Come Vestirsi in Lapponia in inverno: lista e consigli (essenziali)
Se stai per partire per un viaggio invernale nelle regioni settentrionali di Finlandia, Svezia o Norvegia, ti sarà utile scoprire come vestirsi in Lapponia in inverno e quali indumenti mettere in valigia. Per aiutarti, in questo articolo ti darò dei consigli sull’abbigliamento più indicato per non avere freddo anche quando le temperature scendono sotto i -30°C. Prima di iniziare, però, ci tengo a fare una premessa davvero importante: l’abbigliamento per un viaggio in Lapponia è qualcosa che non dovresti prendere alla leggera. È fondamentale valutare seriamente quali indumenti portare (o comprare), perché il freddo in Lapponia è qualcosa da non sottovalutare MAI. La bella notizia è che in questo articolo ti fornirò la lista completa di quali indumenti mettere in valigia per un viaggio in Lapponia in inverno!
Abbigliamento Lapponia in inverno: indice
Se ti stai chiedendo come vestirsi in Lapponia nei mesi più freddi dell’anno, come probabilmente saprai, questa regione in inverno può raggiungere temperature davvero molto rigide: nel mese di dicembre, nell'entroterra, si aggirano mediamente intorno ai -24° (il mio “record” personale è di -27°C in Lapponia svedese e -31°C in Lapponia finlandese, giusto per darti un’idea). Quello di dicembre è il mese più freddo, perché in quel periodo il sole non sorge mai perché la notte polare è in corso. Avrai quindi facilmente intuito che la scelta dell'abbigliamento si rivelerà a dir poco fondamentale. Ma non avrai nulla da temere se seguirai i consigli che sto per darti.
Il mio suggerimento è quello di prendere ispirazione da questa guida per capire quali indumenti sono necessari e quanti strati indossare ogni volta prima di uscire. Dopodiché ti consiglio di valutare se gli abiti che eventualmente già possiedi possono avere le prestazioni termiche necessarie. Se così non fosse, sostituiscili con qualcosa di più performante (soprattutto per quanto riguarda l’intimo termico). Continua a leggere per scoprire esattamente come vestirsi in Lapponia in inverno.
In questo articolo troverai dei prodotti di esempio, ma ti suggerisco di seguire le tue esigenze e gusti personali. Ad esempio, potresti avere bisogno di prodotti più o meno duraturi in base alla frequenza con cui li utilizzerai.
L'intimo termico per un viaggio in Lapponia è assolutamente VITALE. Non ascoltare le persone che consigliano di “non comprare l'intimo termico, basta coprirsi bene“. NO, NO, NO e ancora NO! Non vedo nulla di troppo impegnativo o scomodo nell'acquistare e indossare un buon completo termico: perfetto se in lana merinos, perché aiuta la pelle a regolare la temperatura e non fa sudare. Diventerà la tua seconda pelle e, non indossandolo dopo averlo provato, ti renderai conto dell'ottima scelta che avrai fatto acquistandolo. È molto importante che tenga caldo, ma che lasci comunque una buona mobilità (nonostante debba essere perfettamente aderente). Ricorda di indossarlo immediatamente a contatto con la pelle, quindi con sotto solo le mutande ed eventualmente il reggiseno. Investire in un buon intimo termico sarà una scelta che ringrazierai durante il tuo viaggio in Lapponia. Ecco un intimo termico di esempio su Amazon:
- Completo donna da 32,99 €
- Completo uomo da 29,99 €
Tra l’abbigliamento da indossare in Lapponia per isolare i piedi dal freddo e, fondamentale allo stesso tempo, favorirne la traspirazione, ci sono le calze termiche.
Ricorda: non badare a spese per acquistare le calze termiche e neppure ad indossarne più di un paio alla volta, perché se avrai i piedi freddi avrai freddo in tutto il corpo. Queste sono davvero ottime da mettere sopra ad un altro paio termiche più lunghe, come queste da donna o queste da uomo (ma assicurati che non ti facciano sudare il piede).
