrere la notte alla Guesthouse Carina o all'Hótel Kría.

    Itinerario Islanda

    Ottieni l'itinerario del giorno 2 su Google Maps.

    Il consiglio di Sarà Perchè Viaggio: il ghiaccio e il vento saranno i tuoi peggiori nemici durante questo viaggio e, purtroppo, dovrai mettere in conto che potresti scivolare e farti male. In Islanda potrai usare la tessera sanitaria, ma potresti ritrovarti a sborsare il costo del ticket richiesto per alcune visite, esami e il rimpatrio sanitario (che no, non è economico). Per questo ti suggerisco di stipulare una polizza assicurativa prima della partenza: solo per darti un'idea, per 5 giorni in Islanda la tariffa media di una polizza è di 20 € con HeyMondo (non vale proprio la pena rischiare per queste cifre!).

    Giorno 3: Jökulsarlon e Diamond Beach

    Partenza in direzione della laguna glaciale Jökulsarlon, dove vedrai gli iceberg del ghiacciaio più grande d'Europa galleggiare. Attraversa poi la strada e raggiungi la bella Diamond Beach, dove i pezzi di ghiaccio vengono sparsi sulla banchina di sabbia nera dalle onde del mare. Nel corso della giornata (preferibilmente al mattino per evitare la maggior parte dei turisti) partecipa al tour all’interno delle grotte di ghiaccio del Vatnajökull, da prenotare il prima possibile per evitare che non ci sia più posto. Pernottamento alla Reynivellir II Guesthouse se vuoi risparmiare o al Fosshotel Glacier Lagoon.

    Ricorda: puoi tornare alla laguna glaciale Jökulsarlon anche la sera, per provare a vedere l'aurora boreale danzare sopra gli iceberg e riflettersi nella laguna.

    Tour per vedere l'aurora boreale in Islanda

    Ottieni l'itinerario del giorno 3 su Google Maps.
    Se vuoi saperne di più, approfondisci in cosa consiste il tour nelle grotte di ghiaccio in Islanda.

    Giorno 4: Reykjavík

    Partenza in mattinata in direzione della capitale, Reykjavík (circa 378 km dalla diamond beach). Quella di questo quarto giorno di tour sarà una vera e propria giornata on the road. Anche se la strada da percorrere è parecchia, valuta in base alle condizioni del meteo e al manto stradale di fare tappa in alcune attrazioni che ti ho segnalato sulla mappa: il ghiacciaio Svínafellsjökull e la cascata Svartifoss ad esempio (raggiungibile solo dopo una camminata a piedi – nel mio caso erano stati utili i ramponcini da ghiaccio), o il canyon Fjaðrárgljúfur. Ovviamente ricorda di seguire anche il tuo istinto se vedi qualcosa di bello dall'auto. Una volta nella capitale valuta di impegnare la serata  per un'escursione con una guida locale per vedere l'aurora boreale, allontanandoti dall'illuminazione della città: valuta (in base alle tue preferenze) se optare per il tour in bus o la crociera.

    Trascorri la notte in città soggiornando alla Grettir Guesthouse o all'Hotel R13.

    Ottieni l'itinerario del giorno 4 su Google Maps.

    Giorno 5: Balene e Blue Lagoon o Sky Lagoon

    Al mattino in base alle tue preferenze scegli se visitare la capitale per bene, oppure se partecipare ad un'escursione per l'avvistamento delle balene. Nel pomeriggio concediti del meritatissimo riposo restando a mollo nelle acque termali della Blue Lagoon, acquistando i biglietti con anticipo sul sito ufficiale (ricorda che le terme sono distanti circa 45 minuti di auto da Reykjavík, e che nell'ultimo periodo sono state chiuse a causa dell'attività vulcanica nella zona di Grindavík. Ad oggi, febbraio 2024, è possibile raggiungere la Blue Lagoon seguendo una strada alternativa e solo se si è in possesso di una prenotazione. Trovi tutte le indicazioni e gli eventuali aggiornamenti su questa sezione del sito ufficiale). In alternativa, opta per trascorrere il pomeriggio nelle acque della piscina termale vista oceano della Sky Lagoon a Reykjavík.

    Pernotta poi al Lighthouse-Inn per essere nelle vicinanze dell'aeroporto per il rientro l'indomani.

    Blue Lagoon Islanda

    Ottieni l'itinerario del giorno 5 su Google Maps.

