11 Cose da Vedere (e fare) in Norvegia Meridionale
La Norvegia è un paese unico, davvero difficile da descrivere a parole: scopri cosa vedere e in Norvegia Meridionale. Salva i luoghi più belli, gli scorci più suggestivi, le città più innovative e quelle più antiche. Leggi questo breve articolo per farti un'idea dei punti panoramici e le città principali da visitare in Norvegia del sud. Devo però farti una confessione prima: questa zona non è tra le mie preferite del paese, ma è comunque un luogo piacevole da visitare. Se posso darti un consiglio, prova a dare un'occhiata alle Isole Lofoten se è la tua prima volta qui (oppure leggi l'articolo fino in fondo per saperne di più). Se invece le hai già visitate e vuoi scoprire le cose da vedere in un itinerario in Norvegia del sud, eccoti la guida che stavi cercando!
Cosa vedere in Norvegia meridionale: indice
Eh no, non si può fare un viaggio in Norvegia meridionale, senza visitare la capitale! Un po’ perché i voli più economici atterrano proprio lì e un po’ perché una cittadina così all'avanguardia ed ecologica, merita sicuramente una visita. Qui potrai passeggiare nel parco Vigeland, famoso per le sue sculture, oppure nel giardino botanico. Visitare il Museo di Storia Naturale o quello di Munch per guardare “l’urlo” con i tuoi occhi. C'è anche da dire che sicuramente questa città non è per nulla economica. È definita una delle capitali europee più costose, quindi mettilo (letteralmente) in conto durante la tua visita. Oltre alle classiche cose da vedere ad Oslo, dovresti considerare di concederti un giro in veliero sul fiordo. Sicuramente se il tuo viaggio proseguirà oltre Oslo, potresti troverai fiordi molto più belli con montagne più imponenti a circondarlo, per concederti una crociera. Ma se passi da qui è probabilmente una delle cose più belle da provare (e non ti porterà via neppure tanto tempo).
Bærums Verk è un villaggio incantato vicino ad Oslo. Un luogo lontano dal centro, dove passeggiare tra piccole botteghe artigiane o sorseggiare del the alla cannella. Facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici da Oslo, questo villaggio è una cosa da vedere se ti trovi in Norvegia meridionale, per ritrovare la calma dalla frenesia cittadina.
La Peer Gynt Road (in norvegese: Peer Gynt Vegen) è una strada turistica lunga 60 chilometri, che prende il nome dal personaggio folcloristico norvegese Peer Gynt. È una strada che passa attraverso i villaggi Skeikampe Fagerhøy, Gålå, Fefor e Dalseter. Lasciati trasportare nella Peer Gynt road e nel regno dei troll, mentre segui questo tragitto sterrato, che offre splendide viste panoramiche. La strada sale rapidamente fino a 1053 metri. Nonostante la breve distanza in chilometri, non pensare che sarà un viaggio breve, soprattutto a causa del terreno di ghiaia: sfrutta al meglio il tuo tempo e goditi questo tragitto in un’intera giornata. Potrebbe anche capitarti di incontrare alcuni animali sul tuo percorso quindi, non calcare troppo il pedale! Goditi la giornata e fermati ad ammirare le viste panoramiche sul paesaggio. La Peer Gynt Road è una strada a pedaggio con 4 stazioni, una per ogni entrata a Skei, Gålå, Fefor ed Espedalen ed è aperta da giugno al tardo autunno.
Vuoi scoprire queste bellezze della natura e molto altro? Allora pianifica un viaggio seguendo questo itinerario di 10 giorni in Norvegia del sud.
Bergen, considerata la porta di accesso alla Norvegia dei fiordi, è una cittadina colorata, vivace, ma allo stesso tempo tranquilla. Il vecchio quartiere di Bryggen è sicuramente il simbolo di Bergen. Se ti piacerebbe scoprire cosa vedere a Bergen, sappi che avrai davvero l’imbarazzo della scelta. Partiamo quindi dalla cosa più importante: mangiare. Assapora i sapori e lasciati inebriare dagli odori del famoso mercato del pesce. A differenza di quello che si potrebbe pensare però, con la parola “mercato” si intende un luogo in cui mangiare pesce… già cucinato! Divertiti sulla funivia di Ulriken o concediti del tempo sulla funicolare Fløibanen a godere di una vista mozzafiato sulla città. Passa da un parco curato maniacalmente, ad un museo. Insomma, a Bergen avrai davvero l’imbarazzo della scelta.
Un'attività imperdibile a Bergen è la crociera sul fiordo per raggiungere Mostraumen. In sole 3,5 ore ti condurrà da prati tinti di un verde brillante, avvolti da maestose montagne che si innalzano ripide, fino a sfiorare l'acqua di una cascata.