Dopo aver indossato intimo e calze termiche, è necessario mettere indumenti super caldi: pantaloni felpati e pile à gogo, che creino uno strato molto caldo da indossare prima di quello impermeabile e antivento.
Il consiglio di Sarà Perchè Viaggio: se a casa hai già pile e maglioni di lana caldi, puoi tranquillamente sfruttare quelli, indossandone più di uno alla volta. Se però cerchi la massima praticità nei movimenti, ti suggerisco di optare per degli indumenti più performanti che occupino meno spazio.
Proprio durante un viaggio in Lapponia svedese mi hanno insegnato che i guanti “con le dita” per intenderci, tengono meno caldo rispetto alle moffole: il calore si disperde se le dita non restano a contatto. Ed in effetti ho provato e la differenza di calore è davvero notevole (notevole anche la differenza della mobilità, ma questo è un dettaglio)! Le moffole saranno davvero di vitale importanza quando parteciperai alle escursioni in cui dovrai trascorrere parecchio tempo all'aperto, come guidare una slitta trainata dai cani o altre incredibili esperienze che puoi fare in Lapponia. Anche se generalmente vengono fornite prima dell'inizio dell'attività, ti suggerisco di averne un paio tuo.
Ricorda: quando parteciperai a delle attività all’aperto, molto probabilmente ti verrà fornito l’abbigliamento artico per sopportare meglio il freddo. Nella maggior parte dei casi vengono dati degli stivaloni di gomma con le suole in pelle di renna che isolano meglio il piede dal freddo, delle moffole, un colbacco e una tuta artica. Nella foto qui sopra puoi vedermi in versione “omino Michelin” con la tuta artica indossata sopra la mia tuta da sci, giusto per farti capire cosa sia la tuta artica.
Il passamontagna e il colbacco saranno fondamentali se hai intenzione di fare qualche escursione, come quella con i cani da slitta o il tour con le motoslitte, per evitare di dover utilizzare quelli che hanno usato anche altri che ti verrebbero forniti (anche se per la mia esperienza, non sempre viene data questa attrezzatura). Per evitare ogni problema ti consiglio di acquistare il balaclava su Amazon e valutare se prendere un colbacco (anche se mi rendo conto che probabilmente lo utilizzerai solo in pochissime occasioni), oppure spendere dei soldi per un’ottima berretta che sia ben isolata soprattutto dove ci sono le orecchie. Anche se in passato ho usato il colbacco, di recente mi sto trovando molto bene con questa della Eisbär.
Il consiglio di Sarà Perchè Viaggio: ricorda che acquistare il balaclava ti sarà utile anche se vorrai fare qualche trekking all’aria aperta. Questo perché respirare profondamente quando fa così freddo, potrebbe farti venire il mal di testa. Respirando attraverso il passamontagna o il fasciacollo, potrai invece inalare aria un pò più calda che ti eviterà il mal di testa da freddo.
Se già possiedi degli scarponcini impermeabili a collo alto, non avrai bisogno di acquistare nulla. Grazie al collo alto potrai avere il piede ben saldo ed eviterai che la neve ti si infili nelle caviglie. È utile che siano anche impermeabili perché sarà inevitabile camminare nella neve. Ricorda di non prendere un numero troppo stretto e controllare che ci stia il tuo piede con 2 paia di calzini (ma non devono neppure essere troppo larghe) per riuscire ad isolare al meglio il piede dal freddo del suolo.
Ricorda: con il freddo artico anche i dispositivi elettronici si scaricano più velocemente. Ti suggerisco di portare più batterie possibili della macchina fotografica e valutare una custodia termica per il telefono (alcune volte puoi trovarle in vendita direttamente in aeroporto all'arrivo). Nel mio ultimo viaggio ho portato un iPhone 14 e devo ammettere che ha resistito al freddo piuttosto bene. L’unica volta in cui ha dato alcuni problemi, è stato durante un’escursione all’aperto dove c’erano -30°C o forse di più, in cui non riusciva più a mettere a fuoco e a scattare fotografie. Per il resto del tempo non ho mai avuto necessità di una custodia termica.