    Consigli di viaggio

    • Salva  e consulta con regolarità il sito islandese delle condizioni delle strade che ti segnalerà la situazione del manto stradale sempre aggiornata e segnalerà eventuali chiusure.
    • Le ore di luce in inverno in Islanda sono ridotte. Consulta gli orari di alba e tramonto sulla pagina dedicata nel sud dell'isola e personalizza l'itinerario in base alle ore di luce effettive nel periodo in cui andrai.
    • In questo periodo potresti essere fortunato e vedere l’aurora boreale: il luogo migliore in assoluto è la laguna glaciale Jökulsarlon (nel sud dell'isola), ma se è la tua prima volta ti suggerisco di inserire nell’itinerario anche un tour in bus come questo con partenza dalla capitale o una bella crociera.
    • Noleggia l'auto per godere della massima libertà negli spostamenti, confrontando le migliori tariffe su questo sito, quest'altro e quello di Lava Car Rent per trovare il miglior prezzo. Per un viaggio invernale l’auto 4×4 è vivamente consigliata, come una polizza che ti copra anche in caso di danni causati dai sassi sul parabrezza e carrozzeria (meglio se kasko).
    • Stipula un’assicurazione viaggio con Heymondo per usufruire anche di uno sconto del 10% e viaggiare in completa tranquillità.
    • Concediti qualche minuto di tempo per scoprire come vestirsi in Islanda: anche se le temperature non sono fredde come potresti pensare, il vento potrebbe essere il tuo principale nemico. Quindi meglio essere pronti a tutto.
    • Scopri tutti i consigli di Sarà Perchè Viaggio per organizzare un viaggio in Islanda fai da te.

    FAQ - Domande con risposte

    Quando andare in Islanda in inverno?

    Un viaggio in Islanda in inverno può essere seguito da ottobre a marzo (in cui potrai vedere anche l’aurora boreale). I mesi migliori sono però febbraio e marzo, in quanto le ore di luce ed il paesaggio innevato, creano le caratteristiche perfette per godersi le bellezze islandesi.

    Cosa vedere in Islanda nella stagione invernale?

    In inverno puoi concentrarti sulla capitale e il sud dell’isola. In questo modo potrai vedere le attrazioni principali, come: il Circolo d’Oro, il ghiacciaio Vatnajökull e i suoi iceberg depositarsi sulla diamond beach, le cascate e le spiagge nere, nonché le balene e l’aurora boreale.

    Quanti giorni restare in Islanda?

    Per un viaggio in Islanda in inverno ti suggerisco un minimo di 5 giorni (voli esclusi). Seguendo un tour di tale durata potrai vedere le attrazioni principali del sud dell’isola.

    Spero che questo tour di 5 giorni in Islanda in inverno sia riuscito a darti una panoramica più completa di quali sono le principali cose da vedere e fare in questa stagione. Spero ti sia stato utile e che utilizzerai anche tu questo itinerario per pianificare il tuo viaggio, ma ricorda: non sei tenuto a seguire ogni giorno di questo tour alla lettera. Parti da questa base per personalizzarlo in base ai tuoi gusti ed esigenze personali. Se dovessi avere qualche dubbio lascia il tuo commento qui sotto e ti aiuterò con molto piacere. Grazie per affidarti ai consigli di Sarà Perchè Viaggio, a presto!

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    107 commenti
    « Commenti più vecchi
    1. Martina
      Martina dice:

      Ciao Eleonora, grazie innanzitutto per l’itinerario descritto che ho trovato molto interessante e utile.
      Io partirò, assieme ad un’amica, l’11 maggio (atterro h.9:55 AM a Reykjavik KEV) e torneremo il 15 maggio (partenza h. 18:55 da Reykjavik KEV) quindi sostanzialmente sono 5 giorni quasi interi. Pensi che riusciremo a seguire l’itinerario che hai descritto tu sopra?
      Se no, quale tappa potremmo saltare? Nel caso servisse io pensavo di saltare blue lagoon visto che l’ingresso costa sui €40 a testa e optare per un’altra piscina geotermale che potremmo trovare nel percorso, magari a un costo inferiore.
      Un’altra domanda: abbiamo prenotato il volo ma non la macchina e gli alloggi, in quanto vorremmo un parare se effettivamente sia possibile seguire questo itinerario e se lo fosse ho visto che gli alloggi indicati spesso sono già pieni, ci sai indicare dei siti dove poter controllare?
      La macchina è facilmente noleggiabile invece in aeroporto nei siti indicati da te?
      Grazie mille in anticipo e buona giornata! <3

      Rispondi
      • Eleonora Ongaro
        Eleonora Ongaro dice:

