Cosa Vedere a Senja, Norvegia: Itinerario e Consigli
A metà strada tra le Isole Lofoten e Tromsø, si trova Senja la seconda isola norvegese per dimensione. Se stai valutando un viaggio qui e ti stai chiedendo cosa vedere, ti voglio subito rassicurare del fatto che sei sulla pagina giusta. Nelle prossime righe, infatti, condividerò con te il mio itinerario a Senja, dove non solo scoprirai cosa vedere, ma ti svelerò le migliori strutture in cui soggiornare, ti suggerirò quanti giorni restare e le migliori attività da provare in base alla stagione. Che ne dici, ti va? Se credi che questo articolo faccia al caso tuo, non aspettare altro tempo e dedicati alla lettura dei prossimi paragrafi, lasciandoti incantare anche dalle foto dei paesaggi pittoreschi che incontrerai.
Nell’isola di Senja ci sono molte cose da fare (anche se a primo impatto non si direbbe). Visitare i villaggi di pescatori, andare a caccia di aurora boreale durante le lunghe notti invernali, fare trekking durante il sole di mezzanotte in estate, vedere le renne o le aquile a bordo della strada, respirare i ritmi lenti della gente che qui ci vive (anche se non sono molti, considera che qui vivono 7 abitanti ogni km².. e beh, difficilmente potrebbe venirti un colpo di ansia sociale). Sarò diretta con te: nelle prossime righe non troverai un elenco di villaggi dai nomi assurdi da memorizzare perché io stessa ne ricordo a memoria giusto un paio (ovviamente i più belli, eheh). Ho pensato invece che sarebbe stato più utile condividere con te il mio itinerario con foto e tappe descrittive (e sì, ovviamente anche i nomi dei villaggi).. quindi, continua a leggere e salva la mappa giorno per giorno per scoprire cosa vedere a Senja durante il tuo viaggio.
Due piccole precisazioni prima di iniziare con le cose da vedere sull'isola di Senja, in Norvegia: questo itinerario si è svolto atterrando a Tromsø, noleggiando l’auto in aeroporto, trovando i prezzi migliori sul sito di Rentalcars e soggiornando per 4 notti a Kaikanten Gryllefjord, una graziosa casetta di legno rossa affacciata sul fiordo. Se dovessi avere particolari esigenze per raggiungere Senja o ti piacerebbe avere una panoramica sulle sistemazioni in cui alloggiare, assicurati di continuare a leggere anche terminato l’itinerario.
Prima di salire a bordo dell'auto, assicurati di dare un'occhiata al sito delle strade norvegesi per scoprire eventuali chiusure stradali o lavori in corso.
Parti in mattinata dal tuo alloggio e dirigiti verso Husøy. Imbocca la strada turistica nazionale di Senja (86 e 862), il cui inizio è ben segnalato nel villaggio di Gryllefjord. Percorri la strada che costeggia i fiordi, attraversa i ponti, entra nei tunnel scavati nella roccia e segui il dolce andamento del percorso che ti porterà su e giù ad ammirare il paesaggio che di volta in volta cambia attorno a te. La prima tappa della giornata è però la spiaggia di Ersfjord. Anche se il piccolo villaggio che si sviluppa appena dopo non ha pressoché nulla da offrire, noterai di essere nel luogo giusto non solo perché vedrai una spiaggia dalla sabbia chiara, ma anche perché dal lato opposto scorgerai una bizzarra struttura dorata (piccolo spoiler: al suo interno ci sono i bagni). Parcheggia l’auto, cammina sulla fresca sabbia norvegese mentre le onde si infrangono davanti a te e godi delle cime montagnose che la circondano.
Sali in auto e questa volta la tua tappa sarà Husøy, uno dei villaggi più belli e caratteristici di Senja (e quindi sì, una cosa da vedere durante il tuo viaggio!). La vera peculiarità di questo luogo è che si sviluppa su una minuscola isola, che mi ha ricordato molto Sakrisøy nelle Isole Lofoten: a differenza del resto dell’isola, le abitazioni qui sono una vicina all’altra. Attraversato il ponte visitala con tutta calma a piedi: qui si trova un supermercato, una fabbrica, la scuola e una chiesa. Terminata la visita e lasciata l’isoletta, potrai vedere alcuni stoccafissi appesi ad essiccare sulle palafitte e alcuni magazzini stracolmi di pesce già essiccato. Quindi, occhi aperti!
