Cosa vedere a Barcellona in 2 giorni: itinerario (con Mappa)
Se ti piacerebbe scoprire cosa vedere a Barcellona in 2 giorni, perché hai un solo weekend da dedicarle, devi sapere che il tempo a tua disposizione non è moltissimo, quindi sarà indispensabile fare delle scelte. Per aiutarti nell’organizzazione ho preparato un itinerario dettagliato giorno per giorno, che ti aiuterà a visitare Barcellona in 2 giorni, concentrandoti sulle attrazioni principali come la Sagrada Familia, Parc Güell, il quartiere gotico e quello affacciato sul mare. Troverai anche consigli sui biglietti e i trasporti, per ottimizzare il tuo weekend a Barcellona.
I migliori biglietti e tour per visitare Barcellona:
- Free tour di Barcellona in italiano (da € 0)
- Biglietto d'ingresso per la Sagrada Família (da € 33,80)
- Biglietto d'ingresso per il Parc Güell (da € 13)
- Biglietto d'ingresso per Casa Batlló (da € 35)
- Biglietto di ingresso prioritario per Casa Milà (da € 28).
Cosa vedere a Barcellona in 2 giorni: indice
In questo primo giorno in città visiterai l’attrazione per eccellenza di Barcellona, la Sagrada Familia, passeggerai lungo Passeig de Gràcia, la via del modernismo catalano, ti perderai nelle affascinanti vie del quartiere gotico e assisterai ad uno spettacolo di flamenco. Tutto questo ti permetterà di iniziare ad assaporarla come si deve. Ecco la mappa a piedi di cosa vedere a Barcellona il primo giorno:
Il consiglio di Sarà Perchè Viaggio: c’è un consiglio fondamentale che voglio darti prima di continuare nella lettura. Anche se starai poco tempo a Barcellona e pensi di spostarti prevalentemente a piedi, ti suggerisco di acquistare la tessera Hola Barcelona Travel Card per muoverti illimitatamente sui mezzi pubblici, inclusa la tratta da e per l’aeroporto. Acquistandola online sul sito ufficiale riceverai anche uno sconto del 5%, il che la rende ancora più conveniente. Considera che il suo prezzo contenuto la rende ottima per spostarti anche solo nella tratta da e per l’aeroporto. Ti suggerisco quindi di fare le tue valutazioni, ora che conosci quella che per la mia esperienza è l’opzione migliore per muoversi a Barcellona.
Al mattino del primo giorno raggiungi la Sagrada Familia, assicurandoti di aver acquistato il biglietto online con l’orario di ingresso (in modo da non sprecare tempo in coda). Prima di entrare nella Basilica, ci sono alcune cose che devi sapere e che renderanno la sua visita ancor più affascinante. Innanzitutto ricorda che la Sagrada Familia è ancora in corso di costruzione (si pensa che potrebbe essere ultimata nel 2028), sebbene i lavori iniziarono nel 1882. Antoni Gaudí le dedicò ben 43 anni della sua vita, ma non creò un progetto perché credeva che anche le generazioni future avrebbero dovuto contribuire. All’esterno e all’interno della Basilica troverai tantissimi riferimenti a motivi naturali, tra cui le grandi colonne portanti che sembrano proprio degli alberi.
L’orario migliore per visitare la Sagrada Familia è al mattino, quando i visitatori sono meno e la luce filtra dalle vetrate colorate di blu (opzione consigliata soprattutto nei weekend). Una buona alternativa è visitarla al tramonto, quando la luce filtra dalle vetrate colorate di arancione, situate sulla facciata opposta. Potrai scegliere di acquistare il biglietto con inclusa solo la basilica, o optare per salire su una delle due torri visitabili per godere di una bella vista sulla città. Personalmente ti consiglio di scegliere la torre della Natività se la visiterai al mattino, e quella della Passione se la visiterai nel pomeriggio.
Scegli il giorno e l’orario a te più comodo e acquista i biglietti su questa pagina (con audioguida in italiano inclusa).
Potrebbe interessarti ricevere altri consigli per visitare la Sagrada Familia.
Terminata la visita raggiungi Casa Milà, l'ultima costruzione residenziale di Gaudí prima che si dedicasse alla Sagrada Familia. Questo edificio dalle forme tondeggianti, non passerà certamente inosservato perché dall’esterno sembra un insieme di grotte naturali (da qui il nome “Pedrera”). L’edificio è composto da vari appartamenti: durante la visita potrai vedere quello al 4° piano, la soffitta e le meravigliose terrazze dalle quali potrai scorgere la Sagrada Familia e il Temple Expiatori del Sagrat Cor situato sul monte Tibidabo. Sulle terrazze dalle forme sinuose (attenzione ai dislivelli!) si trovano i “giganti che parlano” ossia i camini a cui Gaudí ha dato queste sembianze.