        Ciao Martina, la cosa che può sicuramente aiutarvi a seguire questo itinerario in “quasi” 5 giorni, sono le lunghe giornate di maggio. Tieni presente che in quel periodo il sole tramonta dopo le 22:00 quindi potreste inserire più attrazioni in una giornata per poter recuperare il tempo in meno che avete a disposizione. Calcola anche che questo è un itinerario invernale, pensato per il periodo in cui ci sono poche (se non pochissime) ore di luce, quindi voi avrete un vantaggio non da poco. In alternativa alla Blue Lagoon, che diciamo è più un centro termale che che una pozza selvaggia in mezzo alla natura, potreste valutare la Secret Lagoon che ha un costo leggermente inferiore. Per il noleggio auto e per gli alloggi, vi suggerirei di controllare il prima possibile la disponibilità, e prenotare il prima possibile. Per il noleggio auto ti rimando a questa guida dedicata ai consigli per noleggiare e guidare un’auto in Islanda dove troverai anche delle compagnie consigliate in cui controllare le tariffe (onestamente non rischierei a provare a noleggiare in loco). Invece per gli alloggi il consiglio è quello di aprire ugualmente i link delle strutture di questo articolo e poi controllare sulla mappa di Booking la disponibilità di alloggi nelle vicinanze. Così sarete sicure di alloggiare in una zona comoda per le varie tappe. Spero di esserti stata utile, ma per altri dubbi o domande sai dove trovarmi. Un caro saluto e buona Islanda a te e alla tua amica!

        Rispondi
        • Martina
          Martina dice:

          Assolutamente si, mi stai dando dei consigli preziosi direi, per questo ti ringrazio molto. Nonostante tu sia molto brava ho ancora tre dubbi in particolare: nell’articolo sopra consigli di portare dei ramponcini, pensi sia necessario portarli anche a maggio?
          Le tappe segnalate giorno per giorno (sembra una domanda banale) per visitarle hanno un costo? Oppure si paga solo il parcheggio? E in ultima battuto grazie mille anche per i consigli sul noleggio, in cui consigli di aggiungere un’assicurazione completa durante la prenotazione o di aggiungerla direttamente la al banco?
          Ti ringrazio infinitamente, ripeto che dai consigli preziosi.

          Rispondi
          • Eleonora Ongaro
            Eleonora Ongaro dice:

            Ciao Martina, non ti preoccupare, chiedi pure quello che ti serve! Dunque, a maggio i ramponcini non ti serviranno. Le tappe non hanno un costo per la visita, salvo le escursioni. In alcuni casi, però, ci sarà il parcheggio da pagare dove si lascia l’auto per visitare l’attrazione (ma più che altro in quelle della zona sud). Per l’assicurazione auto valuta tu in base a chi decidi di affidarti: se scegli per esempio di prenotare tramite Discovercars o Rentalcars, l’assicurazione che puoi stipulare online è quella fornita da questi siti e non dalla compagnia. Quindi al momento del ritiro dell’auto dovrai pagare la franchigia con la carta di credito che in caso di danni ti verrà trattenuta e solo dopo rivalerti su Discovercars o Rentalcars per ottenere il risarcimento. Se invece stipulassi la polizza al momento del ritiro con la compagnia e questa fosse ad esempio una polizza completa kasko, tu non dovrai versare la franchigia e non preoccuparti di eventuali danni perché sarai coperta praticamente per ogni cosa (ma meglio chiedere per sicurezza). Invece se prenotassi direttamente con Lava Car Rent che è la compagnia locale che consiglio, puoi tranquillamente stipulare la polizza online con loro perché sarà la stessa cosa che farlo al banco di ritiro. Spero di esserti stata utile. Buona pianificazione!

            Rispondi
    2. Elena
      Elena dice:

      Ciao Eleonora, grazie mille per questo tuo articolo fantastico! Andrò in Islanda dal 6 all’11 Febbraio e, spero, di poter ricalcare il tuo itinerario. Ho solo avuto un dubbio su quando inserire Jökulsarlon e Diamond Beach, Considera che il 6 arriviamo a Reykjavick alle 17.30 quindi in tempo per andare in hotel e fare un tour per l’Aurora Boreale. Avevamo pensato di stare le prime due notti nella capitale prendere poi la rental car e fare l’itinerario come il tuo ma, data l’imprevedibilità del tempo consiglieresti di fare subito le 4 ore e 30 di auto per Jökulsarlon e Diamond Beach il 3 giorno e poi fare a ritroso l’itinerario? Ho un po’ d’ansia al pensiero delle condizioni atmosferiche in questo periodo..forse meglio passare solo la prima notte a Reykiavjk e poi partire subito? Grazie mille per tutte le informazioni utilissime che mi hai dato con questo articolo e Buon Anno 🙂