Nel tardo pomeriggio fai poi una breve deviazione verso Senjahopen, un villaggio abbastanza grande che non passerà inosservato a causa della grande fabbrica di pesce che si sviluppa sulla sua costa. Qui le case sono tipicamente norvegesi ma di un livello visibilmente superiore. Prosegui fino al Senja Lounge, un locale in cui fare uno spuntino o mangiare qualcosa di più sostanzioso. Se hai tempo valuta poi di proseguire fino a Mefjordvær.
Dedica questa seconda mattinata a visitare Gryllefjord: un villaggio davvero grazioso in cui potrai trovare un supermercato con tanto di pompa di benzina, la biblioteca, un “kafé”, una chiesa e un negozio di articoli di seconda mano in cui immedesimarti anche nella quotidianità norvegese e, magari, vedere le donne che fanno la maglia.
Sali in auto e segui la strada 86 fino a giungere allo svincolo per Hamn i Senja, un isolotto in cui si sviluppava un luogo commerciale in passato ed ora invece una delle destinazioni turistiche più note di Senja. Qui, oltre a molti alloggi e sistemazioni per tutti i tipi di tasche, troverai anche un ristorante, la sauna, un faro ed una barca “caratteristica” in cui poterti immergere nell’acqua calda. Potrai anche scegliere di partecipare a diverse escursioni con punto di incontro Hamn, come:
Concludi la giornata raggiungendo il Bergsbotn utsiktsplattform, per godere del panorama sul fiordo e le cime circostanti dalla piattaforma di legno (ma attenzione, potrebbe esserci parecchio vento qui!) e resta ad aspettare l’aurora boreale in inverno o il panorama baciato dal sole di mezzanotte in estate (nel tragitto tra Hamn i Senja e Bergsbotn vedrai anche la casa dei troll, il Senjatrollet che però purtroppo sembra essere stato chiuso definitivamente).
Partenza in mattinata in direzione Skaland. Questa è una zona di camping molto frequentata in estate. Non a caso qui potrebbe anche capitarti di avvistare qualche aquila di mare a bordo della strada. Ma non soffermarti qui: anche se il villaggio ha tutto il necessario per la tua vacanza (supermercato, benzinaio e partenze di tour), imbocca la strada ad una sola corsia che oltrepassa il villaggio e punta dritto verso Bøvær.
Un villaggio sperduto, anzi sperdutissimo, ma con così tanta bellezza da offrire che mi ha quasi tolto il fiato. Bøvær è un villaggio situato nell’estremo nord del Bergsfjord a Senja ed è affacciato sul mare. Ammira le fredde acque del Mar di Norvegia che generano onde spettacolari che si infrangono maestosamente sulla lunga spiaggia dalla sabbia fine, mentre passeggi in balia del vento e della bellezza, tra coralli e scorci. Prima di andartene fai una tappa anche al Kråkeslottet Senja ArtiJuli, un bel locale dal quale godere della vista su Bøvær. Se fosse chiuso vale comunque la pena raggiungerlo per ammirare la vista. Popolazione attuale? 8 abitanti (censiti l’ultima volta nel 2015).
Dopo aver fatto il pieno di bellezza, è il momento di passare alle attività serie: raggiungi Fjordgard e lascia l’auto nel parcheggio (a pagamento) ben indicato per raggiungere la cima Hesten (l’escursione più bella da fare sull’isola di Senja) che ti porterà ad ammirare la cima Segla. Il vantaggio di fare questa escursione invece di Segla stessa è che puoi effettivamente vedere la vetta più iconica di Senja, i fiordi e le montagne circostanti. L'escursione non è molto lunga, ma nella parte finale diventa più faticosa. La tua destinazione si trova a 639 metri sul livello del mare, ma da qui potrai ammirare un panorama che ti lascerà letteralmente senza fiato!