Per visitarla ti suggerisco di acquistare i biglietti online su questa pagina – l’acquisto in loco ti costerebbe qualche euro di più.
Il consiglio di Sarà Perchè Viaggio: ricorda che nelle giornate di pioggia, le terrazze della Pedrera potrebbero essere chiuse per motivi di sicurezza. Per evitare di sprecare soldi, controlla le previsioni meteo almeno 24 ore prima dell’orario selezionato e, se dovesse essere prevista pioggia, cancella la prenotazione per ricevere il rimborso completo. Potrai poi riprenotarla in un giorno migliore.
Da Casa Milà imbocca Passeig de Gràcia in direzione di Plaça de Catalunya. Lungo questa via vedrai alcune delle attrazioni simbolo del modernismo catalano, come Casa Batllò e Casa Amatller, e vari negozi di moda. Devi sapere che un tempo qui viveva l’alta borghesia di Barcellona, e la stessa via in cui vedi passare oggi le auto, era attraversata dai carri trainati dai cavalli. Passeggia fino a Plaça de Catalunya e da qui imbocca La Rambla, una via pedonale alberata lunga quasi un chilometro e mezzo. Lungo la via troverai anche il Mercado de la Boqueria, dove potrai fermarti per assaggiare qualche prodotto tipico e fresco.
Curiosità: passeggiando lungo la Rambla non potrai fare a meno di notare un mosaico nella pavimentazione. Si tratta di un Miró, realizzato dall’artista nel 1976.
Il quartiere gotico è la parte antica della città e una cosa assolutamente da vedere a Barcellona in 2 giorni. A differenza dell’Eixample, qui i vicoli sono stretti e sarà un piacere perdersi tra le vie ammirando vetrine di negozi di artigianato di ogni genere, piccoli locali e boutique di espadrillas fatte a mano. Con tutta probabilità giungerai naturalmente a Plaça del Pi, ma non perderti Plaça San Filippo Neri, dove ancora oggi sono visibili i segni delle schegge delle bombe sganciate durante la guerra civile spagnola. In questo quartiere si trovano anche la Cattedrale di Barcellona e l’iconico Ponte del Vescovo.
Puoi visitare il quartiere gotico in autonomia, oppure approfondire la sua scoperta partecipando ad un Free Tour in italiano.
Se hai poco tempo e vuoi scoprire solo le cose essenziali, dai un'occhiata a cosa vedere a Barcellona in un giorno.
Anche se potrai cogliere lo stile gotico della Cattedrale di Barcellona dall’esterno, sappi che merita di essere visitata all’interno anche per riuscire a salire sulle terrazze esterne. Potrai acquistare i biglietti sul sito ufficiale a circa € 11 con inclusa la visita degli interni e la salita alle terrazze. Da quassù potrai godere di una delle migliori viste su Barcellona, nonostante l’altezza della Cattedrale non sia elevata. Potrai scorgere la Sagrada Familia, il Montjuïc, e la Barceloneta ed avere una vista quasi a 360° sulla città.
Preferisci scoprire la città in compagnia di una guida? Allora dovresti dare un’occhiata a queste visite guidate di Barcellona (in italiano).
Per concludere in bellezza questa giornata, assisti ad uno spettacolo di Flamenco in un locale tradizionale. Durante l'esibizione potrai vedere questa danza originale dell’Andalusia, dove le ballerine vestite in abiti tradizionali danzano in modo energico sulle note di una chitarra. Ti suggerisco di acquistare il biglietto per assistere allo spettacolo a Los Tarantos, uno dei più antichi locali della città e in posizione strategica se seguirai questo itinerario a Barcellona in 2 giorni. Per farlo ti basterà collegarti a questa pagina e scegliere l’orario più comodo per te.
Ricorda di arrivare con un pò di anticipo per poterti garantire i posti migliori.
Il consiglio di Sarà Perchè Viaggio: se vuoi sapere quale sia la zona più strategica in cui alloggiare a Barcellona, dovresti cercare l’alloggio nel quartiere gotico, come all’Hostal Fernando o all’Hostal Operaramblas. Se invece cerchi un alloggio con un buon prezzo anche in alta stagione, ti basterà assicurarti che sia nelle vicinanze di una fermata della metro e che questa sia ben collegata con le attrazioni principali (acquista la Hola BCN per spostarti gratuitamente).
Anche questa seconda giornata avrà come protagoniste alcune delle opere di Gaudí, come Casa Batlló e Parc Güell. A queste potrai poi aggiungere la vista del quartiere El Born e terminata la giornata a La Barceloneta, la zona costiera di Barcellona. Ecco la mappa dell’itinerario di questo secondo giorno in città:
Non ti preoccupare di salvare la mappa ora: troverai il link per aprirla su Google Maps e personalizzarla a tuo piacimento alla fine dell’articolo.