Il Trolltunga è una roccia sporgente che letteralmente si traduce in “lingua del troll”, perché è proprio ciò che sembra. Ad un’altitudine di 1100 metri sul livello del mare, la roccia è sospesa a 700 metri sul lago Ringedalsvatnet, nei pressi della cittadina di Odda. Il trekking per raggiungerlo è costituito da 765 metri di dislivello, 30 km andata e ritorno, che personalmente ho percorso in 8 ore. L’andata, può essere più facile del previsto (incontrerai anche famiglie e bambini lungo il percorso), ma il ritorno devastante e interminabile. Sappi che questo trekking non è l’Everest, a cui spesso viene paragonato. Ma la montagna può essere una falsa amica. Per questo, ti consiglio di dare un’occhiata ai consigli che ho preparato per affrontare al meglio l'escursione al Trolltunga in autonomia e sicurezza. Anche in inverno puoi raggiungere la lingua del troll, ma l'UNICO modo in cui ti consiglio di farlo, è con un'escursione guidata. Il percorso può essere davvero molto molto infido.
A Lærdal trovi la chiesa vichinga in legno di Borgund, la meglio conservata in Norvegia, risalente al 1180. La chiesa è stata costruita con 2.000 pezzi di tronchi e tavole, e anche se non è più utilizzata regolarmente per le funzioni religiose, oggi c'è un museo al suo interno. Se hai intenzione di visitarla, sappi che la chiesa è aperta solamente nel periodo da aprile ad ottobre e l'ingresso ti costerà circa 9 € (110 NOK). Ti consiglio di visitare il sito ufficiale per orari e prezzi sempre aggiornati.
Stegastein è un punto panoramico da cui ammirare l’Aurlandsfjord. È una struttura lunga 30 metri, costruita con legno, acciaio e vetro, ultimata nel 2006. Posizionata a 650 m sul livello del mare sopra il villaggio di Aurland, a meno di 15 minuti da Flåm. Essendo una struttura particolare, moderna, posizionata nella natura e con una vista da togliere il fiato, questo punto panoramico vicino a Flåm è molto frequentato. Ti consiglio di arrivare presto al mattino per cercare di evitare i pullman che quotidianamente accompagnano i crocieristi (soprattutto in estate), oppure, essendo che al mattino ci potrebbe essere un po’ di nebbia, aspettare che se ne vadano. In Norvegia del sud, questa è sicuramente una cosa da vedere!
Per restare in tema di punti panoramici, raggiungendo la cittadina di Flåm dal Stegastein view point, incontrerai un cartello marrone che indica un’attrazione turistica: Otternes. Se hai già dato uno sguardo all'articolo dedicato al guidare in Norvegia, saprai già come cogliere l’attimo con questi cartelli. Se non l'avessi ancora fatto, non ti basterà far altro che tenere d’occhio la segnaletica e quando vedrai un cartello marrone con il simbolo di attrazione (ꕤ), non pensarci due volte ed imbocca la strada indicata. Per raggiungere Otternes dovrai salirai sulla montagna accessibile anche in auto e ti sembrerà d’aver fatto un viaggio indietro nel tempo: vecchie case di legno originali e fattorie immerse nel verde. Se sarai fortunato da trovare bel tempo e il cielo limpido, lo spettacolo davanti ai tuoi occhi sarà indescrivibile.
Da questo luogo da cartolina, il verde dei prati crea contrasto con il rosso acceso delle case. La strada, segue sinuosa la costa del fiordo. E le montagne, che si gettano nell’acqua, sembrano essere state messe lì di proposito, per contenere il blu delle fredde, ma limpide, acque norvegesi. Otternes non è solo una cosa assolutamente da vedere con i propri occhi in Norvegia del sud, ma anche un punto panoramico con una delle migliori viste sul fiordo e su Flåm in cui passare qualche piacevole ora, magari facendo pic-nic.
Quando mi sono informata su cosa vedere in Norvegia in estate, in tantissimi mi hanno risposto: “la Flåmsbana”, il treno panoramico di Flåm. La Flåmsbana è una cosa da fare, o almeno provare, a Flåm. Per avere qualche informazione sui costi e alcuni consigli per vivere al meglio l’esperienza, dovresti leggere l'articolo dedicato alla Flåmsbana, la ferrovia di Flåm. Purtroppo, non sono d’accordo che sia il treno panoramico più spettacolare al mondo, come è stata definita da Lonely Planet, ma sicuramente è una delle principali attrazioni di Flåm (ed è amata davvero da moltissimi turisti). Forse la più turistica, adatta principalmente ad un pubblico che non ha ancora visto nulla dell’entroterra.
Una cosa da fare, o almeno provare, è sicuramente un safari fotografico di renne. Non sono un’esperta in materia e, prima di partire, mai avrei immaginato di vederne così tante soprattutto essendo nella zona a sud della Norvegia. Non posso dirti con certezza che se le ho viste io le vedrai anche tu, però posso indicarti in quale strada le ho incontrate e consigliarti di percorrerla se passerai da quelle parti. Insomma, tentar non nuoce no? Dunque… la strada di cui ti voglio parlare è esattamente quella che porta da Skåbu (quindi dopo la Peer Gynt Road), a Nybrua, Heidal. La posizione esatta in cui è stata scattata la foto alla renna in copertina all'articolo, invece, è proprio questa (61.544659,9.244357). In bocca al lupo (o in culo alla renna 😅).