Per concludere la lista dell’abbigliamento da mettere in Lapponia in inverno, dopo aver indossato l’intimo termico, le calze e lo strato caldo, dovrai mantenerlo utilizzando abiti antivento: una giacca e dei pantaloni o direttamente la tuta da sci (la soluzione più pratica e meno dispendiosa se l'avessi già). Se avessi la necessità di acquistare la tuta da sci, ti suggerisco di recarti in un negozio sportivo e farti consigliare il prodotto che ti garantisca le migliori prestazioni sia in termini di calore, che movimento. Ogni anno potrai trovare prodotti sempre più performanti.
Il consiglio di Sarà Perchè Viaggio: se cerchi un modo per risparmiare sull'abbigliamento per un viaggio in Lapponia, tieni in considerazione che c’è la possibilità di noleggiare gli abiti in loco (tuta artica, stivali in gomma, guanti e qualche volta il colbacco). Se vuoi approfondire troverai molte informazioni online in base alla località in cui avrai bisogno di questo servizio, scrivendo semplicemente su Google ad esempio: “Winter clothes rental Rovaniemi”.
In quasi tutti gli hotel della Lapponia c'è la sauna: rilassarsi con una bella sauna calda dopo una giornata al freddo, non ha prezzo. Questo rituale ti aiuterà a preparare il corpo a sopportare meglio il freddo il giorno successivo.
Per concludere questa guida su come vestirsi in Lapponia in inverno, permettimi di lasciarti un piccolo bonus. Anche se non si tratta di qualcosa da indossare, le bustine riscaldanti potrebbero essere decisamente utili per un viaggio in Lapponia. Se soffri molto il freddo alle mani o ai piedi, queste potrebbero essere la tua salvezza. Ricorda inoltre che uno dei problemi che potresti avere è che le scarpe siano poco isolate (o meglio, non abbastanza isolate per temperature così rigide) e quindi potresti avere molto freddo ai piedi soprattutto quando starai in un luogo ad aspettare l’aurora boreale. In questo caso infilare un paio di bustine riscaldanti per i piedi sopra le suole, farà una gran differenza. Puoi trovare le bustine riscaldanti per le mani e le solette per i piedi anche su Amazon.
Potrebbe interessarti anche ricevere dei consigli su come guidare un’auto in Lapponia.
Innanzitutto non portare i Jeans: con il clima lappone tenderebbero ad assorbire l'umidità e a non scaldare. Inoltre, molto probabilmente non avrai occasioni per usarli. Al ristorante potrai andare con gli abiti “sportivi” e non ti sentirai assolutamente fuori luogo.
Un altro fondamentale consiglio che voglio darti è quello di sfruttare al 100% lo spazio del bagaglio a mano: purtroppo mi è capitato che durante uno dei miei viaggi in Lapponia (all’aeroporto di Kiruna per la precisione), smarrissero la mia valigia da stiva con all’interno tutti gli abiti caldi. Quindi prima dell’imbarco cerca di indossare già i pantaloni della tuta da sci e la giacca e metti quanti più abiti caldi possibili nel bagaglio a mano. Puoi utilizzare i sacchetti sottovuoto per farceli stare. Tieni presente che dopo quell’esperienza ho imparato a far stare tutto il necessario per un viaggio di 10 giorni (o più) in un bagaglio a mano e in uno zaino, in modo da essere certa di avere tutti i miei abiti con me e risparmiare sul costo della valigia da stiva (il che non fa mai male). Se pensi che questo non sia possibile, ricorda che puoi ridurre la quantità di cambi da portare perché molti appartamenti e cottage sono dotati di lavatrice e asciugatrice, ma meglio accertarsene prima della partenza.