      Rispondi
      • Eleonora Ongaro
        Eleonora Ongaro dice:

        Ciao Elena, sì secondo me è la scelta migliore quella di trascorrere solo la primissima notte a Reykjavik dato che arriverete comunque tardi e poi iniziare l’itinerario il giorno successivo. Anche se la tua idea di fare subito la tratta verso Jokulsarlon è buona, tieni in considerazione che è molto molto difficile che la strada che è inclusa in questo itinerario venga chiusa, perché si trova in una zona molto frequentata e quindi viene tenuta sempre piuttosto pulita (a differenza ad esempio della zona nord). Il mio consiglio sarebbe quindi quello di trascorrere la prima notte nella capitale e poi seguire questo itinerario nell’ordine in cui è scritto perché se al ritorno dovessi aver bisogno di saltare qualcosa, salteresti purtroppo le attrazioni del Circolo d’Oro che invece secondo me meritano. Chiaramente nessuno può sapere con certezza come saranno le condizioni meteo, ma se può farti stare più tranquilla (che alla fine è la cosa che conta) potresti anche fare il giro “al contrario” andando subito a Jokulsarlon, consapevole che se dovrai rinunciare a qualcosa saranno le attrazioni dei primi giorni. Spero di esserti stata utile, ma se avessi qualche altro dubbio o domanda rispondi pure a questo commento. Buona organizzazione e buon anno anche a te!

        Rispondi
        • Elena
          Elena dice:

          Eleonora, grazie mille per i consigli e le rassicurazioni..mi immaginavo già bloccata per anni nella zona del ghiacciaio ahahah. Seguirò i tuoi consigli e itinerario! Un’ultima info riguardo i ramponi..abbiamo solo il bagaglio a mano quindi non li possiamo portare, ma saranno utili al di fuori del ghiacciaio (dove comunque verranno forniti dalla guida)? rigrazie 😀

          Rispondi
          • Eleonora Ongaro
            Eleonora Ongaro dice:

            Ciao Elena, non ti preoccupa è assolutamente normale avere dei dubbi sul meteo in Islanda! A proposito dei ramponcini, sei sicura che la compagnia o l’aeroporto dal quale volerai non consenta di metterli nel bagaglio a mano? Io li ho sempre messi nel bagaglio a mano e non mi hanno mai fatto storie. Eventualmente, se ad esempio non volessi rischiare, potresti comprarli in loco. Saranno utili se ci sarà del ghiaccio anche ad esempio sul sentieri, ma tutto dipende dal meteo che effettivamente troverai. Di solito solo nelle escursioni nelle grotte di ghiaccio vengono forniti, nelle altre no. Spero di esserti stata utile e buona pianificazione!

            Rispondi
            • Elena
              Elena dice:

              Grazie mille Eleonora! Ora non mi resta che partire con tutte queste belle informazioni 🙂

    3. stefania giaon
      stefania giaon dice:

      ciao Eleonora, partirò con altre 3 amiche per un soggiorno a Reykjavik di 5 giorni dall’11 al 15 gennaio p.v. abbiamo già delle escursioni incluse nel pacchetto. potresti darci delle indicazioni su dove mangiare bene spendendo poco e quele è il modo migliore per andare dall’aeroporto in centro e viceversa? grazie per la tua risposta

      Rispondi
      • Eleonora Ongaro
        Eleonora Ongaro dice:

        Ciao Stefania, per raggiungere il centro dall’aeroporto e viceversa ti consiglio di dare un’occhiata a questa compagnia che effettua la tratta più volte al giorno al costo di circa € 28 a persona. Purtroppo non saprei consigliarti ristoranti economici a Reykjavik, perché quelli meno cari sono fast food che servono prevalentemente hot dog e hamburger. Vi consiglierei di armarvi di molta pazienza e cercare su Google Maps le tipologie di ristoranti che potrebbero piacervi (moltissimi hanno il menù dove potrete controllare i prezzi, ma tieni presente che la media per uscire a mangiare in un ristorante difficilmente è meno di € 40 a persona). Spero di esserti stata utile almeno in parte, ma se avessi qualche altro dubbio o domanda sai dove trovarmi. Un caro saluto e buona Islanda!