Anche se sono un’amante dei viaggi on the road e della possibilità di cambiare alloggio (quasi) ogni notte, per questo viaggio a Senja ho preferito uscire dai miei soliti schemi e scegliere una sola struttura per l’intero soggiorno. Il motivo è davvero molto semplice: anche se questo ha richiesto che percorressi più strada per rientrare “a casa” ogni sera, mi ha anche dato l’incredibile possibilità di non pianificare nulla, ma semplicemente seguire il cuore e l'istinto imboccando deviazioni a caso. È stato davvero magnifico perdersi tra i sentieri poco battuti di Senja, quindi è un’esperienza che consiglio anche a te di fare.
Migliori alloggi di Senja in cui pernottare:
- Mefjord Brygge (da € 100): opta invece per questa sistemazione se il tuo viaggio sarà all’insegna dei trekking. Da questa zona sono raggiungibili le partenze dei sentieri più belli in breve tempo.
- Hamn i Senja (da € 122): poco distante da Gryllefjord, questa è una vera e propria destinazione turistica. Il villaggio si sviluppa su un’isoletta ed ha davvero ogni tipo di comfort possibile ed immaginabile: le casette sono dotate di grandi vetrate che ti faranno godere di meravigliosi scorci sul panorama attorno a te e, con un pizzico di fortuna, vedere l’aurora boreale danzare in cielo. Inoltre potrai anche scegliere se optare per una sistemazione con cucina e risparmiare sul costo dei pasti o affidarti al ristorante raggiungibile comodamente a piedi. Se cerchi un’esperienza superiore per un viaggio a Senja, assicura di controllare la disponibilità per le tue date all’Hamn i Senja. Qui inoltre vengono organizzate anche parecchie attività: ti basterà chiedere informazioni alla reception.
- Kaikanten Gryllefjord (da € 156): gli appartamenti sono graziose casette di legno rosse con 3 camere da letto, un salone e una cucina spaziosa. Anche se questo villaggio si trova in una zona un pò scomoda per raggiungere il lato opposto dell’isola dove sono concentrate molte attrazioni e trekking, questa sistemazione ha un buon rapporto qualità prezzo (il che non guasta mai!). Inoltre la strada turistica inizia proprio qui e percorrerla ogni giorno non sarà davvero nulla di negativo (ecco perchè è stata la mia scelta);
- Aurora Borealis Observatory (da € 425): in una zona scomoda per visitare le attrazioni di Senja, ma davvero superba per assistere allo spettacolo dell’aurora boreale. Se vuoi arricchire il tuo viaggio assicurati di prenotare un paio di notti all’Aurora Borealis Observatory posto all’inizio dell’isola di Senja, al tuo arrivo o prima di lasciare Senja.
Se ti stai chiedendo quale sia il periodo migliore per un viaggio a Senja, devi sapere che non esiste una risposta univoca, semplicemente dipende dai tuoi gusti personali! Ma ci sono alcune cose che devi sapere: essendo l’isola di Senja al di sopra del circolo polare artico è caratterizzata in inverno dal fenomeno della notte polare e in estate dal sole di mezzanotte. Scopri le ore di luce a Senja cliccando comodamente qui. Quando viene segnalato che il sole non sorge mai, significa che la notte polare è in corso, ma anche se il sole non sorge mai, il paesaggio diventa più chiaro per circa 4h al giorno.
Le temperature non sono rigide come nell’entroterra, ma il vento potrebbe essere parecchio pungente. Per farla breve: puoi organizzare il tuo viaggio a Senja in ogni mese dell’anno, a Natale, a Capodanno, per le festività pasquali o per qualunque altro periodo in cui hai le ferie che troverai qualcosa di bello da vedere o fare. Mal che vada, potrai seguire il mio itinerario (realizzato nel mese di novembre)! Se ti può essere utile, consulta previsioni meteo e clima su questo sito.
L’inverno in questa isola è caratterizzato da lunghe notti e ritmi lenti. Se stai per organizzare un viaggio in questo periodo, ti suggerisco di scegliere una sistemazione davvero piacevole, per rendere l’esperienza ancora più bella (e magari poter vedere l’aurora boreale direttamente dalla finestra, chissà). Le cose da fare in inverno sono principalmente visitare i villaggi di pescatori, andare a caccia di aurora boreale autonomamente oppure con un tour organizzato da una guida locale, fare qualche breve escursione e magari partecipare all’esperienza dell’escursione con le ciaspole da neve giornaliera (o questa serale sotto l'aurora boreale).