Anche se con tutta probabilità l’avrai vista dall’esterno camminando lungo Passeig de Gràcia, ti suggerisco di prenderti del tempo per visitare anche gli interni di Casa Batlló. Questo edificio è stato realizzato da Gaudí e fa parte dei Patrimoni dell’Umanità tutelati dall’UNESCO. Si tratta di un edificio residenziale progettato ispirandosi al mondo marino. Ti basterà varcare la soglia per vedere lucernari a forma di gusci di tartarughe, scale di legno che sembrano la colonna vertebrale di qualche animale e gli incredibili effetti ottici che per un istante ti faranno davvero credere di essere sott'acqua (potrai capire cosa intendo quando ti troverai sulla scalinata interna dell’edificio).
Per visitare Casa Batlló potrai scegliere tra 3 diverse tipologie di biglietto: blue, silver e gold (quest’ultimo con la realtà virtuale). Per risparmiare potrai acquistare il Biglietto Blue che non prevede l’opzione saltafila, mettendoti in coda all’apertura così da evitare la maggior parte dei turisti. Se invece andrai in un weekend, meglio optare per il Biglietto Silver, con opzione saltafila inclusa.
Se ti avanza tempo o hai più giorni a disposizione, dai un’occhiata a cosa vedere a Barcellona in 3 giorni per prendere ispirazione.
Proprio a fianco di Casa Batlló si trova un altro edificio che testimonia il modernismo catalano. Si tratta di Casa Amatller, non progettata da Gaudí e appartenuta all’imprenditore del cioccolato Antoni Amatller in cui visse con la figlia Teresa. Partecipando ad una visita guidata potrai vedere gli interni dell’abitazione, la sala da pranzo, le stanze degli hobby e le camere dei due proprietari. Ti suggerisco di dedicarle del tempo se vuoi approfondire meglio il modernismo catalano ed entrare in un edificio diverso dagli altri visti fino a questo punto. Casa Amatller può essere visitata in aggiunta o in alternativa a Casa Batlló, perché è spesso meno affollata.
Per visitarla dovrai acquistare i biglietti su questa pagina. Al termine della visita potrai anche assaggiare del cioccolato Amatller.
Parc Güell è oggi un parco pubblico, ma in realtà venne progettato con un’idea completamente diversa. E sì, anche in questo caso noterai lo stile inconfondibile di Gaudí. L’architetto venne commissionato dall’imprenditore Eusebio Güell che voleva creare una zona residenziale per l’alta borghesia. Purtroppo però non riuscì a vendere neppure una delle abitazioni e, per questo, il progetto rimase incompiuto e nel 1926 divenne un parco pubblico. Durante la visita potresti faticare a distinguere gli elementi naturali dalle costruzioni di Gaudí, ma sarà un vero piacere passeggiare nei viali di questo parco in compagnia di moltissimi pappagalli. Dalla terrazza decorata con i mosaici di ceramica colorata, potrai vedere la Casa del Guarda e avere una bella panoramica su Barcellona.
Per entrare a Parc Güell ti suggerisco di acquistare il biglietto online con anticipo, perché il parco può accogliere un numero limitato di visitatori al giorno.
Se preferisci visitare questo grande parco in compagnia di una guida, puoi partecipare ad un Free Tour del Parco Güell in inglese, oppure ad una visita guidata in italiano.
Raggiungi poi con i mezzi pubblici la zona in cui si trova l’Arco di Trionfo, attraversalo e segui la strada circondata dalle palme che ti porterà all’ingresso del Parco della Cittadella. Qui potrai vedere un laghetto, una fontana monumentale e trovare rifugio nelle giornate più calde.
Continua l’esplorazione di Barcellona a piedi, incamminandoti dal Parco della Cittadella al quartiere El Born. Passeggia senza una meta nei vicoli, visita il Museo di Picasso se ti appassiona l’arte, raggiungi la Chiesa di Santa Maria del Mar e non perderti l’iconica via Passeig del Born.
Termina la giornata raggiungendo La Barceloneta, il quartiere costiero affacciato sul mare di Barcellona. Goditi l’atmosfera di una spiaggia cittadina in qualsiasi stagione dell’anno, fai un aperitivo vista mare con delle tapas, trascorri del tempo in spiaggia e raggiungi Plaça de la Rosa dels Vents per godere di una vista a strapiombo sul mare.
Se hai ancora qualche dubbio su dove alloggiare, potrebbe interessarti dare un’occhiata a questo articolo dedicato a dove dormire a Barcellona.