        Rispondi
    4. Matteo
      Matteo dice:

      Ciao Eleonora, purtroppo la mia prima visita in Iceland sarà un vero e proprio “mini assaggio” perchè arriverò domenica mattina, 9 febbraio, e ripartirò mercoledi pomeriggio, 12 febbraio.
      Quindi mai come in questo caso, al netto dell’imprevedibilità del Meteo, servirà una Super Organizzazione. Penso che gli unici due gg pieni vadano destinati, uno al Circolo d’oro, e l’altro a Seljalandsfoss, Gljufrabui e Skógafoss e la spiaggia nera di Vík. Intanto ti chiedo se convieni o se suggerisci altro. Detto questo, se così fosse, consigli di dormire tutte le 3 notti a Reykjavik? E per finire, cosa inseriresti nelle due mezze giornate, la domenica dalle 12 e il mercoledi fino alle 15? Grazie!

      Rispondi
      • Eleonora Ongaro
        Eleonora Ongaro dice:

        Ciao Matteo, con così poco tempo a disposizione ti sconsiglio di alloggiare tutte le notti a Reykjavik, perché sprecheresti troppo tempo ogni giorno. Ti consiglierei quindi di scegliere degli alloggi nelle vicinanze delle attrazioni che visiterai giorno per giorno. Se al netto di ogni cosa, quindi noleggio auto incluso, avrai effettivamente mezza giornata il primo giorno, ti consigliere di partire direttamente dal Circolo d’Oro (valuta anche in base all’orario in cui pensi di poterti mettere in auto, e in base alle ore di luce di quel periodo). Poi potresti seguire il giorno 2 e 3 di questo itinerario, facendo le varie cascate che dicevi, Vík e la laguna di Jökulsarlon, e poi l’ultima mezza giornata dedicarla a fare ritorno a Reykjavik (saranno circa 5 ore di auto). Chiaramente è tutto da valutare bene, soprattutto se pensi che dalle 12:00 del primo giorno pensi di essere già pronto per partire in auto, e se pensi che questa modalità di viaggio possa rispecchiare i tuoi gusti. Se così non fosse rispondi pure a questo commento che cerchiamo un’alternativa. Un caro saluto e buona pianificazione!

        Rispondi
    5. Alessandro
      Alessandro dice:

      Ciao Eleonora, i miei più sinceri complimenti per tutto ciò che condividi con passione e peculiarità!
      Sto pensando di organizzare un viaggio in solitaria per la metà di gennaio. La mia preoccupazione principale sono le poche ore di luce (ho controllato dal sito che hai menzionato e risultano essere circa 6 ore/giorno)!
      Pur rimanendo nel sud come da te consigliato, sono dubbioso circa la possibilità di suddividere adeguatamente il tempo tra spostamenti e visite.
      6-7 giorni potrebbero essere sufficienti in quel periodo?

      Grazie per la tua disponibilità!

      Alessandro

      Rispondi
      • Eleonora Ongaro
        Eleonora Ongaro dice:

        Ciao Alessandro, purtroppo il fatto che il sole sorga tardi e tramonti presto è qualcosa che non va sottovalutato ne durante la pianificazione, ne durante il viaggio stesso. L’ideale sarebbe quindi mettersi in auto al mattino quando il sole non è ancora sorto per essere alla prima attrazione con i primi raggi del sole (e quando si hanno tante cose da vedere, ad esempio, mangiare un panino al volo mentre c’è il sole anziché fare una sosta al ristorante). Con queste “tecniche” e mettendo in conto che comunque capiterà di guidare quando fuori è già o ancora buio, questo itinerario è pensato proprio per il periodo invernale, quindi sarà una buona base di partenza per il tuo viaggio di 6/7 giorni a metà gennaio (già 5 giorni sono sufficienti, con 1 o 2 in più sarai più comodo). Spero di aver risposto ai tuoi dubbi, ma se avessi qualche altra domanda, sai dove trovarmi. Un caro saluto e buona Islanda!

        Rispondi
    6. Fiorenzo Calasso
      Fiorenzo Calasso dice:

      vorremmo organizzare il tour invernale di 5 giorni a metà gennaio, approfittando dei prezzi bassi, saremmo 2 o 3 coppie.
      E’ possibile fare in autonomia le escursioni descritte nel tuo articolo? Lo puoi consigliare, o meglio affidarsi a tour organizzati? Consigli poi di prenotare tutto in anticipo? Auto, hotel, escursioni?