Quando il clima lo consente, cerca di goderti la bellezza dell’isola di Senja soprattutto dall’alto. Ecco quali sono i trekking che non dovresti perderti:
- Hesten: anche se è la cima Segla quella più spettacolare ed iconica di tutta Senja, assicurati di imboccare il sentiero per Hesten per ammirarla nella sua versione migliore. Partenza dal villaggio di Fjordgard.
- Segla: questa è una salita piuttosto impegnativa che parte appena dopo la scuola del villaggio di Fjordgard. L’inizio del sentiero è facile, ma pian piano diventa più impegnativo e scivoloso (da evitare in caso di maltempo). La distanza del trekking è di 2 km con un dislivello di 610 metri, ma ti porterà proprio sulla cima rocciosa dell’iconica vetta.
- Sukkertoppen: con partenza nei pressi di Hamn i Senja e un dislivello di 450 metri, è un ottimo trekking per godere di vedute sul resort Hamn e il paesaggio circostante. Essendo la parte finale del trekking scivolosa, evitalo in caso di maltempo. Questo è anche un luogo fantastico per godere del sole di mezzanotte in estate.
Trova informazioni più dettagliate o altre idee di trekking su questa pagina.
Anche se Senja è un’isola, devi sapere che è collegata alla terraferma da un ponte. Puoi raggiungerla quindi comodamente in auto da qualunque zona della Norvegia, atterrando magari all’aeroporto di Tromsø e guidando per circa 179 km, oppure al più vicino aeroporto di Bardufoss, ma i prezzi potrebbero non essere così convenienti. Devi sapere però, che è possibile raggiungerla anche in traghetto (con la possibilità di caricare a bordo anche l’auto a noleggio) nei mesi da giugno a settembre: da Andenes puoi prendere il traghetto per Gryllefjord, oppure da Brensholmen salire a bordo del traghetto che ti porterà a Botnhamn (puoi consultare orari e costi sul sito ufficiale della compagnia).
L’unica opzione che ti consiglio per muoverti a Senja è l’auto, noleggiandola comodamente al tuo arrivo in aeroporto (qui puoi confrontare le migliori tariffe). Se hai dubbi sulle strade e la guida, dai un’occhiata all’articolo dedicato al guidare e noleggiare un’auto in Norvegia per ricevere tutti i consigli del caso.
Se volessi proseguire il tuo viaggio, potrebbe interessarti leggere anche: Itinerario Isole Lofoten on the road.
1 – Quanti giorni dedicare a Senja?
Un giorno o una vita intera, dipende! A parte gli scherzi, se seguirai il mio itinerario 3 o 4 giorni saranno sufficienti a Senja. Se invece preferisci dedicarti a molti più trekking, prolunga il tuo soggiorno in base.
2 – Cosa aspettarsi da un viaggio qui?
Aquile che volano sopra la tua testa, renne che si nutrono di muschi vicino alla costa, tunnel scavati nella roccia, passi montani, fiordi, cime montagnose e un paesaggio che a tratti ricorda molto la Valle Incantata dei dinosauri di Piedino (lo ricordi questo cartone animato?).
3 – Qual è l’alloggio migliore?
L’alloggio da mille e una notte che dovresti considerare per il tuo viaggio a Senja è sicuramente Hamn i Senja. Scegli la sistemazione che più si addice alle tue esigenze e lasciati viziare da tutti i servizi offerti dalla struttura.
Abbiamo terminato questa guida con le informazioni utili per organizzare un viaggio a Senja. Se hai più giorni a disposizione, sappi che da Senja potrai facilmente raggiungere Tromsø, oppure andare a sud verso le Isole Lofoten. Spero di averti aiutato davvero nell’organizzazione del tuo viaggio e delle cose da vedere a Senja. Se arrivato a questo punto dovessi avere ancora qualche dubbio o domanda, lascia senza problemi il tuo commento qui sotto e ti risponderò non appena possibile. Grazie per affidarti ai consigli di Sarà Perchè Viaggio. A presto!