Spero che questa guida ti sia stata concretamente d’aiuto per scoprire cosa vedere a Barcellona in 2 giorni e ricevere dei consigli utili. Come promesso, ecco l’itinerario del giorno 1 e del giorno 2 da aprire comodamente su Google Maps e modificare a tuo piacimento. Se avessi qualche dubbio o domanda, lascia un commento alla fine dell’articolo e ti risponderò con piacere. Grazie per affidarti ai consigli di Sarà Perchè Viaggio, a presto!
Vai di fretta?
Organizza la tua visita a Barcellona in meno di 15 minuti!
Cerca le migliori offerte di voli per Barcellona qui (da € 26).
Scegli tra i 10 migliori alloggi in centro (da € 40).
Acquista la Barcellona Card per risparmiare (da € 16).
Prenota un free walking tour della città in italiano (da € 0 – GRATIS).
Acquista il biglietto saltafila per la Sagrada Familia (da € 33).
Visita Parc Güell, Casa Battlò e la Pedrera con i biglietti saltafila (da € 13).
Se necessario, prenota un transfer da e per l'aeroporto qui.
Ottieni l'assicurazione viaggio con uno sconto del 10% qui.
Fonti: Sagrada Familia Wikipedia, La Rambla Wikipedia, Parc Güell Wikipedia.
Ciao Eleonora, chiedo un consiglio, avrei un giorno da dedicare ad una visita a Barcellona arrivo in treno Girona, cosa mi consigli? Casa batlo’ l’ho già vista come pure la sagrada che vorrei cmq rivedere all’interno
grazie mille
Ciao Patrizia, un giorno è davvero pochino ma con un po’ di organizzazione (e impegno) potrai vedere molto a Barcellona. Come prima cosa ti suggerisco di acquistare l’ingresso prioritario al mattino alla Sagrada Familia, così da evitare di perdere troppo tempo in coda. Dopodiché valuta se visitare la Pedrera e poi prosegui fino a Plaça de Catalunya, passeggia su La Rambla e poi dedicati al quartiere gotico, dove si trova anche la Cattedrale. Raggiungi poi la Barceloneta e termina la giornata godendoti il tramonto da Parc Güell. La sera potresti anche assistere allo spettacolo delle fontane danzanti. L’unico accorgimento che mi sento di darti avendo poco tempo a disposizione, è quello di prenotare tutto online con anticipo. Trovi la maggior parte dei link alle attività che ti ho consigliato all’interno dell’articolo, ma per qualunque altro dubbio sai dove trovarmi. Un abbraccio e buona Barcellona!
Buon pomeriggio, sino ad ora i tuoi consigli sono stati preziosissimi. Hai un suggerimento per domani sera, su dove andare a mangiare? È il compleanno di mio marito abbiamo mangiato al mercader e siamo stati benissimo!!!
Ciao Luciana, mi fa davvero molto piacere sapere che i miei consigli ti siano stati utili!! Per la cena del compleanno di tuo marito ti suggerirei Casa Amàlia (qualcuno dice che qui si trovi la miglior paella di Barcellona). Questa è la pagina del ristorante su Tripadvisor. Spero vi troverete bene, e tanti auguri a tuo marito 🙂
Ciao,per acquistare la carta trasporti,arrivando il giovedì sera ( dopo cena l’idea sarebbe di andare a vedere la fontana magica) e partendo la Domenica pomeriggio…..quale prendere???
Grazie
Ciao Cristina, io ti consiglio la “classica” Hola BCN. Considera che le ore di validità scattano nel momento del primo utilizzo. Dunque se acquisterai quella valida 72 ore (3 giorni) e la utilizzerai la prima volta giovedì sera, sarà valida fino alla stessa ora di domenica sera. Spero di essermi spiegata, ma per qualcuno altro chiarimento sai dove trovarmi. Buona Barcellona!
Ciao! Volevo sapere quanto tempo di impiega per visitare Casa batlò e casa Milà giusto per regolarmi con gli orari dei biglietti…
Grazie!!!
Ciao Kim, considera circa 1 h di visita effettiva per casa Batllò e 1/1,30 h per Casa Milà. Buona Barcellona 🙂
Buongiorno, vorrei sapere se possibile avere un consiglio di itinerario che comprenda 2gg e mezzo (da giovedì pomeriggio al sabato sera)
grazie mille
Ciao, ti suggerisco di dare un’occhiata a questo articolo dedicato a cosa vedere a Barcellona in 3 giorni. In questo modo potresti seguire questo itinerario per i 2 giorni completi e poi spulciare dalle attività proposte nell’itinerario di 3 giorni se c’è qualche attrazioni che ti interessa aggiungere nella mezza giornata disponibile. Spero di esserti stata d’aiuto, eventualmente sai dove trovarmi. A presto e goditi Barcellona 🙂