      Rispondi
      • Eleonora Ongaro
        Eleonora Ongaro dice:

        Ciao Fiorenzo, il mio consiglio è quello di prenotare in anticipo hotel, escursioni, volo, ecc. Considera che questo tour è prevalentemente in autonomia e andrebbe benissimo per un viaggio di 5 giorni a gennaio, perché riuscireste a vedere le attrazioni principali, considerando comunque che le ore di luce non saranno moltissime. Le uniche escursioni guidate sono il tour nelle grotte del ghiaccio Vatnajökull, gli eventuali tour guidati per vedere l’aurora boreale (consigliati soprattutto se questa sarebbe la prima esperienza) e gli eventuali tour per l’avvistamento delle balene. Come vedi sono tutte escursioni opzionali, che potrete prenotare o meno in base ai vostri gusti. Vi consiglierei però di prenotare quelle che vi interessano, soprattutto perché la maggior parte prevede la cancellazione gratuita fino a 24 ore prima dell’inizio dell’attività, assicurandovi così il posto ma anche la possibilità di cambiare piani in caso di imprevisti. Spero di esserti stata utile, ma se avessi qualche altro dubbio o domanda sai dove trovarmi. Un caro saluto e buona Islanda!

        Rispondi
    7. Lucia
      Lucia dice:

      Buongiorno Eleonora,
      saremo a Reykjavik per 4 notti nel mese di novembre. Cercavo di prenotare dei tour ma non riesco a trovare nulla in lingua italiana. Mi potresti aiutare? Grazie per tutte le informazioni contenute nell’articolo

      Rispondi
      • Eleonora Ongaro
        Eleonora Ongaro dice:

        Ciao Lucia, se cerchi delle gite in giornata in partenza da Reykjavik, prova a dare un’occhiata a questo articolo. Lì troverai un elenco delle principali escursioni, alcune con audioguida in italiano. Prima di prenotare ti consiglio comunque di verificare che l’attività si svolga effettivamente nelle modalità descritte, perché delle volte cambiano. Spero di esserti stata utile! Un caro saluto e buona Islanda.

        Rispondi
    8. Domenico
      Domenico dice:

      Ciao Eleonora,
      sto pianificando un viaggio on the road nel sud dell’Islanda dal 25 febbraio al 7 marzo (escluso), per un totale di 8 giorni. Togliendo anche il 6 marzo, che vorrei dedicare al rientro nella capitale per il volo di ritorno il giorno successivo.
      Sto prendendo spunto dal tuo itinerario invernale di 5 giorni e mi chiedevo se potessi darmi qualche consiglio per allungare il viaggio di qualche giorno. Mi andrebbe bene anche fermarmi più a lungo in qualche città o villaggio. Considera che l’obiettivo principale del viaggio è andare a caccia dell’aurora boreale.
      Grazie mille!

      Rispondi
      • Eleonora Ongaro
        Eleonora Ongaro dice:

        Ciao Domenico, per allungare il viaggio di qualche giorno rispetto a questo itinerario, potresti valutare di raggiungere la Penisola di Snaefellsnes. In alternativa potrebbe essere carino anche soffermarsi di più su Vìk o in un villaggio a tua scelta nelle vicinanze della Laguna glaciale, ma onestamente fossi in te valuterei prima l’altra opzione. Spero di esserti stata utile. Un caro saluto e in bocca al lupo per l’aurora!

        Rispondi
    9. Alessia Carissimi
      Alessia Carissimi dice:

      Ciao, io vorrei organizzare questo viaggio dal 31 dicembre al 6 gennaio. Va bene questo itinerario da 5 giorni o dovrei cambiare qualcosa? Grazie

      Rispondi
      • Eleonora Ongaro
        Eleonora Ongaro dice:

        Ciao Alessia, questo itinerario è proprio dedicato ad un viaggio invernale, quindi è il migliore da seguire in questo periodo. Tieni a mente però che le ore di luce saranno poche, quindi ti consiglio di organizzarti anche in base a questo. Se avessi qualche dubbio o domanda, sai dove trovarmi. Buona pianificazione!

        Rispondi
    10. Giuliana
      Giuliana dice:

      Sono rientrata dall’ Islanda da pochi giorni. L’itinerario organizzato grazie ai tuoi consigli é stato perfetto. Luoghi fantastici. 6 giorni di sole stupendo.
      Unica sorpresa il vento che era davvero molto più forte di quello che pensavo. Abbiamo anche avuto la fortuna di vedere l’aurora boreale!!