Ciao Eleonora,
Ti ringrazio tantissimo per le informazioni che condividi sul blog, sono utilissime! Avevo già preso spunto per un viaggio alle Lofoten ad agosto nel 2021, adesso sto organizzando per una settimana nella vacanze di Natale.
Pensavo di fare volo con arrivo ad Evenes, 2/3 giorni alle Lofoten, trasferimento a Senja (altri 2/3 giorni) e poi ultimo giorno a Tromso e ritorno da lì. Ho trovato dei voli eccellenti ma non so come fare il trasferimento da Svolvaer a Senja. Ho pensato di fare tutto in un giorno, con una tappa a metà per pranzo e sosta riposo… Ti sembra fattibile? Però non so dove fermarmi. E non so quale itinerario scegliere perché Google Maps mi da tre alternative: uno interno, che escluderei, uno più sulla costa (che passa da Harstad) e uno che va su in alto fino ad Andenes e poi attraversa il mare (credo ci sia un tunnel). Cosa suggerisci? Quanta neve devo aspettarmi in quel periodo? Premetto che siamo già stati alle Faroer e in Lapponia svedese in quel periodo quindi abbiamo esperienza di guida su strade innevate.
Ti ringrazio tanto se vorrai dedicare del tempo alle mie domande. Buona giornata!
Ciao Alessandra, diciamo che rispondere alla tua domanda non è semplicissimo, nel senso che io sono stata due volte in quel periodo in questa zona, e una volta ho trovato la strada quasi sempre pulita, mentre l’altra un pò più sporca soprattutto nelle zone verso Senja. Considera che se avete già esperienza con la Lapponia “selvaggia”, qui le strade saranno migliori in termini di ghiaccio e neve perché le temperature sono comunque più alte. Quindi per riassumere potrei dirti che probabilmente le strade saranno molto più pulite rispetto all’entroterra della Lapponia, ma come ben sai il clima è imprevedibile. Per quanto riguarda invece la tratta da Svolvaer a Senja, considera che se seguirai la strada da Andenes, qui dovrai prendere un traghetto dove potrai imbarcare anche l’auto. Può essere più o meno veloce questa tratta in base a se dovrai aspettare il traghetto o meno. Anche la tratta che propone Google Maps e che passa per Stangnes prevede l’imbarco sul traghetto. L’unica libera dai traghetti è quella più lunga che percorre la E10, la E6 e poi la E86. Diciamo che i traghetti non sono un grande problema, ma ti consiglierei di verificare che effettivamente questi operino nei mesi invernali, perchè Google Maps ti offre la miglior tratta ad oggi. Un buon modo può essere quello di inserire come data di partenza un giorno verso fine dicembre così da avere una panoramica più veritiera. Detto ciò, secondo me può starci come tratta di un’intera giornata, basta partire presto e mettere in conto che il buio arriverà inesorabile. Spero di esserti stata utile, ma se avessi qualche dubbio o domanda rispondi pure a questo commento. Un caro saluto e buona Norvegia!
Ciao Eleonora e grazie per i tuoi preziosi consigli.
Siamo una famiglia da 4, di cui due bambini di 5 e 8 anni molto avventurosi.
Premesso che siamo già stati in Norvegia in tutte le stagioni, a marzo 2024 atterreremo a Tromso ma ci sposteremo in auto a Senja per fare escursioni con ciaspole in autonomia, ma non siamo riusciti a trovare una cartina scaricabile con relative quote altimetriche. Ci sapresti gentilmente aiutare?
Oltre a questo, ci sono laghi ghiacciati su cui pattinare o posti strategici in cui osservare gli animali selvatici?
So che sono domande difficili, ho provato a porle anche a siti norvegesi ma non ho avuto alcuna risposta. Grazie mille e buon anno nuovo!