Potrebbe interessarti anche: lista da spuntare di cosa mettere in valigia.
Se cerchi ispirazione per un viaggio qui, potrebbe esserti utile dare un’occhiata agli articoli sulla Svezia, Finlandia e Norvegia. Qualunque destinazione sceglierai, ricorda di dare un’occhiata anche a questi consigli per un viaggio in Lapponia. Con quest'articolo spero di essere riuscita a rispondere al quesito (più che lecito) su come vestirsi per un viaggio in Lapponia in inverno. Se dovessi avere qualche dubbio o domanda, lascia un commento alla fine dell’articolo e ti risponderò con piacere. Grazie per affidarti ai consigli di Sarà Perchè Viaggio, a presto.
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Grazie per l’articolo, molto interessante.
Noi saremo in vacanza a Ruka dal 28 al 1 gennaio e oltre all’abbigliamento da te consigliato noleggeremo per tutta la durata della vacanza il tutone e le scarpe, ma sotto il tutone che avremo bisogna indossare anche la giacca? Io possiedo una giacca che va a -20 ma è molto ingombrante e se sopra poi ci devo mettere anche la tuta intera non mi muovo più, consigli di prenderne un’altra magari da sci? o il tutone sostituisce il giubbotto?
Grazie
Ciao Chiara, diciamo che dipende moltissimo dalla temperatura effettiva che troverai e a cosa farai mentre avrai addosso la tuta. Considera che durante le escursioni con le motoslitte ad esempio, in cui quindi il freddo si percepisce di più, tenere sotto la propria giacca è essenziale, ma se ad esempio dovessi fare un trekking in un parco nazionale, il movimento potrebbe farti percepire più caldo quindi la giacca sotto la tuta non sarebbe necessaria. Nel mio caso, ad esempio, durante i trekking non indossavo il tutone artico perché sarebbe stato eccessivo dato il movimento. Calcola che tutti noi che abbiamo indossato la tuta artica sotto ai nostri abiti ci siamo sentiti degli omini michelin, quindi vorrei rassicurarti che è del tutto normale. Detto ciò, però, se reputi che la tua giacca sia particolarmente ingombrante, ti consiglierei di valutare di portarne un’altra un pò più compatta. Spero di esserti stata utile, ma se avessi qualche altro dubbio o domanda rispondi pure a questo commento. Un caro saluto e buona Lapponia!
Salve, ci tengo a ringraziarla per l’articolo che risulta molto utile per chi come me non sa praticamente cosa aspettarsi. Avrei bisogno di un chiarimento: vorrei capire se il giubbotto che già posseggo sia adatto a quelle temperature. Premettendo che indosserò tutto ciò che ha elencato (Maglia intima; Maglia termica; Maglia tecnica a colto alto; Calzamaglia tecnica; Pantalone da montagna; Scarpe da montagna; Guanti; Cappello; Scaldacollo), il giubbotto è molto caldo e in Italia (ma anche in Svezia a Gothenburg) è ottimo. Rimane però tale dubbio. La ringrazio in anticipo 🙂
Ciao Riccardo, sono felice di sapere che l’articolo ti sia stato utile per prepararti al tuo viaggio in Lapponia. È un pò difficile rispondere alla tua domanda attraverso uno schermo, ma in generale posso dirti che se la tua giacca è simile ad una giacca da sci, direi che andrà benissimo sopra a tutti gli strati che hai citato. L’importante è che sia molto calda e idrorepellente. Spero di esserti stata utile, un caro saluto e buon viaggio!
Ciao bell’articolo, molto.utile. Io e mio marito vorremmo fare Stoccolma e poi Kiruna e Abisko in treno fine Dicembre 2023. Siamo già stati in Islanda per l’aurora a inizio Novembre e non l’abbiamo vista.
Domande e dubbi:
1) probabilità di riuscita a vederla.