      Rispondi
      • Eleonora Ongaro
        Eleonora Ongaro dice:

        Ciao Giuliana, che bello leggere della tua esperienza. Sono davvero felice di sapere che il tuo viaggio sia stato perfetto e che hai anche avuto la fortuna di vedere l’aurora boreale (è una fortuna per pochi quando il viaggio è così breve!). Hai ragione, il vento in Islanda può essere davvero forte, e per quanto lo si possa leggere in giro, solo provandolo sulla propria pelle se ne può sentire la reale potenza. Di nuovo, grazie per il tuo prezioso feedback e alla prossima 🙂

        Rispondi
    11. michela vita
      michela vita dice:

      Ciao Eleonora, sto programmando un viaggio dal 23 Novembre al 1 dicembre. Che itinerario mi consigli? Siamo 2 adulti, grazie mille

      Rispondi
      • Eleonora Ongaro
        Eleonora Ongaro dice:

        Ciao Michela, andando in Islanda a fine novembre, le ore di luce non saranno moltissime (solo 5/6), quindi il mio consiglio è quello di concentrarti su questo itinerario di 5 giorni che vi porterà a scoprire le attrazioni principali del sud dell’Islanda e valutare di raggiungere la Penisola di Snæfellsnes situata a nord rispetto a Reykjavik. Questo perché se faceste il giro completo dell’Islanda in questo periodo, rischiereste di trascorrere davvero tante ore in auto senza scorgere i paesaggi all’esterno, proprio perché le ore di luce saranno pochissime. Spero di esserti stata utile, ma se avessi qualche dubbio o domanda, rispondi pure a questo commento. Un caro saluto e buona pianificazione!

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    12. Ilenia
      Ilenia dice:

      Buongiorno Eleonora stiamo programmando un viaggio dal 31 ottobre al 5 novembre. Che itinerario ci consigli? Siamo 4 adulti e tre ragazzi Grazie ( ho un po’ di difficoltà con gli alberghi perché le quadruple sono poche o molto costose)

      Rispondi
      • Eleonora Ongaro
        Eleonora Ongaro dice:

        Ciao Ilenia, ti suggerirei di seguire questo itinerario, sia in base ai giorni a vostra disposizione che per il periodo. Immagino la difficoltà nel trovare gli alloggi, soprattutto considerando anche che andrete durante una festività. Ti suggerisco di armarti di pazienza e, magari, vedere se riesci a trovare dei cottage cercando anche su Airbnb. Spero di esserti stata utile, ma se avessi qualche dubbio o domanda, rispondi pure a questo commento. Un caro saluto e buona organizzazione!

        Rispondi
    13. marco
      marco dice:

      Buona sera Eleonora, insieme a mia moglie visitiamo la parte sud dell’ Islanda nella seconda settimana di marzo 2024 . Vorrei visitare le grotte di ghiaccio ma essendoci molte proposte e considerando che noi pernotteremo vicino alla localita’ Skaftafell (Hotel Skaftafell) sono indeciso .
      Non abbiamo intenzione di fare trekking sul ghiacciaio ma solo visitare una grotta . Puoi per cortesia darmi un suggerimento ? e’ meglio arrivare in auto alla laguna glaciale di Jokulsarlon e poi utilizzare un tour che parte da li? grazie per la cortese risposta . Ps mi sono attrezzato seguendo i tuoi consigli ed ho seguito i tuoi suggerimenti per il percorso invernale . Grazie ancora Marco

      Rispondi
      • Eleonora Ongaro
        Eleonora Ongaro dice:

        Ciao Marco, generalmente i tour partono proprio dalla Laguna glaciale di Jökulsárlón, ma ovviamente dipende dal tour che sceglierai. Considera che il tour classico di solito include una breve passeggiata di 10-15 minuti magari per raggiungere l’ingresso della grotta (se necessario), oppure finale per ammirare meglio il paesaggio. Anche se vengono dati i ramponcini per la passeggiata, non lo considererei un trekking, quindi questa attività classica potrebbe fare per voi. Se cerchi maggiori informazioni sul tour nelle grotte di ghiaccio del Vatnajokull, questo articolo potrebbe fare al caso tuo. Spero di esserti stata utile, ma se avessi qualche altro dubbio rispondi pure a questo commento. Un caro saluto e buona Islanda!

        Rispondi
    14. Roberto Tamborini
      Roberto Tamborini dice:

      Starò 5 giorni in Islanda dal 15/03 al 20/03 secondo te partenza Keflavík arrivo a penisola sneffelness 2 giorni e poi 2 giorni wrso Vík e fattibile grazie. Tempo permettendo.