Se stai cercando un motivo per percorrere la strada delle renne e provare a vederne qualcuna, te lo do subito io: il tuo motivo è il fiume Sjoa. Proprio alla fine di quella strada sterrata, troverai una piacevolissima sorpresa: un fiume dalle acque tanto azzurre da sembrare irreale, circondato da pareti di roccia sopra le quali grandi alberi si innalzano verso il cielo, rendendo il tutto ancora più suggestivo. Ti consiglio di rilassarti sulle sponde di questo fiume per godere appieno della sua bellezza. Tieni in considerazione però, che se hai voglia di un po’ di avventura, questo fiume è perfetto anche per praticare rafting, ma, in ogni caso, è una cosa assolutamente da vedere in Norvegia meridionale.
Se visiterai la Norvegia del sud, devi sapere che non avrai possibilità di vedere l'aurora boreale, visibile indicativamente da settembre a marzo. Organizzare un viaggio oltre il Circolo Polare Artico, ossia in Norvegia settentrionale, è un'opzione che dovresti considerare in inverno sia per la possibilità di vedere l'aurora che per partecipare ad attività tipiche sulla neve (come il giro in slitta trainata dai cani), ma anche in estate, per i trekking che potrai fare e le lunghe giornate causate dal fenomeno del sole di mezzanotte. Se cerchi altre cose da vedere in Norvegia, eccoti una brevissima panoramica (potrai poi cliccare sui nomi dei luoghi che ti interessano per approfondire):
- Isole Lofoten: sono uno dei luoghi più belli della Norvegia, situato oltre il Circolo Polare Artico. Qui potrai dormire nei rorbu, le antiche case dei pescatori a palafitta, vedere l'aurora boreale in inverno e godere di meravigliosi trekking panoramici in estate.
- Tromsø: è la capitale artica e un luogo meraviglioso da visitare in inverno per vedere l'aurora boreale e partecipare ad attività tipiche sulla neve. Ricorda che però nei mesi di dicembre e gennaio, la notte polare sarà in corso e ci saranno poche ore di luce crepuscolare durante l'arco della giornata.
- Senja: è la seconda isola norvegese per dimensione ed è considerata la “Norvegia in miniatura”. È un luogo di villaggi di pescatori e trekking, ma meno turistico e meno d'impatto rispetto alle Isole Lofoten.
In questo articolo spero di essere riuscita a darti qualche idea su cosa vedere in Norvegia meridionale. Beh certo, le cose da vedere non sono solo queste. Se invece ti piacerebbe scoprire cosa vedere in Norvegia settentrionale, dovresti provare a dare un'occhiata a questa raccolta di articoli. Grazie per affidarti ai consigli di Sarà Perchè Viaggio, a presto e buona Norvegia.
ciao Eleonora avrei bisogno di un tuo consiglio.
Giugno sarà il mese che ci vedrà visitare la Norvegia, ho seguito alcuni tuoi suggerimenti per le isole Lofoten, Dopo dedicheremo alcuni giorni per visitare Bergen e vorremmo fare la crociera sul fiordo Sognejord,on line ci sono tante offerte ma io desidererei acquistare i biglietti al porto di Bergen per poter valutare meglio cosa fare.
Secondo te è rischioso non avere i biglietti prima? Considera che abbiamo a disposizione tre giorni liberi per poter organizzare la gita.
Grazie per la tua preziosa risposta
Roberto
Ciao Roberto, capisco perfettamente cosa intendi, purtroppo però per me è difficile rispondere alla tua domanda perché le mie parole potrebbero farti rischiare di non vivere un’esperienza. Dunque, il consiglio migliore che ti posso dare, è quello di provare a contattare le agenzie che si occupano di questa escursione e chiedere direttamente a loro un parere su questo tuo (e sinceramente anche mio) dubbio. Fosse stato agosto non avrei avuto il minimo dubbio di consigliarti di prenotare online, ma a giugno potresti avere qualche speranza. Però ecco, non affidarti alle mie parole ma chiedi a chi si occupa di questa escursione ogni giorno. Spero troverai le risposte di cui hai bisogno! Un caro saluto e buona Norvegia.
Ciao Eleonora, mi hai incuriosito con le Peer Gynt Road, una domanda: è a senso unico o si può percorrere anche da Fefor verso Lillehammer, non riesco a trovare info sul web. Grazie
Ciao Michela, in effetti online si trovano pochissime informazioni sulla Peer Gynt Road. Ti confermo che la strada si può percorrere anche nella direzione che pensavi tu, ma tieni in considerazione che si tratta di una strada di montagna che viene aperta solo durante i mesi estivi (questo potrebbe anche essere il motivo per il quale magari Google Maps non ti mostra il percorso. Se così fosse ti basterà modificare la data di partenza modificando da “adesso” a una data a caso di giugno). Spero di esserti stata utile, ma per qualunque altro dubbio sai dove trovarmi. Un saluto!