Laura & Family
Ciao Laura, hai già provato a dare un’occhiata alle mappe sul sito di Outdooractive? Ti lascio qui quella che ho trovato io se potesse esserti utile. A Senja semplicemente guidando a fianco della strada a me è capitato sia di vedere le renne che le aquile di mare. Considera che si tratta di una regione piuttosto selvaggia e molto meno turistica rispetto alle vicine Lofoten, quindi potrebbe essere più probabile avvistare gli animali. Eventualmente potreste valutare di partecipare a qualche attività per l’avvistamento delle balene mentre sarete a Tromso, se può interessarvi. Laghi ghiacciati in cui pattinare onestamente dubito che ci siano. Spero di esserti stata utile, ma se avessi qualche altro dubbio sai dove trovarmi. Un caro saluto e buona Norvegia!
Ciao, una domanda a cui non sono riuscita a trovare una risposta online. I traghetti per Senja (sia da Brensholmen a Botnhamn, sia da Tromso a Finnsnes) funzionano in inverno? Cioè fine febbraio/inizio marzo?
Ciao Serena, ho dato un’occhiata per te e sembra che le tratte che hai citato siano operative anche in inverno (me le da disponibili per fine febbraio sia Google Maps che il sito dei traghetti). Inoltre sulla pagina degli orari vedo che viene esplicitamente detto in quale data diventano operativi i traghetti che operano solo nel periodo estivo, e questi non rientrano. Per sicurezza ti consiglio però di contattare la compagnia dei traghetti. Ti lascio anche questa pagina e quest’altra in cui ci sono gli orari in PDF delle tratte. Spero di esserti stata utile. Un caro saluto e buona Norvegia!
Ciao! Il tuo blog è davvero fantastico e indispensabile per capire meglio cosa vedere e come organizzare un viaggio in Norvegia.
Noi pensavamo di partire a marzo e avevamo intenzione di fare una tratta sul postale (Bergen-Tromso, probabilmente…) e poi 3-4 giorni a Tromso, Lofoten o Senja, per fare qualche escursione e vedere meglio l’aurora. Cosa ci consiglieresti tra queste mete? Inoltre, ho visto che consigli di noleggiare l’auto, come sono le condizioni di guida?
Grazie mille!
Ciao Marina, ma così mi fai emozionare, graziee!! Innanzitutto lasciami dire che senza il minimo dubbio tra Senja e Lofoten ti suggerisco di optare per le seconde (sono decisamente più belle rispetto a Senja). Per quanto riguarda invece la scelta tra Tromso e Lofoten qui il discorso si fa un pochino più complicato per il semplice fatto che sono due cose completamente diverse. Principalmente Tromso è una cittadina più adatta ad essere visitata se si vuole partecipare a differenti attività per vedere l’aurora (qui puoi vederne qualcuna) e 3-4 giorni sarebbero un periodo sufficiente. Le Lofoten, invece, offrono paesaggi più naturali e “selvaggi” rispetto a ciò che può offrire una città e meno scelta di tour, ma potrai comunque contare su un tour classico dell’aurora boreale in italiano. Il problema principale è che 3-4 giorni sono un po’ pochini da trascorrere qui – io ti consiglierei un minimo di 5. Credo che con questa mini panoramica ti potrebbe essere un pochino più chiara la differenza che ti possa aiutare a prendere una decisione, ma per altri dubbi non esitare a chiedere. Per quanto riguarda invece il noleggio auto, a marzo ci sarà con tutta probabilità la neve, ma per esperienza personale posso dirti che la strada principale viene pulita frequentemente, quindi non dovresti avere problemi. Se ti fosse sfuggito, magari questo articolo potrebbe esserti utile. Scusami se ti ho riempita di informazioni, spero di non averti creato confusione. Buon viaggio!!
Ciao, con tre amiche ci stiamo preparando x 9 giorni a Senja, Lofoten…stiamo valutando diatterrare a Bodo e percorrere con un auto a noleggio….il tuo blog mi è piaciuto moltissimo e lo sto studiando….una domanda: i prezzi che hai messo x le case sono a persona o a casetta? COMPLIMENTI davvero e grazie.