      Rispondi
      • Eleonora Ongaro
        Eleonora Ongaro dice:

        Ciao Roberto, sulla carta il tuo itinerario potrebbe anche essere fattibile, infatti i km non sono molto differenti da quelli di questo itinerario. Però tutto dipende da quante cose vuoi visitare tu, perché se raggiungerai solo Vik nella parte sud è ok, ma se vuoi aggiungere anche tappe al Circolo d’Oro e altro, ad esempio, la fattibilità non è più la stessa. Spero di averti dato uno spunto su cui riflettere, ma se avessi qualche altro dubbio sai dove trovarmi. Un caro saluto e buon viaggio!

        Rispondi
    15. Valeria
      Valeria dice:

      Ciao Eleonora, vorrei organizzare un viaggio in Islanda ad ottobre (circa dal 10 al 20) e volevo dei consigli. Secondo te è possibile fare tutto il giro dell’Islanda in quel periodo? O conviene fare solo il sud?
      Grazie mille

      Rispondi
      • Eleonora Ongaro
        Eleonora Ongaro dice:

        Ciao Valeria, a metà ottobre non dovresti avere problemi ad effettuare il giro dell’Islanda. Potrebbe verificarsi qualche nevicata in quel periodo, ma di solito non sufficiente per far accumulare la neve. Potrebbe valere la pena concentrarsi solo a sud da novembre, quando le ore di luce iniziano a diminuire e la neve ad accumularsi (ma tutto dipende dal meteo). In ogni caso, dato l’imprevedibilità dell’Islanda, meglio comunque avere qualche giorno di scarto per eventuali imprevisti. Spero di esserti stata utile, un caro saluto e buona Islanda!

        Rispondi
    16. Enrica
      Enrica dice:

      Ciao Eleonora, ho prenotato dal 17 al 24 di febbraio, abbiamo in programma di passare il primo giorno al circolo d’oro, il secondo vik e dintorni, il 3 vorremo fare diamond beach arrivare fino a hofn, il 4 il ghiacciaio e ritorno indietro. Che ci consigli di fare il resto del tempo ? Grazie

      Rispondi
      • Eleonora Ongaro
        Eleonora Ongaro dice:

        Ciao Enrica, ti consiglierei di goderti con calma le attrazioni che hai citato, magari dedicando un giorno intero al ghiacciaio e dedicandone un altro per il ritorno nella capitale. Sulla strada potreste soffermarvi su qualche attrazione che vi capiterà sott’occhio, e in questo modo avrete il tempo per farlo. Per il tempo restante ti suggerirei di visitare Reykjavik, fare un tuffo nella Blue Lagoon (controllando che sia aperta, dato che considerando la situazione del vulcano, ha riaperto oggi dopo l’ennesima chiusura – in alternativa opta per la Sky Lagoon), e magari fare qualche escursione da Reykjavik come il tour per l’avvistamento delle balene o dell’aurora boreale. Spero di esserti stata utile, ma se avessi qualche altra domanda sai dove trovarmi. Un caro saluto e buona Islanda!

        Rispondi
    17. Marco
      Marco dice:

      Buongiorno Eleonora, ho prenotato il viaggio in Islanda dal 28 febbraio al 6 marzo seguendo le tue indicazioni . Per il primo e ultimo pernottamento ho scelto la Cittadina di Grindavik .
      Leggiamo in questi giorni che una possibile eruzione potrebbe interessare direttamente la zona di Grindavik che ‘ stata evacuata per precauzione e la situazione non e’ ancora ben definita . In relazione a queste informazioni vorrei valutare la possibilita’ di cambiare zona . Sempre in base al percorso itinerario 5 gg in inverno, quale alternativa mi puoi consigliare per il primo e ultimo giorno ?
      Pensavo di andare verso Hafnarfjörður ma forse ci sono zone alternative migliori . Grazie come sempre . Marco da La Spezia

      Rispondi
      • Eleonora Ongaro
        Eleonora Ongaro dice:

        Ciao Marco, in effetti in questi giorni hanno evacuato la zona di Grindavík. Diciamo anche che anche se la natura è imprevedibile, se hanno optato per scelte così importanti è perché ipotizzano che ci possa essere un’eruzione a breve (che magari sarà già terminata per febbraio o che resterà circoscritta in una determinata zona. Chi lo sa!). Quindi il primo consiglio che mi verrebbe di darti potrebbe essere quello di attendere e vedere come si evolve la situazione in queste settimane. Banalmente (anche se non troppo) un’alternativa potrebbe essere quella di sfruttare Reykjavik per la prima e ultima notte, che resta comunque abbastanza vicina all’aeroporto. Ovviamente anche Hafnarfjörður è una validissima opzione, essendo nelle vicinanze della capitale. Spero di esserti stata utile, ma per qualunque cosa sai dove trovarmi. Un caro saluto e buon viaggio 🙂

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