2) attività senza slitta perché non mi piacciono. Ci piacciono le ciaspole, le fanno?
3) visita a fattoria Sami. È possibile?
4) temperature e buio.
Veramente è sempre notte a Dicembre? Quindi che attività si fanno fuori?
Io soffro del fenomeno di Raynaud, amo la neve ma il freddo per lungo tempo sarebbe sconsigliato. Sarà un grosso problema? Pur attrezzandomi correttamente…in Italia vado spesso sulla neve a ciaspolare ma non mi rendo conto di cosa voglia dire -25 gradi sotto zero.
5) se vedessi che non riesco a sopportare il freddo che attività ci sono al chiuso? Nel caso uscirei solo per vedere l’aurora.
Grazie mille delle risposte e dell’aiuto per decidere se prenotare o no.
Ciao Rita, nessuno può darti una percentuale di probabilità di vedere l’aurora boreale. Il cielo sgombro dalle nuvole e un buon numero di giorni di viaggio potrebbero massimizzare le tue possibilità, ma come ben sai non è una certezza vederla. Anche partecipare a tour guidati può essere di grande aiuto, perché le guide potrebbero accompagnarvi in località in cui il cielo è sgombro. Ci sono alcune attività con le ciaspole nel parco Nazionale di Abisko. Non conosco attività di visita a fattorie Sami in quella zona, mi dispiace. Considera che avrete poco tempo per le attività all’aperto perché ci saranno pochissime ore di luce, dato che la notte polare sarà in corso (il sole non sorge in quel periodo). Ciò significa che il sole si avvicina alla linea dell’orizzonte illuminando con la luce crepuscolare il paesaggio più o meno per 4 ore nelle ore centrali della giornata, ma il resto del tempo sarà buio notte. In questo periodo si svolgono le attività invernali, concentrandole in quelle fasce di chiaro. Anche se è un freddo diverso dal nostro, i -25°C (o più) si sentono eccome. Durante le escursioni le guide ti forniscono delle tute artiche da indossare sopra i tuoi abiti, le moffole, il colbacco e gli stivali, ma non ho esperienza con il fenomeno di Raynaud, quindi non saprei dirti se effettivamente non sarebbe un problema con quelle tute. Attività al chiuso ce ne sono un gran poche in questa zona, per questo ti suggerirei di valutare lo stesso viaggio ma in Finlandia, dove ci sono strutture ben attrezzate anche per fare altre attività (a Ivalo ad esempio c’è un bel museo Sami e a Rovaniemi la famosa casa di Babbo Natale). Spero di aver risposto alle tue domande, ma se avessi qualche altro dubbio sai dove trovarmi. Un caro saluto!
Buongiorno, allora piú che un commento avrei qualche domanda da porle:
Mio marito ha trovato lavoro in Svezia nella contea del Norbotten per tutto il 2022, ci trasferiamo con l’auto in gennaio, fra due mesi. Abbiamo tre cagnolini, tutti e tre sono cani da appartamento con il manto raso, fra questi un bouledogue francese. Ovvio che con tre cani le uscite saranno almeno 5 durante la giornata , vorrei sapere se
debbo prevedere per loro, oltre a un cappottino, anche delle scarpette da neve? Poi, in estate invece, ci sono molte zecche o parassiti? Ho sentito spesso dire che ci sono tantissime zanzare, e ho paura per la loro salute , anche se ovviamente saranno provvisti di collari anti pulci ecc. grazie mille 🙏🏻🙂🐶
Ciao Giorgia, mi dispiace non poterti aiutare come vorrei perché purtroppo non ho esperienza in materia. Quello che posso dirti, però, è che nei miei viaggi oltre il circolo polare artico, ho visto spesso cani con una specie di “tuta da sci” (tipo questa per intenderci), quindi cappottini imbottiti. Alcuni con anche le scarpette, mentre altri no. Spero di essere riuscita a darti comunque una mano, anche se non sono esperta del settore. Un abbraccio.