Ciao Sara, mi fa davvero molto piacere che il blog ti stia fornendo informazioni utili, e sono grata a te per le belle parole. Guarda, ti dico senza peli sulla lingua che le isole Lofoten sono molto più belle e caratteristiche rispetto a Senja che è più tranquilla e da un certo punto di vista più autentica. Il mio consiglio è quindi quello di dedicare più giorni alle Lofoten rispetto l’isola di Senja, in modo che il giusto compromesso renda il vostro viaggio davvero bello! In alternativa potreste fare Lofoten e Vesterålen, dove potreste partecipare ad un tour per l’avvistamento delle balene. Il noleggio auto a Bodø è perfetto, da lì potreste prendere il traghetto per Moskenes e risalire le Lofoten fino ad arrivare a Senja. Il viaggio di ritorno all’aeroporto potrebbe essere la parte più lunga, ma con i giusti tempi e la voglia di godervi il panorama, nulla potrà ostacolarvi. Per quanto riguarda i prezzi, quelli inseriti sono la tariffa minima per una coppia per una casetta o stanza in base all’alloggio. Considera però che i prezzi variano di periodo in periodo, quindi ti consiglio di collegarti alle pagine degli alloggi inserendo il numero corretto di persone e le date per vedere le tariffe in tempo reale. Spero davvero di essere riuscita a darvi qualche dritta in più, in ogni caso sapete dove trovarmi. Un abbraccio viaggiatrici!
Ciao Eleonora e innanzitutto grandi complimenti per il tuo blog, davvero ben fatto e messo tra i preferiti(e ho iniziato a seguirti anche su Twitter.
Vengo al dunque: mia moglie ed io siamo attirati dal tuo itinerario sull’isola di Senja (sperando anche nell’aurora boreale) e, tieniti forte, l’idea sarebbe di partire…la prossima settimana, incastri e prezzi dei voli permettendo. Pensavamo di partire il 6 e tornare il 10. Dal tuo blog abbiamo estratto praticamente il 99% delle info che ci servivano ma quello che ci domandiamo è: quanto “pesanti” dobbiamo vestirci? So che probabilmente ti sembrerà una domanda stupida ma, vedendo le temperature attuali, accettiamo qualunque suggerimento/dritta in più, giusto per capire se ci manca qualcosa nel guardaroba. Altra domanda: da Tromso a Senja in auto quanto potremmo metterci in questa stagione? Al momento, domande più “profonde” non ci vengono in mente ma intanto un grande grazie se potrai darci un aiuto. Grazie mille e ancora complimenti
Ciao
Diego
Ciao Diego, innanzitutto grazie a te per le belle parole. È un piacere sapere che Sarà Perchè Viaggio è finito nella lista dei preferiti e per questo te ne sono grata. Allooora.. considera che io ho fatto questo viaggio nella seconda metà di novembre e posso dirti che l’abbigliamento che utilizzavo era intimo tecnico, pile e pantaloni felpati e sopra un ultimo strato che mi tenesse sia caldo, ma soprattutto che mi riparasse dal vento (che spesso è la principale causa del freddo percepito). Su questo sito trovi una webcam in diretta che ti possa dare informazioni anche sulla quantità di neve caduta negli ultimi giorni. Il mio consiglio è portare gli indumenti che ti ho elencato ed aggiungere anche la tuta da sci per essere sicuri di non avere il minimo problema in termini di freddo (io ad esempio l’ho sempre utilizzata mentre ero a Tromso, dove sono atterrata in aereo per questo viaggio, perché lì ho trovato temperature molto più rigide. Considera un -8 di media). Ora, probabilmente l’avrai letto, ma ricorda che in questo periodo dell’anno la notte polare è in corso: ciò significa che non vedrete mai il sole spuntare e che il chiaro che vi farà scorgere il paesaggio sarà contingentato nelle 3/4 ore centrali della giornata. Detto ciò, se voli e prezzi si incastrano, non vedo nessun motivo di non provare anche questa esperienza! L’importante è esserne a conoscenza 🙂 Per quanto riguarda la tratta Tromso Senja, io ci ho tenuto circa 3,30h. Considera che la strada è prettamente a scorrimento veloce, ma dovrai prestare attenzione se guiderai con il buio e alle condizioni del manto stradale. Vi faccio un grande in bocca al lupo e per qualunque cosa resto a disposizione!!